valutazione eletti e sanzioni attivisti

un criterio progressivo di sanzione di comportamenti aggressivi (anche solo aggressività verbale) e discriminatori o svilenti le persone (con particolare riferimento alle donne), che porti gli attivisti alla esclusione temporanea dalla autocandidatura o che ne richieda un ulteriore grado di valutazione (ad opera degli organismi centrali del Movimento).

Per gli eletti un sistema di valutazione dell'attività nei territori/collegi di elezione, che comprenda un numero di eventi minimo annuale che assicuri la visibilità del lavoro dei GT laddove esistenti e a maggior ragione nei territori dove i GT non esistono.