Formazione e innovazione a sostegno dell'educazione e dell'inclusione

Promuovere azioni concorrenti comuni-regioni sulla programmazione sanitaria, istituendo conferenze permanenti. Sostenere una “rigenerazione urbana” dei comuni colpiti da “spopolamento demografico”, garantendo sedi distaccate delle scuole dell’obbligo, misure a sostegno dell’inclusione degli immigrati , facilitazioni fiscali, e incentivi alle aziende e ai cittadini che si trasferiscono.

Incentivare le università che offrono KnowHow per l’innovazione attraverso progetti di collaborazione pluriennale e che formino figure professionali rispondenti ai reali bisogni delle piccole imprese e del terziario. Allineare alle medie europee i salari degli insegnanti e dei ricercatori universitari Ridurre l’età media per avere un contratto a tempo indeterminato nella scuola e nell’università

Finanziamento di progetti territoriali di formazione che vedano coinvolte le scuole dell’obbligo, i comuni e/o le municipalità, la regione, gli enti di formazione professionale e il terzo settore per sostenere l’inclusione degli immigrati. Istituire e finanziare per ogni rete di scuole un supporto educativo e psico-pedagogico destinato alle famiglie degli immigrati e agli insegnanti.

Inserire in tutti i percorsi scolastici e universitari l’educazione alla transizione digitale. Piano di “riqualificazione” professionale per PA su AI. Modelli territoriali di “formazione permanente” e certificazione competenze( analoghi agli IFTS) in materia di AI mettendo in rete scuole, istituti di ricerca e/o università, enti di formazione accreditati e qualificati, aziende e terzo settore

PIANO STRAORDINARIO EDILIZIA SCOLASTICA (su 40113 scuole 58% prive d'agibilità 41% prive certificazione collaudo statico) Educare alla COSTITUZIONE, PACE, INCLUSIONE, TRANSISIZONE DIGITALE e AI. Istituzione ORGANICO provinciale INSEGNANTI per superare precariato. OPERATORE SOCIO-ASSISTENZIALE (OSA) per studenti disabili in ogni scuola. Migliorare le COMPETENZE DIDATTICHE degli insegnanti.

Promuovere una conferenza nazionale dei giovani sull’importanza della partecipazione, sui danni prodotti dal disimpegno e dall’astensionismo. Sostenere la cultura dell’associazionismo tra i giovani nelle scuole, sia come palestra della democrazia e della responsabilità, sia come esercizio dei diritti e dei doveri.