Adriano Varrica
Il punto di partenza di questa candidatura non può che essere il lavoro svolto in questi anni che proverò a descrivervi di seguito.
→ INFRASTRUTTURE E OPERE PUBBLICHE: CIRCA 500 MILIONI RECUPERATI/OTTENUTI DA ROMA PER PALERMO
Durante la campagna elettorale del 2018 presi un impegno relativo ai fondi per le opere pubbliche a Palermo, affermando che avrei lavorato per fare chiarezza sulle risorse già stanziate e su quelle potenzialmente aggredibili.Con la mia attività ho contribuito a recuperare/destinare da Roma poco meno di mezzo miliardo di euro di investimenti pubblici. Penso ai 120 milioni di euro ottenuti per il rilancio del cantiere navale, un intervento promesso da quasi 40 anni, che non era mai stato finanziato e che porterà entro 2-3 anni migliaia di nuovi posti di lavoro a Palermo. O al lavoro svolto sul Ponte Corleone, col trasferimento della competenza dal Comune ad ANAS e il reperimento di 8,5 milioni che ne hanno consentito la riapertura (grazie alle analisi svolte) e che serviranno ai lavori di messa in sicurezza a partire da settembre. Ai 25 milioni di euro per interventi di riqualificazione del lungomare Barcarello a Sferracavallo, della foce del fiume Oreto, dell'approdo storico di Vergine Maria e del primo nucleo del parco Turrisi. Ai 3 milioni per l'asilo di Brancaccio e ai 18 milioni per la trasformazione dell'ex centro Poste in polo scolastico. Ai 90 milioni per il centro storico di Palermo. Ai 25 milioni per l'intervento di riqualificazione del molo trapezoidale di Palermo (lavori in corso). Ai 198 milioni per i Piani Urbani Integrati della Città Metropolitana di Palermo (di cui 148 destinati ai Comune della provincia).
→ IMPRESE SICILIANE: SBLOCCATI 37 MILIONI ANNUI PER GLI ARTIGIANI E SALVAGUARDATE 100 IMPRESE COL FONDO "SALVA-OPERE (122 MILIONI)
Ho operato a favore del tessuto imprenditoriale siciliano ed in particolare ho contribuito allo sblocco dei 37 milioni di euro annui che dal 2012 in poi dovevano giungere dallo Stato alle imprese artigiane e che da allora erano in una sorta di limbo tra Roma e Palermo. Mi sono inoltre occupato della costituzione e dell'erogazione del fondo "salva-opere" che ha scongiurato il fallimento di circa 100 imprese siciliane che operavano nei cantieri della Palermo-Agrigento e della Agrigento-Caltanissetta.
→ RILANCIO DEL MEZZOGIORNO: 466 MILIONI GRAZIE A 2 MIEI EMENDAMENTI
Per ciò che riguarda il superamento dei divari territoriali, sono stato tra i parlamentari che si è battuto per ottenere il vincolo di almeno il 40% di risorse del PNRR al Mezzogiorno e, per la prima volta in fondi "ordinari" dello Stato (né quelli del PNRR, né gli FSC), sono riuscito ad ottenere con 2 miei emendamenti di portare il vincolo di ripartizione delle risorse per gli enti locali del Sud dal 34 al 40%. Questo intervento porterà nei prossimi anni 466 milioni di euro in più al Mezzogiorno rispetto a quanto inizialmente previsto per interventi di progettazione e messa in sicurezza del territorio.
→ SALVAGUARDIA POSTI DI LAVORO: LE VERTENZE RINASCENTE E ALMAVIVA
Ho cercato, infine, di essere presente a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che sono stati coinvolti nelle principali vertenze del mio territorio, in particolare quelle relative ad Almaviva e Rinascente, nell'ambito delle quali si è riusciti, pur con le difficoltà e talvolta i malumori del caso, a salvaguardare i livelli occupazionali.
Per ciascuno di questi percorsi - e di altri che non ho citato - esiste una scheda informativa sul mio sito web nella quale spiego dettagliatamente il contributo che ho fornito. Lo ritengo un doveroso atto di trasparenza affinché ogni cittadino sia nelle condizioni di valutare il mio operato. Per questa ragione ho prodotto un resoconto dettagliato del lavoro svolto che rimanda a schede di approfondimento e coi risultati raggiunti per la città di Palermo e per la Sicilia.
Se la comunità del Movimento lo vorrà, alla luce del lavoro svolto, sarò felice di servire nuovamente il Paese per continuare in prima linea i percorsi che a livello territoriale ho avviato in questi anni insieme a consiglieri, attivisti, comitati e singoli cittadini. In caso contrario, non posso che ringraziare per questa straordinaria opportunità che ho provato a portare avanti con disciplina e onore, pur coi miei limiti e nei miei errori.
Adriano Varrica
Formazione
Professione
Ruoli Istituzionali
Ho studiato presso l’Università della mia città, conseguendo la Laurea Magistrale in Economia e gestione del territorio e del turismo con una votazione finale di 110 e Lode e menzione della Tesi. Tra il 2008 e il 2010 ho svolto attività di ricerca scientifica presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Finanziarie dell’Università di Palermo sul tema del Management Pubblico, completando il percorso con la pubblicazione di "Siti archeologici e management pubblico in Sicilia. L'esperienza del Parco Valle dei Templi", un libro sull'esperienza gestionale del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi di Agrigento e ottenendo diversi riconoscimenti per l’attività di ricerca svolta, tra cui:
- Premio «Mumex» promosso dal Ministero per i beni culturali e dal Ministero dello Sviluppo Economico per la migliore tesi di laurea a livello nazionale sul tema “Gestione integrata dei beni museali” (2010) (archiviato il 17 giugno 2020 in Internet Archive);
- Premio «Banco di Sicilia» per i migliori progetti di ricerca 2005-2008 dell’Ateneo di Palermo;
- Premio «Valle dei Templi» per il miglior progetto di ricerca nazionale sulla gestione del parco archeologico e paesaggistico di Agrigento.
Ho iniziato il mio attivismo politico nel 2007 come organizzatore del primo V-day a Palermo e a seguire del V-day del 2008. Tra maggio 2012 e giugno 2014 sono stato anche Coordinatore di Stop Vivisection, un’Iniziativa dei Cittadini Europei (ECI) che ha raccolto più di 1.200.000 firme per un cambiamento del paradigma nella ricerca biomedica e tossicologica.
A partire dal giugno 2010 fino al marzo 2017 sono stato consulente parlamentare lavorando al Parlamento Europeo tra Bruxelles e Strasburgo e, successivamente, con incarichi territoriali al Parlamento Europeo e alla Camera dei deputati. Nel marzo 2018, sono stato eletto deputato della XVIII legislatura della Repubblica Italiana con il Movimento 5 Stelle, come componente della Commissione VIII “Ambiente, territorio e lavori pubblici”. Dal luglio 2018 al dicembre 2019 ho ricoperto l’incarico di Vice Presidente del Gruppo Parlamentare Movimento 5 stelle con responsabilità dell'area economica.
Dal 2020 attraverso il mio sito web ufficiale fornisco informazioni e dati sempre aggiornati sulla mia attività politica parlamentare e le battaglie territoriali intraprese in conformità al principio di trasparenza, uno dei principi fondanti la storia del Movimento 5 Stelle.