Rosina Marini
Sono figlia di genitori separati, ho avuto un'educazione francescana che mi ha permesso di programmare la vita sulla base di principi e valori umani. Ho fatto dello studio uno strumento per capire e affrontare la vita, facendo errori ma senza perdere l'obiettivo, ossia quello di permettere a me stessa e agli altri di realizzare sé stessi, per sé stessi e per la Comunità.
Madre separata di due figli, dopo essermi dedicata alla loro crescita ho cercato di partecipare direttamente all’attività politica, avendo comunque esperienza in ambito lavorativo. In effetti dalla fine del 2000 sono stata assegnata, dietro mia richiesta, al Servizio Relazioni internazionali, Cooperazione allo sviluppo e degli Affari europei della Presidenza della Giunta della Regione Umbria, ambito politico dell’Ente e non solo amministrativo.
La mia conoscenza dell’allora Comunità Economica Europea (Cee) risale agli anni delle elementari. Pur se non ne comprendevo né il valore e né la portata sono rimasta subito affascinata da quella "entità". Più tardi sia per maturità personale che per acquisizione di maggiori conoscenze ne ho capito l’importanza. Strumento di Pace e di promozione dello sviluppo economico e, soprattutto, strumento di tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali insieme al Consiglio d’Europa. Quest’ultima istituzione diversa dall’attuale Unione Europea (Ue) è fautrice della Carta Europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) e con il Trattato di Lisbona del 2009 “Trattato di funzionamento dell’Unione Europea” (Tfue), l’Ue ha assunto l’impegno giuridico di aderire alla Cedu.
Oggi l’Ue sta attraversando un periodo buio e il progetto federalista di Spinelli, a cui credo fermamente, è in pericolo. Qualcuno vuole cambiare il Dna all’Ue, con la scusa della difesa comune per sovvenzionare l’INDUSTRIA DELLE ARMI, ed è anche per questo motivo, non solo per passione politica, che vorrei davvero contribuire al massimo delle mie forze, ogni giorno, affinché ciò non accada.
Formazione
Professione
In qualche modo la mia partecipazione alla vita sociale e politica si è svolta per la maggior parte in ambito lavorativo. Per questioni legate alla mia situazione familiare non avevo possibilità di partecipare direttamente alla vita politica, soprattutto nelle ore serali. Nonostante ciò il mio lavoro mi ha permesso di stare in contatto con le istituzioni estere, nazionali e regionali, con la società civile, con le associazioni del Terzo settore e quindi ho potuto conoscere le problematiche e le situazioni economiche, sociali e politiche, anche del territorio umbro, attraverso i progetti supportati dell'Ente Regione e partecipando alle iniziative e ai programmi relativi.
Dal 2017 iscritta al Movimento 5 Stelle ho partecipato a vari incontri e iniziative del gruppo Meetup di Foligno e alla campagna amministrativa comunale del 2019.
Dal 2020 ho partecipato a vari incontri e campagne di sensibilizzazione del gruppo di Perugia con la Consigliera del Comune di Perugia, Francesca Tizi, prima ancora della costituzione dei gruppo territoriale di Perugia, al quale allora ho rinunciato per momentanei motivi di salute.
Contribuito alla Nascita del Patito Democratico.
Partecipazione attiva in varie attività tra le quali quelle delle primarie.
Nel 2009 sostenitrice della lista “Vivi il PD cambia l’Italia” di Ignazio Marino per le Primarie del 25 ottobre relative alla scelta del Segretario nazionale del partito.
Uscita dal PD nel 2016.
Nell’autunno del 2017 a seguito della conoscenza del Meetup di Foligno si è iscritta al Movimento 5 Stelle, partecipando a vari incontri e iniziative e alla campagna elettorale del 2019.
Nel 2019 iscritta nella lista del candidato sindaco del M5S, David Fantauzzi, per le amministrative del Comune di Foligno.