Alcuni spunti

Ridare autonomia ai comuni, restituendo loro maggiori risorse ed eliminando le normative che li penalizzano nell'erogazione diretta di servizi, in particolare le restrizioni sul personale. Invertire l'eccesso di privatizzazioni che si traducono in aumento di costi (c'è il profitto) peggioramento di servizi, peggioramento condizioni di lavoro e conseguente effetto negativo sull'economia locale.

Recuperare il primato della politica sull'economia. Contrastare l'ideologia neoliberista e l'austerità. Perseguire economia mista con ruolo decisivo dello stato in economia. Recuperarne gli strumenti. Rivedere trattati europei e ridiscutere le modalità di costruzione dell'Europa fin qui realizzatesi, opporsi ad ulteriori allargamenti della UE che si tradurrebbero in nuovo dumping sociale.

Rifinanziare adeguatamente il SSN. Contrastare la privatizzazione strisciante. Abolire la defiscalizzazione della sanità integrativa. Abolire i vincoli sulle assunzioni in sanità. Tornare al principio costituzionale che vede la garanzia del diritto come base di costruzione dei bilanci pubblici e non viceversa.

perseguire una maggiore giustizia fiscale rivedendo completamente il sistema di tassazione: maggiore progressività, uguaglianza tra fonti di reddito, inclusione del patrimonio nel sistema progressivo di tassazione, abolizione aliquote e algoritmo che personalizza la tassazione in maniera progressiva. Lotta all'evasione attraverso confronto banche dati e tracciabilità dei pagamenti (meno cash)

La transizione ecologica non potrà essere il frutto spontaneo delle dinamiche di mercato. Non la farà il privato che persegue soltanto il profitto. Occorre una salda guida pubblica che orienti gli investimenti e metta risorse. Il 110% è stato un buon esempio da riprendere per accompagnare il paese verso una sostenibilità.

Siamo il paese col più basso numero di laureati occorre invertire questa tendenza. Il sostegno allo studio va potenziato con borse di studio, rilancio delle università pubbliche e di tutto il sistema di sostegno allo studio a partire dalle residenza pubbliche per studenti gratuite per i meno abbienti meritevoli e a prezzi sostenibili per gli altri.

va rilanciata l'edilizia pubblica utilizzando il patrimonio pubblico esistente e riqualificandolo con un grande piano ad hoc.

negli ultimi decenni si è assistito al passaggio della maggior parte del trasposto da rotaia a gomma. Questa tendenza è in contrasto con l'esigenza di sostenibilità e va ribaltatevi. Va rilanciato il servizio di trasporto merci su rotaia e va ripotenziato tutto il trasporto ferroviario locale. Il trasporto pubblico è un grande asset che dovrebbe essere appunto pubblico e non privato.