PROPOSTE PER IL PROCESSO (RI)COSTITUENTE DEL M5S, COME RIFONDAZIONE STORICA DI CIVILTA’ E PROGRESSO.

Materia: Filoni tematici

1. Carta dei Principi e dei Valori

-UN MOVIMENTO CULTURALE NON PUO’ AVERE “CAPI”, MA SOLO RESPONSABILI, PRONTI A FARSI DA PARTE IN CASO DI FALLIMENTO NEL PROPRIO RUOLO. --INTRODURRE IL VINCOLO DI MANDATO DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO- MODIFICA DEL 2° COMMA ART. 67 DELLA COSTITUZIONE, per prevedere la decadenza del parlamentare che si iscrive ad un gruppo parlamentare "che non rappresenta il partito per il quale è stato eletto".

2. Istituzioni e coesione territoriale

● il divario economico, digitale e dei servizi tra diverse parti del Paese; ● la necessità di coinvolgere attivamente i cittadini nelle scelte pubbliche; ● l’astensionismo e la sfiducia nelle istituzioni e nella politica.

3. Enti locali

● Reintroduzione dell'ABUSO D'UFFICO. ● i casi di scarsa trasparenza e di burocrazia da semplificare

4. Economia, lavoro, impresa

-LEGGE SUL REATO DI EVASIONE FISCALE -Il fisco come cultura di base da insegnare a scuola): In Italia (con 110 Md di e. f. annui) nessuno è in carcere per e. f., ma l’e. f. origina suicidi, diseguaglianze socio-economiche, scarse risorse per lo Stato (con un debito mostruoso). Ciò non è colpa dei giudici, ma della legge attuale, studiata apposta affinchè nessuno vada in prigione (B. docet);

5. Salute e inclusione sociale

● un sistema sanitario efficiente, ● un sistema socio-assistenziale più accessibile, ● la promozione della salute fisica e mentale, ● combattere le fragilità e l’esclusione sociale.

6. Giustizia e legalità

● la libertà di informazione, ● combattere la corruzione e le mafie.

7. Transizione ecologica e digitale

Energia pulita per tutti, favorendo i redditi medio-bassi (non quelli dichiarati).

8. Istruzione, università, cultura e informazione

-RIFORMA RADICALE DELL’ORDINAMENTO SCOLASTICO (SUL MODELLO SIMIL-FINLANDESE) La scuola dell’obbligo deve proseguire ininterrottamente dai 6 fino a sedici anni (con un unico esame finale). Ciò evita le interruzioni tra i diversi cicli di studio. Nei tre anni successivi all’obbligo, i giovani hanno la possibilità di scegliere tra un percorso universitario o una formazione professionale.

9. Politiche di genere e diritti civili

● la violenza sulle donne.

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

● la sicurezza nelle città, ● il diritto alla casa per tutti/e, ● la qualità della vita nei centri urbani.

11. Patrimonio naturale

● il dissesto idrogeologico, ● il rapporto con gli elementi naturali.

12. Politiche giovanili

- Attenzione: AUSPICO UNA LEGGE SULL’AUTOREALIZZAZIONE E BENESSERE DEL CITTADINO, tramite i due pilastri esistenziali: sicurezza economica e conoscenza della spiritualità (avulsa dalle religioni). Ciò si attua con le risorse reperite dall'evasione fiscale. COME MAI, nessun partito (o governo) si è mai posto il problema di come rendere felice il cittadino, magari interpellando le scienze moderne?

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

● il trasporto pubblico locale.

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