Sogno

Materia: Filoni tematici

1. Carta dei Principi e dei Valori

Chi amministra la Cosa Pubblica non deve assolutamente trarre nessun vantaggio o privilegio dalla sua posizione, soppratutto di carattere economico.

4. Economia, lavoro, impresa

Le imprese private, se si riconoscono in un sistema di libero mercato, e quindi di concorrenza, no devono avere nessun aiuto da parte dello Stato.

5. Salute e inclusione sociale

Vale per le imprese di cui sopra, quelle private senza aiuti di Stato. Anche i baroni della medicina, devono decidere se operare in istituti pubblici o privati. L'uno esclude l'altro.

6. Giustizia e legalità

L'evasione fiscale (80 o più miliardi l'anno) deve essere intrasigente. Anche il carcere e il sequestro di tutti i beni.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Purtroppo l'informazione tutta, stampa e tv è completamente asservita alla politica. Auspico un controllo più capillare da parte del Movimento, atto a smascherare le menzogne e le bugie, con nomi e cognomi dei giornalisti che diffondono notizie o fatti privi di riscontri.

9. Politiche di genere e diritti civili

Senza pace nel mondo, ogni politica sui diritti civili ,lo sviluppo, il benessere sociale e tutte le cose belle che tutti i giorni una classe politica bugiarda e corrotta ci mostra come a portata di mano non sarà realizzabile. Pertanto esorto il movimento ad insistere per una pace tra tutti i popoli. A sbugiardare anche con nomi, tutti coloro che per i loro interessi sostengono nei fatti le guerre

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Nonostante vengano continuamente elogiate, ritengo le Forze dell'Ordine completamente inefficenti. Si sono verificati casi di omicidio o altri casi gravi, che erano stati segnalati dalle vittime e non si è avuta la necessaria attenzione.

11. Patrimonio naturale

Ritengo necessario eliminare completamente la produzione di tutte le materie plastiche non necessarie (imballaggi , bottiglie e contenitori vari ). Inutile spiegare l'impatto devastante sull'ambiente di questi materiali. Bisogna inoltre cambiare atteggiamento sul nostro modello di produzione e consumo.

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