Riordino e implementazione del Paese

Materia: Filoni tematici

1. Carta dei Principi e dei Valori

Modifica dell'art. 12 con ridimensionamento dei poteri del garante.

2. Istituzioni e coesione territoriale

Riesame delle legislazioni regionali createsi nelle materie concorrenti dopo la modifica del titolo V con obbligo di uniformare a livello nazionale (ad esempio nel settore urbanistico/edilizio, nella contrattualistica, etc...) Uniformazione della spesa procapite per tutti i cittadini su tutte le materie con creazione di meccanismi perequativi nazionali e verifica annuale.

3. Enti locali

Verifica delle strutture amministrative e interventi di semplificazione con particolare attenzione al rapporto tra i cittadini e l'amministrazione, ad esempio con creazione di unità mobili di assistenza amministrativa per la popolazione fragile, sia economicamente che socioculturalmente.

4. Economia, lavoro, impresa

Investimenti nella cultura, a partire dal settore scolastico, mirati a fornire alle nuove generazioni capacità di problem solving e adattività così da poter agevolmente migrare tra vari settori lavorativi seguendo l'andamento del mercato, e riqualicando in tal senso anche i soggetti che hanno perso il lavoro tramite i centri dell'impiego che debbono essere luogo di incontro tra domanda ed offerta

5. Salute e inclusione sociale

Riordino del SSN sulla scorta del dlgs.502/92 e s.m.i. restituendo al Paese un sistema sanitario NAZIONALE, UNIVERSALE e GRATUITO, con un sistema di medicina di prossimità integrato favorendo un servizio efficiente e al contempo ottenenendo un risparmio sul medio-lungo ottimizzando la prevenzione, la diagnosi e la celerità della cura, anche con l'uso della cartella digitale condivisa

6. Giustizia e legalità

Riorganizzazione delle carceri finalizzate alla corretta realizzazione dei sistemi rieducazione e di reinserimento Contrasto all'elusione fiscale integrando le banche dati dei vari settori (anagrafe, sanità, agenzia entrate, etc...) per successiva verifica.

7. Transizione ecologica e digitale

Capillarizzazione e efficientazione delle infrastrutture di mobilità pubblica dolce, così da rendersi realmente alternativa a quella privata. Incentivazione con premialità per l'uso della mobilità pubblica.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Riqualificare le università pubbliche con finanziamenti mirati. Incremento delle borse di studio e realizzazione di studentati/campus gratuiti o a prezzi calmierati.

9. Politiche di genere e diritti civili

Applicazione del salario unico in tutte le espressioni lavorative. Paternità uniformata alla maternità obbligatoria. Incentivazione e premialità alla realizzazione di Asili nido aziendali

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Realizzazione di nuovi piani di edilizia residenziale pubblica con apertura a più fasce di aventi diritto, inclusi giovani che debbono uscire dal nucleo familiare.

11. Patrimonio naturale

Creazioni di leggi finalizzate alla responsabilizzazione dei cittadini al rispetto e alla cura del territorio anche con interventi diretti dei singoli(ad es. Obbligo della manutenzione in cooperazione degli argini e del dragaggio dei fiumi da parte dei proprietari limitrofi)

12. Politiche giovanili

Incentivazione all'indipendenza abitativa con eventuale garanzia statale sull'apertura di mutui prima casa. Premialità agli esiti accademici.

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Potenziare il trasporto pubblico con inserimento di navette circolari di breve percorrenza interquartiere Potenziare le infrastrutture di connessione cin i territori interni

Commento
(Numero massimo di caratteri) / 200