FIGLI DELLE STELLE

Materia: Filoni tematici

1. Carta dei Principi e dei Valori

Il centro di ogni azione dovrebbe essere la definizione dell’indirizzo politico degli eletti da parte di tutti gli Iscritti, così come prevista dallo Statuto: tale principio non è stato sempre rispettato e ha visto territori rappresentati nelle istituzioni locali da situazioni politiche non sempre rispondenti alla volontà degli attivisti e dei Gruppi territoriali.

2. Istituzioni e coesione territoriale

Propongo che il M5S promuova un’iniziativa popolare per approvare una “Legge costituzionale recante modifiche all’art. 65 della Costituzione in materia di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità con l’ufficio di componente delle Camere” per imporre il tetto dei due mandati, l’assenza di condanne irrevocabili e l’incompatibilità con ogni altra carica per tutti i parlamentari.

4. Economia, lavoro, impresa

sviluppare un piano Nazionale per l’Economia Circolare: Lanciare un piano nazionale per promuovere l’economia circolare, incentivando il riciclo, il riutilizzo e la riparazione dei prodotti. Questo piano potrebbe includere la creazione di hub di economia circolare nelle città, dove i cittadini possano scambiare o riparare oggetti anziché gettarli;

5. Salute e inclusione sociale

Bisogna Incentivare determinate specializzazioni in cui c'è carenza con trattamenti economici maggiori per le specializzazioni in cui la domanda è minore; dare Sostegno alla figura dell’infermiere e dell’operatore sociosanitario, aumentandone la retribuzione attualmente previste dal SSN;

6. Giustizia e legalità

La legalizzazione delle droghe leggere è una priorità per la libertà individuale, una questione di diritto ed etica; inoltre, è un mercato che, se regolamentato, potrebbe svuotare le tasche delle mafie in favore dello Stato. Bisogna tuttavia garantirne l’utilizzo al di fuori dei luoghi pubblici e fare delle campagne di sensibilizzazione contro l’abuso di tali sostanze.

7. Transizione ecologica e digitale

Propongo di stilare Un piano nazionale di investimenti in Ricerca&Sviluppo su nuove fonti energetiche per accellwrare la transizione energetica. A titolo esemplificativo un focus dovrebbe riguardare le batterie elettriche per gli automezzi in modo da renderle più sostenibil (riguardo lo smaltimento) ed eventualmente di sostituirle per non dipendere dalla Cina per tutto il settore delle automotive.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Eliminare l'insegnamento della religione cattolica, sostituendolo con un curriculum più diversificato che includa materie fondamentali per la formazione di cittadini informati e consapevoli. Tra queste, l’introduzione di corsi di diritto, economia, educazione sessuale e antropologia, che forniscano agli studenti gli strumenti per comprendere il mondo che li circonda.

9. Politiche di genere e diritti civili

Servizi integrati di Cura Infantile: oltre agli asili nido, offrire vari tipi di servizi di cura infantile, come gli “assistenti all’infanzia” che lavorino a domicilio, a prezzi contenuti e a gestione pubblica.

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Programma di perequazione urbanistica delle aree cittadine degradate, al fine di offrire incentivi ai Comuni e alle Regioni per la riprogettazione e la riqualificazione, e laddove necessaria riprogettazione, di aree urbane degradate o parzialmente disabitate per offrire nuovi spazi residenziali a tassi agevolati per le famiglie e le persone a basso reddito.

12. Politiche giovanili

Educare a conoscere, riconoscere in se stessi e a rispettare le sfumature della sessualità umana. Questa educazione dovrebbe promuovere la consapevolezza di sé, la comprensione delle diversità sessuali e di genere, e il rispetto reciproco, contribuendo a formare individui consapevoli e tolleranti; Forte investimento nella ristrutturazione delle scuole pubbliche e nel loro ammodernamento

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Propongo di agevolare un rapido sviluppo e rinnovo del parco mezzi pubblico e privato con sostegni alle fasce deboli in modo da non far gravare i costi della transizione energetica sui più poveri.

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