Barbara Tronchi
Mi sono diplomata al Liceo Classico Federico Delpino di Chiavari (GE), e laureata in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio nel 2002; ho seguito fin da subito la strada della libera professione, collaborando alla stesura di alcuni PUC liguri e studi di area vasta (screening, VIA e AUA), ma dopo i primi anni lavorativi ho scelto di indirizzarmi verso la gestione dei consumi nell'edilizia. Mi sono specializzata in Energy Mangement e ho co-fondato una piccola ESCo (Energy Service Company) con sede sempre nella mia città, Chiavari. Attualmente sono socia di Istituto Clima Liguria, un'associazione senza scopo di lucro che si ispira all'attività di Klimahouse e che ha l'obbiettivo di diffondere nel mondo dell'edilizia la cultura del risparmio energetico e della corretta gestione degli interventi volti al contenimento dei consumi. Attualmente la mia attività lavorativa mantiene sede a Chiavari ma si sviluppa, quando necessario, anche in altre Regioni (Toscana, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino).
Formazione
Professione
Sul territorio ho partecipato ad iniziative volte soprattutto alla sua difesa e corretta gestione, curando ad esempio:
- organizzazione di convegni:
> sul fiume Entella e sul progetto, ancora vivo, di costruire argini alti 4 metri alla sua foce
> sul Parco di Portofino, che ora ha l'occasione di diventare da regionale a nazionale ma non
raccoglie i favori di alcuna Amministrazione locale
> sul progetto di una nuova viabilità in sponda del fiume Entella
- organizzazione giornata Plastic Free
- banchetti volti a far conoscere alla cittadinanza un progetto di nuova costruzione di grandi
volumetrie prospicienti la spiaggia pubblica
- cura dei comunicati stampa
- mantenimento confronto con l'Amministrazione attuale
Sono attivista "effettivo" da qualche anno, con esperienza focalizzata sul mio Comune nell'ambito di un gruppo affiatato e positivo che alle ultime amministrative ha cercato di presentare la propria lista. Non essendovi riusciti, abbiamo mantenuto comunque l'attività sul territorio, mantenendo il confronto con la nuova Amministrazione e proponendo progetti e convegni su temi che interessano tematiche sensibili (gestione del rischio idraulico e idrogeologico, pulizia sponde fiume, mobilità sostenibile, etc). In precedenza non ho mai fatto parte attiva di alcuna forza politica.