Pensioni INPS - modifica unilaterale del contratto

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4. Economia, lavoro, impresa

Molte delle pensioni erogate hanno forti discrepanze fra quanto percepito e quanto spetterebbe con i contributi versati Ai pensionati che ricadono in questa situazione, l'INPS proporrà una modifica unilaterale di contratto con la quale si taglierà PARTE di questa eccedenza, a chi non accetta la modifica verranno liquidati tutti i contributi versati al netto di quanto ricevuto.

Commento
A chi accetta verrà tagliata parte (non tutta, diciamo il 20-30%) della differenza fra quanto percepito e quanto spetterebbe con calcolo puramente contributivo.
Chi già percepisce una pensione inferiore a 2,5 volte la soglia di povertà (2340€) non deve essere toccato.
Chi già percepisce una pensione inferiore a 2,5 volte la soglia di povertà (2340€) non deve essere toccato.
A chi percepisce fra le 2,5 volte e le 3,5 volte la soglia di poverta, va tagliata l'eccedenza rispetto al calcolo contributivo del 30%
A chi percepisce oltrele 3,5 volte la soglia di poverta, va tagliata l'eccedenza rispetto al calcolo contributivo del 70%
Con il ricavato vanno aumentate le pensioni di chi ha già un calcolo puramente contributivo.
Il resto di eccedenza lasciato sarà assorbirà le rivalutazioni pensionistiche finché l'assegno non raggiungerà la somma spettante dal calcolo contributivo. A quel punto si potrà rivalutare.
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