Le famiglie disabili

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5. Salute e inclusione sociale

L’insorgenza di una disabilità in famiglia determina complessità che la coinvolgono interamente. Le necessità cambiano in funzione della gravità, della rarità e variano durante l’arco della vita. È necessaria l’istituzione di strumenti informatici, di professionisti a supporto (case manager, medici di follow-up, etc), figure e strumenti di garanzia che guidino il difficile percorso delle famiglie.

Commento
E' necessario identificare tutti i bisogni comuni delle persone disabili e delle loro famiglie durante tutto l'arco della vita, a partire dal concepimento. Si devono individuare soluzioni economicamente sostenibili per tutte le persone disabili, indipendentemente dalla loro gravità, affinché possano sviluppare i propri sogni, vivere e partecipare attivamente alla vita sociale e diventare una risorsa. Riconoscimento del ruolo fondamentale del caregiver familiare convivente e supporto ai siblings
E' necessario anche implementare l'assistenza domiciliare, che possa essere di valido supporto alla persona che si prende cura del disabile e riconoscere assegni adeguati a sostenere le spese sanitarie specialistiche e di riabilitazione.
Ben detto, è fondamentale, ho un nipote che vive in meridione e la situa,ione è estremamente difficile, sia di supporti alle famiglie che a livello economico. IL ragazzo è in età lavorativa e non c'è nessuna possibilità che possa essere seguito e suppotato in questo cammino , non ci sono strutture che possano includerlo nella socialit, rischia l'isolamento , ddeleterio per lui.
Condivido con gioia
Sono padre di un ragazzo con disabilità psichica, faccio parte di associazioni che operano per le persone con fragilità psichica. I nostri ragazzi rimangono esclusi , sia dal mondo del lavoro .
Annullare la sentenza del Consiglio di Stato 7089/2024 che sminuisce il diritto di un alunno disabile all’assistenza scolastica passandolo da diritto a interesse legittimo, quindi in balia dei Comuni
In base alla mia esperienza la diagnosi tardiva è stata un condizionamento di tutto il percorso terapeutico di nostro figlio. Le famiglie sono completamente sole in tutte le fasi dell' indagine
Applicazione dell’Articolo 28 della Legge 118/71 per il trasporto assistito da casa verso la sede della scuola. Integrazione dei servizi di trasporto verso centri riabilitativi.
Presa in carico immediata max6 mesi, e percorso assistito da un case manager per supportare la rete
Supporto psicologico alle famiglie sin dopo la diagnosi, attenzione al caregiver che può manifestare burnout
Applicazione della legge 328/2000 progetti di vita che ancora attualmente vengono negati alle famiglie
Piani educativi individualizzati per la transizione verso la scuola superiore o programmi formativi specifici, adattamenti curriculari e accesso a risorse tecnologiche assistive
Si devono riformare i giorni di permessi retribuiti previsti dalla legge 104 e favorire l'introdurre di meccanismi solidali
Nel marasma della burocrazia, delle terapie o semplicemente degli aiuti, c'è bisogno della figura del Case Manager o del Disability Manager
Disabilità, Caregiver devono essere messi al centro..Riconoscere e valorizzare il ruolo del caregiver. Prese in carico immediate da parte di Ats.
Diritto alla pensione anticipata per il caregiver familiare
Bisogna sviluppare ed implementazione programmi per la vita indipendente con assistenza personalizzata
Adeguamento della formazione degli insegnanti di sostegno in funzione delle disabilità seguite e compensi economici adeguati alle competenze, investimenti in tecnologie educative adattive
Come mamma di un ragazzino con disabilità multipla ci vuole sostegno terapie e soprattutto pensione anticipata non calcolando i contributi versati ma l'età
Servirebbero aiuti anche all’interno delle case, purtroppo gli aiuti sono quasi nulli e limitati a poche ore solamente a scuola
Più gg permessi L 104 e congedi per tutta la vita del disabile grave. Riconoscere contributi figurativi per care giver e pensione anticipata per solo età del genitore Agevolare accesso sanità pubblica
È da rivedere il congedo straordinario.Per chi ha un figlio minore gravemente disabile due anni non sono sufficienti.Aumento dei permessi portati ad almeno un giorno alla settimana.Pensione anticipata
Aumento dei percorsi riabilitativi e di personale che possa aiutare le famiglie nella gestione a casa.Sostegni QUALIFICATI nelle scuole con continuità
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