Per un M5S di sinistra, quella vera.

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3. Enti locali

Fornire risorse ed aumentare i poteri delle articolazioni territoriali dei Comuni (es. i Municipi a Roma). Creare o potenziare legalmente ed economicamente le autorità di bacino fluviale per ridurre il dissesto idrogeologico, monitorare le cause di inquinamento e procedere alle bonifiche fisiche e chimiche.

4. Economia, lavoro, impresa

Porre la condizione economica al centro dell'intera azione politica. Bisogna che il M5S diventi l'organizzazione che rappresenta disoccupati, lavoratori dipendenti, precari, pensionati. Favorire l'aumento dei salari e delle pensioni, fonti primarie della domanda aggregata, e la stabilità dell'occupazione. Favorire e detassare l'attività lavorativa aggiuntiva oltre il normale orario di lavoro.

5. Salute e inclusione sociale

Ridurre drasticamente le liste di attesa per le indagini e le visite specialistiche. Aumentare le risorse per i centri di sostegno psicologico e di salute mentale per i minori, aumentare il numero di centri contro la violenza alle donne e dotarli di adeguate risorse.

6. Giustizia e legalità

Ridurre la microcriminalità nei grandi centri urbani attraverso l'aumento della vigilanza, specie nei quartieri periferici e nelle ore notturne. Permettere l'installazione di telecamere private in eccezione alle leggi sulla privacy, sottoponendo eventualmente l'uso dei filmati ad autorizzazione da parte dell'autorità di giudiziaria.

7. Transizione ecologica e digitale

Puntare a diminuire drasticamente la produzione dei rifiuti (es.gli imballaggi), sul riuso (permettendo la redistribuzione ai cittadini di quanto trasportato alle isole ecologiche) e il riciclaggio con l'estensione della raccolta PAP. Per Roma: bloccare il progetto del termovalorizzatore e estendere la pap ai quartieri ancora sprovvisti. Favorire la copertura internet in tutte le aree del paese.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Imporre ai docenti universitari di ruolo (prof. ordinari e associati) tre corsi l'anno, invece dei due attuali, a parità di stipendio. Raddoppiare l'incentivo per l'insegnamento previsto per i ricercatori (oggi circa 1000 euro annui tutto compreso) Questo per limitare il ricorso ad insegnanti esterni, spesso poco qualificati e che variano di anno in anno, con grave pregiudizio per gli studenti.

9. Politiche di genere e diritti civili

Prevedere corsi gratuiti di autodifesa nelle scuole superiori e corsi di educazione al rispetto delle differenze di genere e di identità e preferenza sessuale.

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Monitorare il patrimonio edilizio pubblico, aggiornare i canoni ai valori correnti di mercato. Controllare le graduatorie e assegnare gli alloggi pubblici sfitti. Riprendere la politica di edilizia popolare.

11. Patrimonio naturale

Favorire la produzione biologica a chilometri zero, ridurre il più possibile lo spreco alimentare e idrico con il monitoraggio e la manutenzione della rete di distribuzione. Favorire la distribuzione di detersivi alla spina. Monitorare i grandi bacini fluviali, procedere alla bonifica fisica e chimica delle acque.

12. Politiche giovanili

Aumentare le risorse per il sostegno dei ragazzi a rischio nelle scuole periferiche. Incentivare economicamente i docenti delle scuole medie e superiori e fornire protezione legale pubblica ai docenti per motivi legati all'azione educativa contro le minacce delle famiglie. Combattere il fenomeno del bullismo.

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Ridurre il pendolarismo con mezzi privati verso i grandi centri, anche con forme di tassazione. Creare parcheggi di scambio custoditi in prossimità delle aree urbane (ad es.il GRA di Roma) e organizzare navette gratuite. Per Roma: istituire linee di trasporto pubblico lungo il GRA, Rinviare per legge la ztl allargata che colpisce le classi meno abbienti cui impone l'acquisto di auto nuove.

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