Qualità della vita personale e sociale

Materia: Filoni tematici

1. Carta dei Principi e dei Valori

I valori del M5S devono mantenersi come valori sociali e contrastare i meri interessi delle lobby economiche.

2. Istituzioni e coesione territoriale

1. continuare ad investire nella banda ultralarga. 2. incentivare lo smart working specialmente nelle aree a rischio spopolamento. 3. permettere il voto ai fuorisede. 4. Legge elettorale modello francese. Collegi uninominali piccoli.

3. Enti locali

1. Dirigenza Smart nella Pubblica Amministrazione: i dirigenti della PA devono possedere curriculum scientifico-informatico. 2. Il cittadino deve essere sempre accolto allo sportello ed aiutato ad autocompilare le domande online. 3. Le procedure online della PA devono superare un processo di certificazione. Investire in questo miglioramento.

4. Economia, lavoro, impresa

1.Tassare di più i grandi patrimoni e gli extraprofitti. 2.Puntare maggiormente l’attenzione sull’elusione fiscale e i paradisi fiscali. 3.Concessione di prestiti d'onore volti alla riqualificazione professionale dei lavoratori in stato di disoccupazione immatricolati ai corsi di laurea in scienze, tecnologie, ingegneria e matematica. (AS. 2069/Leg.XVIII)

5. Salute e inclusione sociale

1. Vietare lo smartphone ai minori di 14 anni Il PC è diverso. Smartphone crea dipendenza, riduzione dell'attenzione, deprivazione sociale e disturbi del sonno. 2. Vietare i social fino a 16 anni e ripristinare il gioco come incontro relazionale. 3. Più sensibilizzazione verso videogames vietati ai minori. 4. Eliminare obbligo vaccinale. Chiarezza sui costi dei vaccini Covid.

6. Giustizia e legalità

1. GreenPass è stato distorto. Non permettere più di togliere diritti costituzionali ai cittadini, con propaganda ideologica. Avere il coraggio di dire la verità, chiedere scusa a chi ha sofferto ingiustamente 2. Dignità della persona viene sempre prima di qualsiasi tutela. L’informazione di Stato (presidente del consiglio Draghi) ha tolto dignità a certe persone e non gliel’ha ancora restituita

7. Transizione ecologica e digitale

1. Pieno controllo del cittadino sui suoi dati personali e privati anche se detenuti e creati da terze parti 2. Responsabilità deontologica, morale e penale delle piattaforme riguardo ai dati personali prodotti esternamente. Dati personali usati esclusivamente nell’interesse dell’interessato 3. Creazione di strutture legali per gestire i dati comuni per il bene comune (certi dati sono commons)

8. Istruzione, università, cultura e informazione

1.Istituire Rete Unica Scuole (UNIRE) per didattica digitale; gestione rete di interconnessione; cloud privato dei servizi connessi. (AS2142/XVIII Leg) 2.Scuole senza smartphone e tablet Per didattica si usi PC con SW open source 3.Introdurre insegnamento informatica in tutte le classi di ogni ordine e grado a partire da scuola primaria. (Proposta Lab. Nazionale Informatica e Scuola del CINI)

9. Politiche di genere e diritti civili

1. Abolire la prostituzione. Punire il cliente, perché abusa del corpo di una persona schiava o in condizione di inferiorità. 2. Vietare e punire chi sfrutta la gestazione per altri in Italia e all’estero per cittadini Italiani. 3. Congedo paritario per i genitori. 4. Ius scholae.

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

1. Bambini e bambine devono essere sicuri negli spazi pubblici, poter avere spazi di socialità autonoma fuori dalle mura di casa, poter andare a scuola da soli. 2. Abolire in tutti i condomini il divieto per i bambini di giocare nei cortili. Multe agli amministratori che lo applicano. 3. Agevolazioni per l’acquisto della casa di famiglia. 4. Bonus locazione per le nuove coppie.

11. Patrimonio naturale

1. Finanziare interventi risolutivi per il dissesto idrogeologico. Stop interventi tampone che non durano il tempo di una stagione. 2. Finanziare piantumazione di aree agricole con grandi alberi. 3. Dimezzare i capi negli allevamenti intensivi della pianura padana. Oggi 30 milioni tra bovini, ovini e suini e 150 milioni di pollame.

12. Politiche giovanili

1. Obiettivo asili nido per il 50% dei bambini, rimborsi per asili nido, pannolini e baby sitter 2. Anticipo dell'obbligo scolastico a partire dai 3 anni 3. Modifica parametro della scala di equivalenza dell’Isee per smettere di penalizzare le famiglie numerose 4. Bonus famiglia per cure riservate ai minori in caso di dipendenza da Internet o per cyberbullismo, autolesionismo, radicalizzazione

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

1. Finanziare la realizzazione e la manutenzione delle piste ciclabili come per le strade. Più fondi nelle manutenzioni stradali. 2. Introdurre una tassa per i mezzi pesanti, sia rimorchi da trasporto che macchine agricole, che verrà utilizzata esclusivamente per la manutenzione delle strade.

Commento
In linea generale sono d'accordo su quanto hai espresso, ma non SULL'OBBLIGO della scuola a 3 anni. Chi vuole lo potrebbe fare, ma D'OBBLIGO NO. hanno ancora il pannolino e ciucciano il latte.
Solo su due non concordo: 1) Obbligo scolastico a 3 anni (solo facoltativo e da incentivare tra i bimbi stranieri per la lingua). 2) Ridurre allevamento intensivo: perdiamo migliaia di posti di lavoro
Sono daccordo su tutti i punti, l'Italia può cambiare in meglio.
Le parole sono belle ma poi le rinnegano come fanno tutti e come ha gia fatto Di maio
Al punto 11 da ex forestale creare un servizio forestale naziondle e agroalimentare civile e smilitarizzato che possa riprendere le attività svolte dall'ex Corpo Forestale dello Stato
D'accordo al 98%. 9/1 Non sono d'accordo di abolire la prostituzione (di ogni genere). La stessa va' legalizz. e regolament. Ovviamente le attuali leggi sullo sfruttamento si possono inasprire.
12/2 Non sono d'accordo sull' Obbligo scolastico a 3 anni. A questa età si deve giocare e giocare. Eventual. solo facoltativo e da incentiv. tra i bimbi stranieri per la lingua.
in linea di massima sono daccordo, non su l'obbligo scolastico a 3 anni e anche sulla prostituzione non va abolita ma regolarizzata e controllata per evitare lo sfruttamento dell' individuo.
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