Vittorio Amedeo Marinelli
Nella mia vita, appresso a mio padre, che è stato un pioniere nell’ambientalismo, ho iniziato a occuparmi di Ecologia praticamente dall’età di 12 anni.
All’università, poi, mentre studiavo giurisprudenza, ho seguito dei corsi di Amnesty International.
Appena laureato, quindi, ho iniziato a fare subito volontariato con questo imprinting dentro l’Ufficio Legale Nazionale del CODACONS. Poi ho continuato!
Da quel momento, ho orientato la mia attività di Avvocato alla difesa dei consumatori e dei più deboli contro lo strapotere di banche, assicurazioni e altri grandi potentati economici non guardando mai in faccia nessuno
Formazione
Professione
Incarichi Associativi
VITTORIO AMEDEO MARINELLI
Avvocato cassazionista, sono nato a Roma il 26 settembre 1965, fino al 2009 ho abitato al Serafico, accanto all’EUR, e, da tale data, risiedo al Portuense a Largo La Loggia. Sono papà di Marco, nato nel 2009, e di Manfredi, nato nel 2015.
Ho svolto dal 1991 al 1993 il servizio di leva quale Ufficiale di complemento nell’Arma del Genio quale addetto al minuto mantenimento presso lo STAVECO, il più grande stabilimento militare d’Italia posto nella difficile realtà di Nola (NA), congedandomi con la valutazione di eccellente.
Ho frequentato nel 1994 presso La Sapienza di Roma il Corso di perfezionamento di durata annuale in Scienze Amministrative e, nel 1995, il primo corso di perfezionamento in Diritto della Responsabilità civile e diritto dei Consumatori, tenuto dal Prof. Guido Alpa. Materie delle quale mi occupo prevalentemente da ultimo unitamente all’assistenza e alla tutela dei whistleblower.
Ho superato le prove scritte per l’esame d’avvocato presso la Corte d’Appello di Roma, con la votazione, relativamente alta, di 35, 30 e 35 e ho sostenuto direttamente la prova orale al preappello per denunciare all’Autorità Antitrust la disparità di trattamento tra le diverse sedi d’esame. Dopo questa denuncia, che ha portato a delle interrogazioni parlamentari, Luigi De Magistris, all’epoca il P.M., avviò delle indagini che portarono all’annullamento della prova di esame a Catanzaro.
Simultaneamente alla pratica legale, ho iniziato a svolgere volontariato presso l’Ufficio Legale Nazionale del CODACONS, patrocinando cause di rilevanza nazionale, ampiamente pubblicizzate, quali:
- la contestazione per le multe elevate per mancata obliterazione dei biglietti FS all’indomani dell’introduzione della nuova modalità;
- la denuncia per truffa nei confronti delle FS per le postazioni di biglietteria self-service non indicanti l’obbligatorietà della prenotazione;
- le truffe per i telegiochi a premi;
- la censura per opere cinematografiche, difendendo innanzi al TAR il film “Totò che visse due volte”;
- il mancato inserimento dei profilattici, unico mezzo di profilassi valido contro l’AIDS, nel prontuario medico nazionale, denunciando penalmente l’allora Ministro della Salute Rosy Bindi;
- il trattamento di dati personali in modo illecito da parte dell’Arma dei Carabinieri, diffidando la suddetta Arma dal detto trattamento e obbligando il varo di un apposito Decreto;
- la conservazione in modo illegale dei campioni dei farmaci, imponendo l’obbligo del frigorifero, con un danno stimato, allora, in circa 40 miliardi delle vecchie lire;
- la trasformazione della Fondazione Bordoni, Ente autonomo di lotta all’elettrosmog divenuto, ora, controllato dai gestori di telefonia mobile;
- l’esposto nei confronti del Tribunale di Torino, che ha ritenuto essere gli Avvocati la causa del disservizio della Giustizia;
- lo scandalo dei numeri di telefono errati degli ispettorati sinistri delle compagnie di assicurazioni;
- l’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori dell’ENI.
Sono divenuto il Responsabile del Dipartimento Assicurazioni del medesimo sodalizio, contestando duramente le politiche dell’ANIA finalizzate a ridurre i risarcimenti alle vittime della strada, intervenendo molteplici volte in trasmissioni televisive su Reti nazionali.
Sono stato nominato dal Ministero delle Attività Produttive, con Deliberazione n. 27/01 del 12 settembre 2001, componente del Comitato Ristretto sull’RC Auto, dopo aver fatto parte del gruppo di lavoro che ha portato alla creazione del Protocollo d’intesa con l’ANIA ed aver collaborato alla stesura della Legge 5 marzo 2001, n. 57, proponendo, in tale ambito, tra le varie, lo scarico sistematico su internet dei profili tariffari e la possibilità di accedere ai dati delle compagnie di assicurazioni in favore dei danneggiati.
Ho partecipato, sempre quale responsabile CODACONS, a diverse riunioni consultive della Commissione X della Camera dei Deputati, fornendo inoltre diversi contributi per la stesura di Progetti di Legge, soprattutto per quanto concernente i biocombustibili, sponsorizzando l’olio di colza.
Mi sono occupato, per il medesimo sodalizio, della riforma delle libere professioni avendo modo, durante l’audizione delle associazioni, di imporre al Sottosegretario di Stato di spegnere la sigaretta che, in quel mentre, fumava impunemente.
Sono divenuto Responsabile del Dipartimento Relazioni e Convegni per cui ho svolto un imponente opera convegnistica in tutta Italia, rilasciando molteplici interviste.
Nel 2000, sono divenuto Vicepresidente, nonché legale rappresentante del CODACONS firmando alcune delle denunce più importanti del sodalizio, tra le quali molteplici per l’abbattimento dei ripetitori telefonici e televisivi. Per questo motivo, è stato invitato dal Gruppo Verde al Parlamento Europeo a far parte di una rete di Avvocati impegnati nella lotta all’Elettrosmog.
In questo settore, ho collaborato con il Comitato Elettrosmog di Volturino (FG), avendo predisposto all’uopo alcune denunce penali.
Sono uscito dal CODACONS in quanto in disaccordo con gli accordi presi con le compagnie di Assicurazioni in tema di conciliazione rendendo pubblico il mio pensiero in occasione di un incontro tenutosi presso una sede parlamentare, in favore delle associazioni dei familiari delle vittime della strada.
Uscito dal CODACONS, ha formato, nel 2001, EUROPEAN CONSUMERS, associazione della quale ora non faccio più parte ma che all’epoca era una rete e federazione di persone e associazioni aventi interessi riconducibili alla tutela dei consumatori in senso ampio nonché alla salvaguardia di ambiente e di diritti civili. Quale Presidente onorario venne designato Antonio Di Pietro, con il quale iniziai a collaborare nelle tematiche relative al consumerismo.
EUROPEAN CONSUMERS ha divulgato, anche con numerosi convegni, il tema delle Free Energy e ha collaborato con l’Associazione Zero gas, che all’epoca collaborava con gli Amici di Beppe Grillo, organizzando l’incontro di Roma di detta realtà.
EUROPEAN CONSUMERS ha collaborato con il Comitato Antiplagio, al Telefono Antiplagio per l’assistenza alle vittime di maghi, chiromanti e ciarlatani, con un’eco di portata nazionali. In questa veste, sono stato intervistato dalle reti televisive RAI, MEDIASET e LA7. Il Telefono Antiplagio si è occupato anche di lotta alle ludopatie ed è autore di numerose denunce.
EUROPEAN CONSUMERS, inoltre, ha divulgato in passato notizie e iniziative relative a: alimentazione vegetariana; lotta contro l’elettrosmog e salvaguardia ambientale; ecocombustibili; lotta al sistema bancario e allo strapotere delle assicurazioni; controeconomia; libertà di pensiero e copyleft; mobilità ecosostenibile e motociclismo; tabagismo; salute e medicina alternativa.
Tra i soci fondatori, l’Avv. Domenico De Simone, tra i primi a parlare in Italia del reddito di cittadinanza e che è stato invitato molteplici volte dai portavoce del Comune di Roma del MoVimento in campagna elettorale. Si aggiungono, il Prof. Giacomo Mangiaracina, presidente dell’Istituto di Tabaccologia, nominato dal Ministro della Salute Sirchia come esperto nella lotta al tabagismo; il Dott. Giorgio Vitali, Presidente del sindacato degli informatori medici del farmaco; Riccardo Forte, Presidente del Coordinamento Motociclisti; Ivan Ingrilli, Presidente de La Leva di Archimede; Ivano Giacomelli, Presidente di CODICI; ecc..
Il sodalizio, ha ottenuto in passato una condanna per € 150.000 nei confronti di SKY per pratiche commerciali scorrette. Tra le varie denunce, va richiamata quella all’On.le Alessandra Mussolini per incitamento all’odio raziale.
Particolare importanza rivestiva, poi la rassegna quotidiana relativa ai problemi connessi all’uso di alcool, probabilmente tra le più importanti in Italia in siffatta maniera, svolta in modo del tutto gratuito da attivisti.
Sono stato, inoltre, attivista dell’ADRI, ASSOCIAZIONE DUE RUOTE D’ITALIA, per conto della quale ho organizzato, in anticipo sui tempi, 4 raccolte di firme per consentire il trasporto delle biciclette nelle metropolitane e il trasporto del passeggero sui ciclomotori di nuova concezione, ambedue provvedimenti adottati successivamente.
Ha proposto, inoltre, la raccolta di firme per il transito sulle corsie preferenziali di ciclomotori e motocicli e ha partecipato, con pochi risultati, al piano dei parcheggi del comune di Roma per i mezzi a due ruote.
Sono stato vicepresidente del CM COORDINAMENTO MOTOCICLISTI, Associazione per la quale ho patrocinato il ricorso per cassazione contro l’equiparazione dei pedaggi delle moto alle automobili.
Sono stato componente della Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale sulla Sicurezza Stradale presso il CNEL, presso cui ha proposto un contributo statale in funzione dell’indice di visibilità delle carrozzerie, proposta fatta propria dalle altre associazioni ma mai adottata. Ha collaborato con la FONDAZIONE LUIGI GUCCIONE, FAMILIARI VITTIME DELLA STRADA nonché con FISICO.
Sono stato nominato componente della Commissione taxi del comune di Roma per conto del CRUC LAZIO COMITATO REGIONALE UTENTI E CONSUMATORI, con successive proteste di alcune sigle sindacali dei tassisti e in seguito a ricorso al TAR di due associazioni dei consumatori, CODACONS e CODICI, con le quali l’esponente aveva collaborato, tale nomina è decaduta.
Ho dato assistenza legale alle vittime di usura, collaborando col Telefono Antiusura e con l’AIRP ASSOCIAZIONE ITALIANA RIABILITAZIONE PROTESTATI. Mi sono occupato, a livello professionale, di lotta all’usura bancaria e alle altre anomalie bancarie.
In occasione del proprio matrimonio, ho denunciato l’allora sindaco di Roma, Walter VELTRONI, per aver mortificato il matrimonio civile per favorire quello concordatario. Ho elaborato una completa proposta di legge per la parificazione dei luoghi artistici ove poter contrarre matrimonio alla casa comunale, onde poter sviluppare tale turismo, anche a livello internazionale.
Ho denunciato penalmente il disservizio delle cancellerie del Tribunale di Roma nonché l’operato di un giudice.
Sono stato componente dell’Osservatorio sulla Giustizia del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, organo che si occupa anche dei rapporti con le istituzioni parlamentari così come sono stato membro del comitato scientifico dell’Accademia Forense nella quale mi occupavo di diritto dei consumatori.
Sono stato tre volte delegato al Congresso Nazionale Forense per conto dell’Ordine degli Avvocati di Roma. Ha svolto diversi convegni in ambito giuridico come relatore, tra i quali numerosi in tema di deontologia forense.
Ho svolto lezioni di antincendio boschivo con l’Associazione Ambientalista OIKOS denunciando penalmente l’allora Assessore all’ambiente della Regione Lazio per disastro colposo, avendo ritardato l’approvazione dei piani Antincendi boschivi.
Sono stato denunciato per diffamazione da Antonio Ricci e rinviato a giudizio dal GIP, nonostante la richiesta di archiviazione del PM, per aver denunciato, nel corso di una trasmissione televisiva su RAI2, il disinteresse della trasmissione Striscia la notizia, nei confronti dei maghi pubblicizzati da MEDIAVIDEO, di proprietà del Gruppo RTI e la disparità di trattamento. Al termine del processo sono stato assolto con formula per non aver commesso il fatto.
In seguito a questo episodio, ho denunciato penalmente tutti settimanali d’Italia pubblicizzanti maghi, chiromanti e ciarlatani, nonché il medesimo MEDIAVIDEO e il TELEVIDEO per abuso della credulità popolare e truffa.
Ha denunciato penalmente la Presidente della Camera Laura BOLDRINI per le sue esternazioni relative alle caratteristiche di potenziali stupratori dei soggetti accendenti al sito del Movimento 5 Stelle.
Mi sono incatenato davanti alla RAI chiedendo la rotazione dei dirigenti del Comune di Roma e denunciando alcuni episodi di malaffare prima dello scandalo di Roma Capitale.
Mi sono sempre attivato in tematiche e in associazioni di volontariato, iniziando dai 14 anni ad attivarmi presso l’ASSTRAI-ASSOCIAZIONE SALVAGUARDIA E SVILUPPO TEVERE, TRASIMENO E ALTRE ACQUE INTERNE, Associazione di protezione ambientale, fondata nel 1976 da mio padre, il Prof. Marinello Maria MARINELLI per contribuire allo sviluppo del turismo eco-compatibile ed alla salvaguardia delle risorse idriche interne.
Tra i maggiori successi dell’ASSTRAI, la proposta, accettata nel 1976 dal Governo italiano e dalle Poste, di creare la serie di francobolli con immagini di laghi e fiumi che ha sostituito l'Italia Turrita ed è stata stampata in milioni di esemplari.
Ho collaborato anche con gli Amici del Tevere nonché ho fatto parte del Comitato organizzativo della DIT, Discesa Internazionale del Tevere in canoa. Manifestazione alla quale ho preso parte numerose volte.
Ho collaborato, inoltre, con l’ONAV, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino della quale sono stato referente regionale per il Lazio nonché con l’UMAOO Unione Mediterranea Assaggiatori Olio di Oliva, della quale sono stato tra i soci fondatori. Mi sono occupato diverse volte, nella mia attività professionale di Avvocato, di agroalimentare.
Ultimamente, il mio Studio sta seguendo alcuni tra i whistleblower più noti d’Italia, ho proposto all’uopo all’incontro di Napoli di Italia5Stelle una modifica alla Legge Spazzacorrotti prevedente un premio in favore di questi soggetti così come avviene negli Stati Uniti d’America. Ho altresì proposto una modifica del Codice Rosso in tema di femminicidi con la proposta dell’avvio di un percorso terapeutico in favore del soggetto maltrattante fin dalla fase delle indagini preliminari.
Risulto formalmente iscritto al MoVimento dal 2013 seppure l’inizio della collaborazione, come visto, sia di abbastanza tempo prima.
In particolare, comincia con i primi amici di Beppe Grillo con una collaborazione sulle tematiche ambientali con attivisti locali per arrivare nel 2012 all’organizzazione della tappa romana dell’Associazione ZERO GAS, dove erano iscritti molti attivisti della prima ora e che promulgava modelli di consumo alternativo, soprattutto energetico.
European Consumers, invero, fin dal 2001 aveva inserito nel programma il tema del Reddito di cittadinanza così come quello delle monete complementari per il quale il 30 marzo 2006 fu organizzato uno dei primi convegni in Italia al quale fu invitata la Prof.ssa Magrit Kennedy.
Una volta iscritto, ho sempre partecipato attivamente agli incontri settimanali del mio meetup locale; ho prestato la mia collaborazione professionale predisponendo, quando richiesto, esposti e denunce in favore del Gruppo dell’11° municipio di Roma e fornendo pareri legali.
Ho preso attivamente parte al Gruppo Mobilità del Comune di Roma, del quale sono stato eletto due volte referente. In questo ambito, ho fin da subito perorato la causa del trasporto pubblico gratuito e ho elaborato dei propri punti programmatici, fornendoli al gruppo.
Sono stato, inoltre, referente degli Intertavoli comunali ossia il Gruppo di lavoro che ha collaborato alla stesura del programma elettorale con il quale ha poi vinto le elezioni Virginia Raggi.
Ho preso parte agli incontri di Italia 5 Stelle di Roma, Imola, Palermo, Rimini, Roma e Napoli.
Roma, 06 agosto 2022
Risulto formalmente iscritto al MoVimento dal 2013 seppure l’inizio della collaborazione sia di abbastanza tempo prima.
In particolare, comincia con i primi amici di Beppe Grillo con una collaborazione sulle tematiche ambientali con attivisti locali per arrivare nel 2012 all’organizzazione della tappa romana dell’Associazione ZERO GAS, dove erano iscritti molti attivisti della prima ora e che promulgava modelli di consumo alternativo, soprattutto energetico.
Questa collaborazione nasce in quanto nel 2001 avevo fondato un’associazione che era diventata un punto di riferimento nazionale per tutti coloro che si occupavano di Free Energy e di liberazione dalla dipendenza dal petrolio e da altre fonti fossili.
Quale coincidenza di vedute con il MoVimento, però, si pensi anche al fatto che, durante la campagna elettorale per le elezioni comunali romane, il socio fondatore dell’associazione Avv. Domenico DE SIMONE, noto controeconomista,, fosse stato invitato dal candidato sindaco a Roma per il Movimento 5 Stelle, a supportare la campagna elettorale comunale grazie alle sue teorie sul reddito di cittadinanza.
La nostra Associazione, invero, fin dal 2001 aveva inserito nel programma il tema del Reddito di cittadinanza così come quello delle monete complementari per il quale il 30 marzo 2006 fu organizzato uno dei primi convegni in Italia al quale fu invitata la Prof.ssa Magrit Kennedy.
Una volta iscritto, ho sempre partecipato attivamente agli incontri settimanali del mio meetup locale; ho prestato la mia collaborazione professionale predisponendo, quando richiesto, esposti e denunce in favore del Gruppo dell’11° municipio di Roma e fornendo pareri legali.
Ho preso attivamente parte al Gruppo Mobilità del Comune di Roma, del quale sono stato eletto due volte referente. In questo ambito, ho fin da subito perorato la causa del trasporto pubblico gratuito e ho elaborato dei propri punti programmatici, fornendoli al gruppo.
Sono stato, inoltre, referente degli Intertavoli comunali ossia il Gruppo di lavoro che ha collaborato alla stesura del programma elettorale con il quale ha poi vinto le elezioni Virginia Raggi.
Ho scritto la denuncia penale nei confronti di Laura BOLDRINI, all'epoca Presidente della Cameria dei Deputati, per le sue esternazioni relative alle caratteristiche di potenziali stupratori di chi accedeva al sito del Movimento 5 Stelle e ho preso parte al procedimento penale a Milano.
Ho preso parte agli incontri di Italia 5 Stelle di Roma, Rimini, Cesena, Palermo e, in occasione dell'incontro di Napoli, ho formulato due proposte relative al Codice Rosso e alla tutela dei whistleblower.
Nel 2001, uscito dal CODACONS quale Vicepresidente e Legale Rappresentante, ho accettato l'invito di Antonio Di Pietro di diventare responsabile del Dipartimento Nazionale Consumatori dell'IDV, Italia dei Valori. Ho rivestito questa carica fino al marzo 2004. In questa veste, ho preso parte al gruppo di lavoro ristretto che ha redatto il programma dell'IDV alle elezioni europee del 2004 e ho proposto al Presidente di chiedere a Gasbarra, presidente della provincia di Roma, la creazione del primo Assessorato in Italia per la tutela dei consumatori e lotta all'usura. Proposta accolta per avere la sgradita sorpresa di vedere nominato assessore un medico ginecologo.
Per qualche mese, sono stato Direttore dell'Osservatorio europeo della legalità e la questione morale