Figli delle stelle

Materia: Filoni tematici

1. Carta dei Principi e dei Valori

L’indirizzo politico del MoVimento viene costantemente deciso senza aver ascoltato gli Iscritti (es. adesione al gruppo europarlamentare Left). L'inefficienza della nuova piattaforma a disposizione del M5S non garantisce l’applicazione dell’art. 2 dello Statuto: non viene garantita la possibilità di portare delle proposte all’attenzione dei parlamentari dagli attivisti.

2. Istituzioni e coesione territoriale

Propongo che il M5S promuova un’iniziativa popolare per approvare una “Legge costituzionale recante modifiche all’art. 65 della Costituzione in materia di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità con l’ufficio di componente delle Camere” per imporre il tetto dei due mandati, l’assenza di condanne irrevocabili e l’incompatibilità con ogni altra carica per tutti i parlamentari.

4. Economia, lavoro, impresa

Bisogna incentivare una Riforma dell’IRPEF: aumentare il numero degli scaglioni compresi fra gli 0 e i 50.000 euro di reddito imponibile con aliquote progressive senza però aumentare quella per l’ultimo scaglione; lotta all’evasione fiscale; eliminazione del sistema delle deduzioni; semplificazione del sistema delle detrazioni con computo automatico delle spese detraibili.

5. Salute e inclusione sociale

Bisogna Istituire l’assegno unico sanitario, sulla scorta dell’assegno unico familiare, sostituendolo alle forme di detrazione e incentivo esistenti, da versare ad ogni nucleo familiare, anche unipersonale, in base alla spesa sanitaria affrontata nell’anno precedente e all’indicatore ISEE, includendo le spese per l’esercizio fisico motorio (palestre, piscine ecc.).

6. Giustizia e legalità

La legalizzazione delle droghe leggere è una priorità per la libertà individuale, una questione di diritto ed etica; inoltre, è un mercato che, se regolamentato, potrebbe svuotare le tasche delle mafie in favore dello Stato. Bisogna tuttavia garantirne l’utilizzo al di fuori dei luoghi pubblici e fare delle campagne di sensibilizzazione contro l’abuso di tali sostanze.

7. Transizione ecologica e digitale

Servirebbe una ricerca riguardo la riduzione dei costi di produzione dell’idrogeno verde e un serio investimento nella ricerca sulla “Fusione Nucleare”, sui materiali ecosostenibili da sostituire con plastica, cemento, acciaio ecc. E sull’efficientamento delle energia rinnovabili.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Introdurre l’ educazione Ambientale nelle Scuole: Introdurre programmi obbligatori di educazione ambientale in tutte le scuole, dai primi anni fino all'università, per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della sostenibilità, del cambiamento climatico e delle buone pratiche ecologiche.

9. Politiche di genere e diritti civili

Servizi di Supporto Familiare: riformare i servizi sociali di supporto per le famiglie, ad oggi afferenti agli Ambiti Territoriali Sociali, introducendo altresì centri di formazione parentale per aiutare i genitori a migliorare le proprie competenze genitoriali e a gestire al meglio la crescita dei figli.

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Programma di perequazione urbanistica delle aree cittadine degradate, al fine di offrire incentivi ai Comuni e alle Regioni per la riprogettazione e la riqualificazione, e laddove necessaria riprogettazione, di aree urbane degradate o parzialmente disabitate per offrire nuovi spazi residenziali a tassi agevolati per le famiglie e le persone a basso reddito.

12. Politiche giovanili

Città dello studente: ripopolare le città poco abitate dagli studenti, creando fondi specifici per l’acquisto di case e per l’avviamento di attività sul territorio, favorendo il ripopolamento e l’occupazione giovanile; Sollecitare l’attuazione della legge sull’introduzione dello psicologo di base; Sussidi agli studenti più poveri per gli affitti senza imporre alcun tetto ai prezzi delle case.

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Propongo di agevolare un rapido sviluppo e rinnovo del parco mezzi pubblico e privato con sostegni alle fasce deboli in modo da non far gravare i costi della transizione energetica sui più poveri.

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