Facciamoci interpreti di una vera rivoluzione educativa

il portavoce o il prescelto rappresentante a tutti gli effetti dell'organismo che andrà eventualmente a costituirsi si impegna ad essere un esempio con i propri comportamenti per la collettività e si impegna a non perseguire altri interessi come corporazioni di settore e associazioni di categorie ma tiene come unica cometa l interesse del CITTADINO

Ritengo che i i Gruppi Territoriali cosi come sono nati ,e che in molti abbiamo trovato col sistema della nomina dall'alto di persone ambigue per la generosità che fino allora hanno dimostrato sia stato la brutta copia dei vecchi meet up e spesso sono tenuti in piedi con terapie di accanimento con relazioni distorte al nazionale .Devono nascere veramente dal basso se no sono una maschera

La mancanza di persone di valore e carismatiche da avere un buon approccio diretto con l elettore in tornate elettorali di vicinanza cioè tornate comunali e regionali dove la preferenza e' importante ci ha isolati e permesso agli altri di creare un cordone sanitario nei nostri confronti .Purtroppo e stata la nostra genesi .A fare un amministratore ci vuole una generazione .ci vuole tempo

il movimento basta che mantenga questa linea di posizioni in materia , deve pero saper monetizzare il proprio lavoro e non permettere che altri si appropriano comunicativamente in un secondo tempo delle nostre proposte e del nostro contributo ad averle sostenute prima del convincimento e adesione di altri ,anche se questa e' giè una vittoria (vedi salario minimo e ius scolae).organiziamoci a

Una battaglia che il movimento deve affrontare e' quella del riconoscimento del Caregiver Familiare come lavoro remunerato a un genitore o parente al fine di avere risparmi notevoli a livello di comunità per quello che costano le strutture di sostegno, ma anche per alleviare la condanna a vita che un genitore di soggetti deboli che si aiuterà con questo sostegno a farsi aiutare e poter aver vita.

Continuare con la fermezza e non scendere a nessun patto al ribasso , anche per eventuali alleanze In questo paese stiamo prendendo la strada che la legge e fatta per i ricchi e potenti siamo l unico baluardo a tutte le ingiustizie avanti tutta su ogni attaccao all eguaglianza e ai diritti degli offesi e facciamo rispettare sempre LA NOSTRA bella costituzione

la transizione ecologica deve passare innanzitutto da una decrescita felice unica unita di misura certa per misurare il depotenziamento del consumo del pianeta . Le riconversioni green ben vengono ma spesso non riusciamo e ancora non abbiamo un unita di misura certa per definire vantaggi e svantaggi in operazioni di passaggi , perchè spesso i risparmi finali sono mitigati dai consumi della trasfor

sicuramente la salvezza del pianeta dipenderà dagli interventi che affronteremo nel comparto agricolo zootecnico dove tutti gli indicatori di responsabilità puntano il dito verso questo comparto Non bisogna avere timidezza con le lobby di settore che da 50 pompano sussidi x riconversioni mai controllate e ne effettuate educazione nelle scuole su come indirizzare i nostri soldi

avere il coraggio di fare una legge che nessuno può lavorare ne tanto meno fare consulente dopo i 60 anni e obbligo di pensione Un sacrificio che in termini di soldi ci costa una sola vota chiedere questo gap di 7 anni di anticipo si paga di conseguenza non permettendo stage e contratti con agevolazione contributive ed il sistema si aggiornerà si assesterà su un nuovo parametro di giustizia

fermare le nuove infrastrutture tradizionali e investire nel mantenimento e manutenzione di ciò che già esiste e crea problemi di emergenze per incurie Lo sviluppo ormai del nostro mondo occidentale sta correndo su binari diversi pensate allo spreco della TAV e del PONTE SULLO stretto evitiamo le inutilità per ingrassare lobby