Smart-Italia

Promuovere una generalizzata revisione normativa per consentire un'applicazione più stringente dei fondamentali dettami costituzionali (pace, lavoro, sanità, democrazia, pluralità, istruzione).

Promuovere la fusione dei piccoli Comuni (almeno 25000 abitanti), consentendo la realizzazione di economie di scala e una visione strategica del territorio sufficiente per realizzare interventi di pubblica utilità. Lottare con decisione per una legge elettorale con espressione delle preferenze. Incentivare la valorizzazione economica dei Servizi Ecosistemi nelle Aree Interne.

Eliminare le Unioni Montane ed istituzioni simili derivanti dalle Comunità Montane, trasferendo le rispettive competente ai Comuni che si sono fusi.

Gestire lo sviluppo e l'applicazione dell'Intelligenza Artificiale evitando squilibri nel mondo del lavoro che si ripercuotano sul benessere economico e sulla stabilità sociale. Spostare gradualmente la tassazione dal lavoro alla rendita. Revisionare il sistema pensionistico per renderlo economicamente sostenibile, e consentire ai prossimi lavoratori di potersi costituire una pensione dignitosa.

Resistere alla privatizzazione della sanità. Recuperare il gap qualitativo dei servizi tra Nord e Sud. Sostenere maggiormente dal punto di vista sociale ed economico i portatori d'handicap e le rispettive famiglie. Incentivare l'introduzione della telemedicina e dell'Intelligenza Artificiale nella diagnostica sanitaria. Strutturare nuovi tipi di assistenza agli anziani non autosufficienti.

Accorciare i tempi dei processi ed eliminare il terzo grado di giudizio.

Spingere sull'economia circolare incentivando le imprese e i cittadini. Favorire la transizione ecologica mediante l'installazione di pannelli fotovoltaici e sistemi di accumulo su ogni copertura esistente idonea e la realizzazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici.

Sostegno alla ricerca e rientro dei "Cervelli in fuga".

Favorire l'integrazione sociale dei migranti mediante istruzione e studio delle differenze tra le diverse culture di origine e la nostra.

Riqualificazione delle periferie ed accesso ai servizi.

Istituire l'Unione dei Parchi Nazionali dell'Appennino, inglobando gli esistenti, ed estendendola sull'intero territorio montano. Investire sistematicamente sulla prevenzione del rischio idrogeologico rinaturalizzando i corsi d'acqua e creando casse di accumulo e espansione delle acque. Rendere cogenti le indicazioni ISPRA sulla caccia (recepimento automatico nei calendari venatori regionali).

Favorire fiscalmente l'affiancamento lavorativo di giovani neo-assunti, ai lavoratori ultra sessantacinquenni, per permettere il trasferimento di know how aziendale

Incentivare l'utilizzo della rete ferroviaria nel trasporto merci per distanze superiori ai 400 km. Incentivare la creazione di parcheggi scambio multimodali per tutte le città metropolitane, favorendo l'utilizzo di biciclette e monopattini nel raggio di 10 km dal centro storico.