Punti fondamentali per la Costituente

• SUI DUE MANDATI. Sui due mandati, dovremmo dare l’opportunità, con una percentuale del 15 o 20%, a coloro che si sono distinti per capacità e competenze, di continuare il loro percorso politico. Nelle elezioni nazionali e, soprattutto, in quelle locali, queste persone per il movimento sono delle risorse e non ci ritroveremmo, ogni volta, a votare soltanto dei perfetti sconosciuti.

• DEMOCRAZIA PARTECIPATA A TUTTI I LIVELLI. Da applicare a tutti i livelli, anche comunale e di quartiere, senza sentirsi dire che la democrazia è bella, ma decido io. Come per Vibo Valentia, dove nessuna riunione M5S ha deciso gli assessori da nominare, riunione successiva solo informativa. Assessori, di cui uno fuoriuscito dal PD e premiato come ultimo arrivato nel GT.

• SANITÀ NAZIONALE E ABOLIZIONE REGIONI. Contro lo spreco di denaro pubblico occorrerebbe uno scossone e cioè, una volta cancellata l’autonomia differenziata, puntare sulla sanità pubblica e quindi toglierne alle regioni la sua amministrazione. Si dovrebbe puntare sull’abolizione delle regioni che favoriscono soltanto il clientelismo e non sono altro che uno dispendio di denaro pubblico.