Proposte per una "Tendenza zero" delle problematiche italiane

Individuare un Motto di riferimento sul quale basare la comunicazione dei principi / valori con i cittadini tipo Tendenza zero (o Puntare a zero) - (il motto mi sembra efficace, anche se potrebbe essere utilizzato ironicamente dagli avversari del tipo “Tendenza zero votanti”).

Tendenza zero frammentazione politica dei territori - Di fronte all’emergenza di colossi già consolidati, quali USA e Cina, e in via di affermazione (tipo India), bisogna puntare a costruire veramente gli Stati Uniti d’Europa piuttosto che auspicare ridicole autonomie regionali all’interno degli stati europei

Tendenza zero a) comuni / campanili (8000 e passa campanili sono suggestivi, ma sarebbe meglio ridurli magari utilizzando le provincie come primo livello di organizzazione territoriale; b) carrozzoni / duplicazioni / moltiplicazioni enti ormai obsoleti o anacronistici ; c) commissari straordinari (le emergenze vanno gestite dagli enti esistenti (assessorati / ministeri)

Tendenza zero a) balzelli medievali, marche da bollo sulle fatture mediche , canone RAI, bollo auto; b) chiedere aiuti di stato, vendere in Italia, ma avere sedi e pagare tasse all’estero; c) concessioni a privati con risibili guadagni per lo stato (tipo pedaggi / balneari); d) debito pubblico; e) dipendenza totale dai paesi non dell’Unione Europea; f) rapporti economici con paesi dittatoriali

Tendenza zero a) esclusione (integrazione, favorire acquisizione della cittadinanza); b) ripristino reddito di cittadinanza; c) promiscuità fra stato e privato nella sanità; d) emissioni / inquinamento (massimizzare pannelli solari, pale eoliche, efficientemente energetico etc)

Tendenza zero a) caste / lobbiy (ogni cittadino può svolgere qualunque attività avendone i requisiti) b) conflitti di interesse c) familismo d) finanziamenti privati alla politica (adottare 8 per mille) e) micro criminalità (poliziotto di quartiere) f) privilegi (pensioni multiple e dorate, miliardi dati alla chiesa cattolica o alle scuole private) g) sperequazione fiscale (più aliquote)

Tendenza zero a) combustibili fossili (puntare a rinnovabili anche bio combustibili e idrogeno b) esasperazione dei conflitti fra ambiente e sistema produttivo (rivedere decisione di abolire la pesca a strascico, anche l'artigianale fa danni) c) uso suolo “vergine” per edificare (incoraggiare recupero di quanto esistente (anche affrontando la problematica degli edifici in abbandono e dei ruderi)

Tendenza zero duplicazioni e ingerenza a) riorganizzare i vari enti pubblici di ricerca (CNR, Enea, Ispra etc) in pochi grandi Istituti nazionali b) ingerenza dei governi su informazione (trasformare la RAI in ente indipendente o privatizzarla) c) editori o proprietari di giornali / TV / social non possono svolgere ruoli politici d) finanziamenti pubici ai giornali

Tendenza zero disparità a) incrementare quote rosa b) gerontocrazia (porre dei limiti di età per ruoli di vertice percependo emolumenti in più della pensione) c) familismo (basta mogli, fratelli e parenti stretti negli stessi posti pubblici come Università, Ospedali, Ministeri etc.) d) esibizione di simboli religiosi nei luoghi pubblici (libertà di religione si! ma fuori dai luoghi pubblici)

Tendenza zero a) incroci / semafori (proseguire conversione in rotatorie) b) ai limiti di velocità assurdi per le auto moderne (come i 30 / 40 orari in tratti fuori dai centri abitati) c) micro criminalità (poliziotto di quartiere e diffusone videosorveglianza) d) recuperare la proposta del passato di istituire un Libretto di stato per ogni edificio

Tendenza zero a) edilizia selvaggia e non monitorata b) appropriazione piena del suolo pubblico e delle coste (per es. per le coste il privato non può precludere l’accesso al mare che va ripristinato ad intervalli adeguati)