Idee_in_Movimento

Definizione del "modello sociale" che si vuole realizzare e che deve essere fondato su solidarietà (Art. 2 Cost.) e uguaglianza (Art. 3 Cost.). Effettiva finalità è rimuovere le disuguaglianze che impediscano lo sviluppo della persona e neghino le pari opportunità (anche attraverso nuove politiche fiscali, di minore tassazione del lavoro e maggiore tassazione del patrimonio).

Resistenza all'autonomia differenziata. Perequazione delle infrastrutture attraverso fondi da destinare alle aree del Paese che ne sono prive (ad es., investimenti ferroviari al Sud e nelle Isole). Al contempo, razionalizzazione degli investimenti sul territorio (evitare investimenti in concorrenza tra loro: ad es., Università, Aeroporti, grandi poli sanitari troppo vicini tra loro e simili).

Coinvolgimento dei cittadini nelle scelte delle amministrazioni (ad es., nella destinazione delle risorse ad una o ad altra finalità). Disciplina delle attività e dei servizi in favore della collettività (ad es., eliminazione del traffico privato e rafforzamento del pubblico; orari e modalità smaltimento rifiuti, con costi crescenti in funzione della quantità di rifiuto prodotta).

Semplificazione delle procedure e delle regole, ma, al contempo, maggiore effettività delle regole stesse (troppe regole vessatorie a carico di imprese corrette e assenza di controlli per le imprese scorrette). Lotta alla concorrenza sleale di chi non rispetta le regole (e per questo è più competitivo). Essenziale rivedere il salario minimo e portarlo a livello della media europea.

Indispensabile reddito di cittadinanza (con perfezionamento e adeguamento costante della relativa disciplina). Indispensabile mantenere un livello minimo adeguato di assistenza sanitaria pubblica. Asili, scuole e altri servizi per l'istruzione pubblica, con costi a carico delle fasce di reddito che possono sostenerli.

Eliminazione del denaro contante. Tracciamento degli spostamenti di ricchezza. Verifiche incrociate tra redditi/patrimonio/spostamenti di ricchezza. Legalizzazione di sostanze stupefacenti c.d. 'leggere', di cui si deve evitare lo spaccio (che arricchisce la criminalità) e inasprimento della lotta al consumo di sostanze vietate (che oggi appare invece tollerato e giustificato in vario modo).

Investimenti su energie rinnovabili e tuttavia razionalizzazione degli impianti in un'ottica generale, che in ipotesi sacrifichi aree già compromesse, ma impedisca l'accesso ad altre, evitando lo 'sparpagliamento' di pale o pannelli sul territorio. Istituite l'obbligo dei pannelli sui tetti e istallazione di essi anche negli spazi pubblici (stazioni? reti ferroviarie? scuole?, ospedali?).

Riforma integrale della scuola: eliminazione di programmi superati o fondati sul nozionismo. Sviluppo delle capacità di ragionamento, di critica, di discussione e partecipazione alla soluzione dei problemi. Ripensamento degli orari scolastici (scuole come spazio costantemente a disposizione degli studenti e loro luogo di incontro per sport, musica e altro). Eliminazione dei compiti a casa.

Abbandono del modello 'naturale' (uomo/donna/figli) come punto di riferimento della comunità familiare. Libertà assoluta del modello familiare prescelto , con uguali diritti e doveri rispetto al matrimonio. Effettiva parificazione dello status dei figli (anche in favore dei figli concepiti artificialmente). Sviluppo dei modelli alternativi di adozione.

Istituzione di regole sul turismo e sul traffico che salvaguardino la qualità della vita dei residenti (ad es., controllo e regolazione dei turisti presenti sul territorio e delle strutture dedicate al turismo; adeguamento della tassa di soggiorno in funzione del costo del pernottamento: non un'imposta fissa, ma proporzionale; maggiori costi per l'accesso con mezzi privati in aree storiche).

Istituzione di aree libere dal contatto dell'uomo. Disciplina di accesso ai beni naturali. Sviluppo e diffusione del modello dei beni comuni. Eliminazioni dei privilegi di sfruttamento a basso costo di risorse naturali: ad es., concessioni dei lidi, concessione di sorgenti o di cave (tutti costi da rivedere rimuovendo ogni posizione di privilegio e favorendo la rotazione).

Istituzione dei prestiti d'onore finalizzati ad investimenti nell'istruzione o nella formazione professionale. Politiche di housing sociale dedicate. Servizi in favore della maternità e ripensamento degli orari scolastici, da rendere compatibili con quelli del lavoro di entrambi i genitori.

Politiche di favore per i mezzi pubblici (ad es., eliminazione del traffico privato in favore di una maggiore efficienza dei mezzi pubblici). Investimenti mirati destinati alla creazione di nuove reti di trasporto cittadino. Investimenti sulla mobilità cittadina (ad es., piste ciclabili, per monopattini e simili). Maggiore utilizzo dell'informatica nella regolazione e disciplina del traffico.