Modifiche allo Statuto - Articolo 11 (Presidente)

Materia: Organizzazione interna e strumenti

Contenuti

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

Cancellare: "Coordinatori a livello territoriale (regionale provinciale comunale)" e sostituire con: "Coordinatori internazionali".

Commento
Questa modifica è proposta per garantire che il Presidente possa nominare solo delegati a livello internazionale, mentre tutte le altre cariche devono essere elettive. In sostanza, non ci saranno più delegati nominati, ma solo rappresentanti eletti dai territori. In generale, molti membri esprimono il desiderio di rafforzare la democrazia interna, garantendo che le cariche di coordinamento a livello territoriale siano elettive e non più soggette a nomine dall'alto. Questa posizione riflette una richiesta di maggiore trasparenza e partecipazione, con l'obiettivo di assicurare che i rappresentanti locali siano scelti direttamente dai territori che conoscono meglio le loro specificità e bisogni. Tuttavia, una parte degli iscritti teme che l'eliminazione delle nomine possa portare a una mancanza di coerenza politica e a difficoltà nella gestione del Movimento, soprattutto a livello territoriale. Alcuni sostengono che mantenere un certo controllo centrale, almeno su alcune nomine, possa essere utile per preservare l'unità e l'efficacia del Movimento, soprattutto per quanto riguarda le relazioni internazionali, considerate una prerogativa del Presidente. In generale, emerge un consenso sul fatto che la struttura attuale necessiti di un'evoluzione: da un lato, si propone di superare l'attuale sistema percepito come troppo centralizzato, adottando un modello più partecipativo e collegiale, in cui le decisioni siano prese in modo trasparente e condiviso; dall'altro, alcuni suggeriscono soluzioni intermedie, come l'idea di un meccanismo di elezione basato su una rosa di candidati proposta dal Presidente o di migliorare l'attuale organizzazione senza stravolgerla.

Commento

Questa modifica è proposta per garantire che il Presidente possa nominare solo delegati a livello internazionale, mentre tutte le altre cariche devono essere elettive. In sostanza, non ci saranno più delegati nominati, ma solo rappresentanti eletti dai territori. In generale, molti membri esprimono il desiderio di rafforzare la democrazia interna, garantendo che le cariche di coordinamento a livello territoriale siano elettive e non più soggette a nomine dall'alto. Questa posizione riflette una richiesta di maggiore trasparenza e partecipazione, con l'obiettivo di assicurare che i rappresentanti locali siano scelti direttamente dai territori che conoscono meglio le loro specificità e bisogni. Tuttavia, una parte degli iscritti teme che l'eliminazione delle nomine possa portare a una mancanza di coerenza politica e a difficoltà nella gestione del Movimento, soprattutto a livello territoriale. Alcuni sostengono che mantenere un certo controllo centrale, almeno su alcune nomine, possa essere utile per preservare l'unità e l'efficacia del Movimento, soprattutto per quanto riguarda le relazioni internazionali, considerate una prerogativa del Presidente. In generale, emerge un consenso sul fatto che la struttura attuale necessiti di un'evoluzione: da un lato, si propone di superare l'attuale sistema percepito come troppo centralizzato, adottando un modello più partecipativo e collegiale, in cui le decisioni siano prese in modo trasparente e condiviso; dall'altro, alcuni suggeriscono soluzioni intermedie, come l'idea di un meccanismo di elezione basato su una rosa di candidati proposta dal Presidente o di migliorare l'attuale organizzazione senza stravolgerla.

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