per un futuro migliore e sostenibile

Equità sociale e lotta alle diseguaglianze in tutti i settori

Eliminazione della riforma del titolo V e ritorno a regole valide per tutto il paese; data base informatico unico per tutto il paese per favorire lo scambio di informazioni tra regioni; potenziamento della rete informatica nelle aree periferiche e di montagna;

Aumento del personale negli enti locali incluso il personale tecnico in modo che ci siano tecnici in grado di valutare la bontà dei progetti che vengono presentati senza dover ricorrere ad enti terzi; valutare la possibilità dell’utilizzo dei tecnici in comuni limitrofi; aumento dei fondi in mano agli enti locali per garantire manutenzione e controllo di aree sensibili;

Lotta all’evasione fiscale, al lavoro nero ed al caporalato; riduzione dell’orario di lavoro settimanale; Seguire il principio “lavorare meno, lavorare tutti”; Eliminazione della flat-tax e ritorno a scaglioni progressivi; tasse sugli extra profitti delle imprese (farmaceutiche, armi, banche, ecc.); re-introduzione dell’articolo 18 e delle tutele ai lavoratori;

Potenziamento della sanità pubblica; aumento di personale; eliminazione progressiva dell’extra-moenia ed aumento progressivo degli stipendi dei medici che scelgono di lavorare solamente nelle strutture pubbliche; Eliminazione dell’obbligo vaccinale in special modo se i vaccini non sono testati; rispetto e tutela per i cittadini che decidono di non vaccinarsi; potenziamento delle cure domiciliari;

Potenziamento del personale e degli strumenti in mano alla magistratura; re-introduzione dell’abuso d’ufficio; semplificazione dell’uso dei troians; legge sul conflitto di interessi; eliminazione della Legge Cartabia; eliminazione delle leggi recentemente volute dal Ministro Nordio e che impediscono o rallentano l’azione dei magistrati; scudo della rete per i portavoce a tutti i livelli;

Potenziamento dell’accesso alla rete soprattutto nelle aree periferiche; smart-working; tutela dei dati personali e punizione del loro abuso; Creazione di strutture legali per gestire i dati comuni; tassazione a scaglioni in funzione delle emissioni di gas clima alteranti da applicare ai prodotti ed alle attività imprenditoriali in modo che il costo dell’inquinamento ricada su chi lo produce;

Potenziamento dell’insegnamento degli strumenti digitali all’interno delle scuole primarie, secondarie e nell’università; potenziamento del personale universitario e tecnico di supporto alla ricerca; Il M5S deve munirsi di un canale radio-televisivo proprio per fornire una informazione aggiornata di qualità; sostegno ad una comunicazione regionale, provinciale e comunale del Movimento;

Politiche di sostegno alla famiglia ed alla maternità e paternità; politiche di integrazione per chi diviene cittadino italiano dopo aver passato gli anni necessari al riconoscimento; ius scholae; re-introduzione del Reddito di Cittadinanza e progressiva transizione al reddito universale;

Sostegno per l’acquisto della prima casa;; finanziamento di metropolitane di superficie; potenziamento del TPL; mezzi pubblici ad idrogeno; installazione di pannelli fotovoltaici nei nuovi edifici; incentivazione delle comunità energetiche ovunque possano essere realizzate ;riuso circolare e sostenibile di spazi ed edifici dismessi o non utilizzati all’interno del tessuto urbano

Rinaturalizzazione di aree degradate ad iniziare dai fiumi, mari; lotta all’inquinamento atmosferico; installazione di centraline monitoraggio dell’inquinamento in aree industriali; potenziamento delle strutture regionali di controllo dell’inquinamento; completamento della carta geologica d’Italia; ricostituzione del Corpo Forestale; stop agli allevamenti intensivi e tutela della salute animale;

Incentivazione delle politiche occupazionali; Modifica parametro della scala di equivalenza dell’Isee per smettere di penalizzare le famiglie numerose Bonus famiglia per cure riservate ai minori in caso di dipendenza da Internet o per cyberbullismo, autolesionismo, radicalizzazione

Completamento della rete ferroviaria italiana inclusa Sicilia e Calabria; No al Ponte sullo Stretto di Messina; creazione di una struttura di controllo dei progetti e delle opere infrastrutturali a livello regionale e nazionale; controllo dello stato di manutenzione di reti autostradali; stradali e ferroviarie; Implementazione della rete di mobilità dolce;