Network Giovani - Diritto Aborto - Abrogazione art. 9 L. 194/1978
9. Politiche di genere e diritti civili
Secondo la Relazione del 2023 sui dati del 2021 riguardanti la L.194/78, l'accesso all'aborto farmacologico varia notevolmente tra le regioni italiane, sia per il numero di interventi che per il numero di strutture disponibili. Nel 2021, l'obiezione di coscienza ha coinvolto il 63,6% dei ginecologi, il 40,5% degli anestesisti e il 32,8% del personale non medico.
12. Politiche giovanili
Alcune regioni (Umbria, Marche, Calabria, Puglia) sono quasi totalmente obiettrici.Ciò crea forti disuguaglianze nell'accesso all'IVG.Si propone l'abrogazione dell’art. 9 della L.194/78, poiché l'obiezione di coscienza è la modalità per limitare il diritto all'IVG sicura e libera, contravvenendo all'art. 20 del codice di deontologia medica, che impone il rispetto dei diritti della persona.
Commento |
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La virtuosità di un Paese si vede anche da questi più che leciti diritti e l'aborto LO È! |