L'innovazione e l'unità nazionale

Ridurre il tempo lavoro. Si propongono quattro giorni lavorativi per settimana a parità di salario. Lo richiede il progresso tecnologico e l'avanzare dell'IA che velocizzano i ritmi di lavoro. Ciò crea nuove opportunità lavorative e favorisce il miglioramento della qualità della vita. Va rivalutato il livello del ceto medio, proporzionalmente col miglioramento retributivo dei ceti meno abbienti

La salute dei cittadini dev'essere tutelata soprattutto dalle AO pubbliche. Ci siano maggiori controlli sulle strutture private e sul sistema di convenzioni. E' prioritario ridurre le liste d'attesa per le prestazioni sanitarie più necessarie. Si utilizzino i fondi del PNRR per migliorare anche logisticamente le strutture ospedaliere

L'amministrazione della giustizia non deve subire condizionamenti dal potere politico, che deve garantire l'autonomia dei giudici, come garanzia di vita democratica. I tre poteri dello stato (legislativo, esecutivo e giudiziario) siano esercitati da assemblee proprie, senza invasioni. Sia tutelata la loro indipendenza. La legalità sia garantita dall'onestà dei funzionari, controllata sempre

L'assetto scolastico dev'essere riformato in toto per rispondere alle istanze del progresso tecnologico e per svecchiare i programmi, che siano però uniformi su tutto il territorio nazionale, perché solo in tal modo si contribuisce a formare un popolo unito e coeso. Gli istituti di istruzione secondaria superiore offrano possibilità di scelta essenziali e non dispersive.