Autonomia dei gruppi territoriali e revisione criteri di elezione rappresentanti
Materia:
Organizzazione interna e strumenti
14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle
Conferire maggiore autonomia dei gruppi territoriali nei confronti delle politiche locali, dando maggiore peso all'assemblea. I portavoce parlamentari dovrebbero trasmettere ai vertici i bisogni del territorio, anziché, come accaduto finora, dettare essi stessi la linea politica del gruppo senza ascoltare la base.
15. Codice etico
Rivedere i criteri di elezione del rappresentante e dei referenti del gruppo territoriale. Molti membri iscritti al gruppo sono presenti solo al momento del voto dei rappresentanti e non prendono parte alle attività dello stesso: trovare una modalità per permettere l'espulsione o limitare il loro diritto al voto.
Commento |
---|
Molti escono dai GT, pur rimanendo nel M5S. Nei GT non dovrebbero fare parte i politici eletti che, come al solito, tendono ad imporre le loro idee, plasmare al proprio volere il responsabile del GT. Ognuno deve essere libero di esprimersi e non avere diktat o assise da parte del Responsabile del GT e dei politici che ne fanno parte sol perché si manifesti un pensiero diverso dall'attuale politico. DEMOCRAZIA! Questo è quello che manca nei GT, troppi apparentamenti, portatori di interessi personali e non certamente politici. Non è ammessa la critica contraria al politico. |
Condivido la tua analisi |
(Numero massimo di caratteri) / 200