SVILUPPO, AMBIENTE E LAVORO PER LA BUONA AMMINISTRAZIONE 

Economia Lavoro e welfare

Nr. Lezioni: 6

Nr. ore 12

Questo modulo affronterà gli aspetti economici, finanziari, di finanza pubblica, del lavoro e del welfare del nostro paese. Partendo da un metodo plurale, si esamineranno le teorie economiche alla base delle scelte di politica economica e si studierà la politica del lavoro come integrata alle politiche di sviluppo economico lavoro da una parte. Si valuteranno le scelte non solo da un punto di vista finanziario, ma anche dal punto di vista della sostenibilità sociale ed ambientale. Gli aspetti di microeconomia dovranno essere integrati e letti anche nel contesto macroeconomico, cosicché le scelte individuali verranno analizzate alla luce di azioni collettive e del contesto istituzionale che costituisce sia un vincolo ma anche una opportunità per l’economia sociale di mercato tipica del contesto dell’UE nel quale l’Italia è inserita. La tassazione, il fisco, le politiche fiscali e monetarie, l’intervento pubblico, le politiche commerciali e le politiche industriali verranno analizzati come strumenti per favorire lo sviluppo economico. Il processo di integrazione europea verrà studiato alla luce del fondamentale contributo che esso ha dato all’economia, cercando anche di cogliere gli aspetti critici della governance europea e i tentativi di riforma.

La crescita economica è un obiettivo da perseguire avendo presente la sostenibilità, le opportunità per tutti, la riduzione della disuguaglianza e la lotta alla povertà. Questo significa che crescita deve identificarsi con sviluppo umano, nella concezione che il lavoro di Amartya Sen (nobel dell’economia nel 1998) prima e l’approccio delle Nazioni Unite dopo (UNDP) hanno voluto dare. Si può e si deve arrivare a un'economia circolare capace di rigenerare i sistemi naturali e redistribuire le risorse, consentendo a tutti di vivere una vita dignitosa in uno spazio sicuro ed equo, attingendo alle ultime acquisizioni dell'economia comportamentale, ecologica e femminista, e a quelle delle scienze del sistema Terra, descritte anche nei lavori recenti dell’economia della “ciambella” di Kate Raworth.

Le trasformazioni dell’economia, spinti da un progresso tecnico e da un tasso di innovazione senza precedenti, negli ultimi decenni, hanno cambiato velocemente le caratteristiche della domanda e dell’offerta di lavoro. E’ fondamentale studiare le politiche he spingono i processi innovativi. La qualità della vita e il benessere sono strettamente collegate con le innovazioni tecnologiche, e con le introduzioni di innovazioni sociali, come ci insegnava Federico Caffè. Il fine deve essere il benessere di tutti.  Il lavoro di Keynes inventore della macroeconomia è fondamentale per capire la politica economica orientata allo sviluppo. Se il progresso tecnico è a disposizione dell’uomo, se l’innovazione è al servizio dell’umanità, povertà e disoccupazione possono essere sconfitte. In questo modulo ci ispireremo anche al lavoro di Schumpeter, ripreso oggi da tanti economisti dell’innovazione, come fondamento della Knowledge based economy.


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