Considerazioni di buon senso di una architetta

- eliminazione della figura del garante come prevista dall'art. 12. La stessa è più simile ad un pater/padrone che a un garante - creazione di una commissione di verifica nominata per 3 anni con elezione da parte dei gruppi territoriale

- analisi e rafforzamento della rete infrastrutturale, con obiettivo primario l'uniformità dei servizi ai cittadini. Questo significa una valutazione moderna per tempi medi di percorrenza e raggiungibilità della rete, non di quota di rete procapite; -canali di comunicazione della PA uniforme sul territorio; -rimodulazione titolo5 con rientro del caos delle differenze legislative tra regioni.

-Creazione di sportelli di assistenza al cittadino nei rapporti con la PA è, in particolare, con la DigitPa, presso i comuni/municipalità. Parliamo di assistenza diretta, non degli sportelli URP che sono solo interfaccia; -rafforzamento delle unità e incremento degli stipendi almeno a livello degli enti regionali. Sul livello locale c'è un carico maggiore e il rapporto coi cittadini.

-obbligo di assunzione con collocamento nazionale così da obbligare le imprese a fare richiesta solo dalla banca dati ministerale, col risultato di rendere gli stessi operativi e verifica dei contratti. Si potranno anche usare società private per le selezioni, ma le stesse dovranno passare dall'ente con aggiornamento periodico; -supporto economico alla fascia 35/50, esclusa da precedenti aiuti

- gestione nazionale e non regionale della sanità, con possibilità di transito prestazioni e personale semplificato -modifica per il TSO o altra misura in supporto a persone che necessitano di supporto psicologico e lo rifiutano -modifica codice civile per portare l'età imputata dell'abbandono dei minori da 14 a 12 anni -obbligo congedo di paternità contemporaneo a quello di maternità

- separazione carriere dei magistrati - creazione di un comitato di vigilanza esterno alla magistratura

- corsi di formazione digitale gratuiti ma obbligatori per tutta la popolazione, in particolare per la fascia over 60 - ripristino ecobonus ma con percentuali commisurate all'isee - istituzione di commissioni di analisi locali della situazione idrogeologica

- inserimento dello studio dell'empatia dalla scuola primaria - inserimento di 1 ora di educazione civica e di educazione finanziaria con docente apposito dalle scuole medie inferiori

- Obbligo di parità di stipendio - finanziamenti per asilo nido aziendali privati e obbligo di realizzazione entro 10 anni nella PA

- ripristino del sismabonus con obbligo di passaggio di classe sismica, con percentuale proporzionata all'isee e obbligo messa in regola edilizia/urbanistica - predisposizione progettazione interna con incentivo e assicurazione obbligatori ai funzionari e assunzione anche a tempo determinato delle unità mancanti

- valorizzazione del turismo sostenibile naturalistico

- creazione e gestione di spazi aggregati per quartieri

- potenziamento infrastrutture primarie - obbligo di ricorso allo smartworking(e non telelavoro) di 2 giorni a settimana nella PA è incentivi per l'applicazione nel privato