Lavoro, giovani, diritti, scuola, laicità

Eliminazione del limite dei due mandati Abolizione vitalizio per i parlamentari Mantenimento del nome e del simbolo M5S Istituzione di un'assemblea che comprenda un numero di rappr. proporz. agli abitanti delle singole regioni, no squilibrio Sud>Nord. Primarie e simili per ogni tornata elettorale Preferenza per qualsiasi tipo di elezione

Org. religiose devono pagare le tasse (con arretrati). Fine privilegi Vaticano in Italia. Riforma della RAI per ridurre l'influsso della politica nell'informazione. Difesa valori fondanti dell'Unione Europea (es. no principi religiosi contrari a nostra società) Laicità dello stato: no a simboli religiosi in pubblico, no a pluralità religiosa contro nostri valori

Supportare la riforma di autonomia differenziata per dotare ogni regione della possibilità di amministrare autonomamente le risorse su materie chiave, in maniera analoga a quanto già fanno le cinque regioni a statuto speciale. Federalismo fiscale Aumentare le risorse a disposizione dei comuni virtuosi

Salario minimo garantito Reintroduzione tutele lavorative art. 18 dismesse dal governo Renzi Aumento degli stipendi degli insegnanti e parificazione alla media europea

Difesa del diritto all'aborto. Investimento in SSN, difesa della salute pubblica e diritto alle cure. Aumento fondi per reparti specialistici. Assistenza legale per medici pubblici. Medici pubblici impiegati in ospedali pubblici 100% Divieto per medici pubblici di esercitare contemporaneamente in privato, utilizzando spazi e beni pubblici.

Legalizzazione cannabis e prostituzione al fine di ottenere sicurezza per salute, lavoratori e gettito fiscale. Lotta all'evasione fiscale, controlli preventivi a tappeto su tutti gli esercenti e partite IVA (come avviene per lavoratori dipendenti). Riduzione denaro contante, cashback per uso carte.

Aumento dei servizi al cittadino tramite piattaforme fiscali IO, SPID e simili.

Abolizione Alternanza scuola lavoro. Reintroduzione dello studio della Geografia alle superiori dove è stata tolta dalla Riforma Gelmini. Scorporamento della cattedra di Geografia alle medie da Lettere (A22) e assegnazione a titolari di Geografia (A21) Eliminazione Religione Catt. e sostituzione con Ed. Civica Aumento risorse strutture scolastiche: no digitale, sì ristrutturazioni.

Abolizione di qualunque tipo di quota di genere (es. obbligo di doppia preferenza di genere a elezioni comunali, europee) Parificazione totale del congedo di paternità a quello di maternità per eliminare il problema della discriminazione di genere da parte dei datori di lavoro. Diminuzione dell'IVA su beni di prima necessità per il genere maschile e femminile e non dichiarato (assorbenti ecc.)

Aumento delle aree verdi in città, piantumazione di viali per diminuire la temperatura estiva lungo i marciapiedi.

Stop alla creazione di impianti sciistici e cementificazione in alta montagna. Stop alla cementificazione e riutilizzo di zone da bonificare

Ingente piano di edificazione di case dello studente per offrire sistemazioni a prezzo calmierato e in questo modo sgonfiare la bolla degli affitti nelle grandi città, eliminando lo sfruttamento del diritto allo studio degli studenti. Diminuzione dei costi delle rette universitarie per tutti. Aumento delle borse di studio e aumento dei controlli per individuare i furbetti.

Implementazione rete ferroviaria, elettrificazione dei tratti obsoleti. Introduzione di collegamenti ferroviari notturni nazionali e internazionali a prezzo calmierato che costituiscano un'alternativa al traffico aereo.