CAMBIAMENTO e M%S

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1. Carta dei Principi e dei Valori

Il CAMBIAMENTO, l'origine del M5S è il cambiamento grazie ad una interpretazione della attività politica con attivisti e portavoce eletti. Questo conduce ad una cascata di semplici conseguenze tra cui il limite del doppio mandato dei portavoce per una partecipazione alla politica da non intendersi differente da quella degli attivisti ma solo non gratuita.

2. Istituzioni e coesione territoriale

I GT devono essere una rete di interscambio di informazioni soprattutto per il passaggio di conoscenze ed esperienze amministrative sia in maggioranza che in opposizione. I territori devono avere i rappresentanti facilmente raggiungibili, devono esistere delle piattaforme di archivio delle documentazioni delle attività politiche, consultabili e aggiornabili.

3. Enti locali

Negli enti locali il M5S deve andare da solo o con alleanze con liste civiche senza la minima possibilità di apparentamenti successivi al secondo turno. La questione della identità parte dal fondamentale principio di non poter condividere politiche del pd coì come di FdI o FI o Lega pur nella bontà di alcuni loro singoli rappresentanti territoriali. Altrimenti Si perde comunque la definizione M5S

5. Salute e inclusione sociale

La sanità pubblica deve essere la base del sistema sanitario pubblico nazionale e il privato non deve più avere sovvenzioni dal pubblico o denaro sotto qualsiasi altra forma.

6. Giustizia e legalità

No a separazione carriere, si ai trojan e intercettazioni, no alla prescrizione così come votata dal centrodestra, controlli per abusi d'ufficio e pene chiare per chi dichiara il falso o spreca denaro pubblico a partire dal licenziamento in tronco

7. Transizione ecologica e digitale

Risparmio energetico in edilizia si ma con il ripristino della CESSIONE DEL CREDITO, la percentuale non al 110% ma individuabile tra il 50% e l'80% a seconda degli interventi. L'agricoltura deve essere preservata e bisogna controllare la copertura dei campi agricoli indiscriminata con pannelli fotovoltaici. La digitalizzazione deve assicurare l'accesso SPID

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Il Pnrr non ha controlli, i milioni di euro vengono utilizzati per opere che non avranno alcuna ripercussione sulla vita e sui servizi e questo per almeno l'80% dei lavori partiti all'interno dei comuni che utilizzano quei soldi per sopperire alla mancanza di cassa!

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

taglio all'idea dell'elettrico tandem e biciclette in aree pianeggianti, regolamentazione della loro circolazione in sicurezza con adeguamento del codice della strada. Il trasporto pubblico deve essere potenziato e i mezzi sempre almeno a gas o elettrici. Le infrastrutture NOALPONTESULLO STRETTO si terminare la realizzazione delle autostrade e trasversali (tra adriatico e tirreno)

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