Alcune idee banali

Due mandati in parlamento sono già troppi, in molti, troppi casi. Vedi Di Maio e tutti quelli prima e dopo di lui. L'esperienza: chi ha finito i suoi mandati farà da tutor a chi viene dopo. Gratis? con un piccolo rimborso? Facendo il portaborse? Necessario invece fare la gavetta: nei municipi, nei comuni piccoli... insomma i mandati nei posti dove la politica NON è un lavoro non contano.

Democrazia diretta con voto elettronico via rete. come e meglio di come fanno in Svizzera.

PMI: deve essere sconveniente essere cattivi pagatori. IVA per cassa/reverse charge per tutti (e più semplice). Via le tasse sui profitti se i soldi restano come liquidità in azienda. Il lavoro va pagato. Lo stipendio va guadagnato.

Salute: vedi quel che diceva Gino Strada Inclusione: gli immigrati vanno accolti ma sopratutto educati e formati ove necessario per essere inclusi nella società. Un immigrato deve chiamarla la polizia, non scappare. Come deve conoscere e coltivare le proprie origini, ma essere italiano e vivere da italiano.

Abolizione della Cartabria. Decadenza della prescrizione a inizio processo. Ripristinare e rafforzare la spazzacorrotti con le varie norme che all'epoca non erano passate (tipo l'autoriciclaggio). Sospensione dal parlamento (e dal comune, regione etc) se rinviato a giudizio, espulso dopo il primo grado di giudizio. Più in generale, seguire la legge deve essere conveniente.

Ripristino bonus 110%. Attuazione misure di risparmio energetico e produzione energia privata con finanziamento sul capitale (concede di fare cose a chi non ha soldi, come 110%, dedurre/detrarre funziona solo per chi guadagna e non poco). Tutta la PA deve essere online.

Insegnanti a scuola orario 8.30-17.30, lezione al mattino e al pomeriggio a disposizione di studenti, laboratori etc. Valutare la possibilità dell'intra moenia per attività professionali/ripetizioni. Si necessitano uffici per gli insegnanti nelle scuole. In università lasciare la possibilità dell'assegnazione diretta definendo una soglia di accesso al ruolo (n. pubblicazioni, h-index etc)

Garantire eguali diritti a tutti, senza però distorsioni: no quote rosa, sì asili nido per tutti. Democrazia diretta sulle questioni morali.

I vigili urbani (carabinieri? Polizia? Esercito?) devono presidiare il territorio, punire le attività illecite e dannose e proteggere il cittadino. Una rissa non deve poter nascere, perchè 2 minuti dopo hai due pattuglie addosso - e poi deve essere peggio. Diritto alla casa: se affitti a studenti o a famiglia non paghi tasse/IMU. Certezza dello sfratto o garazia dello stato sui morosi, però.

Repressione ferrea dello sfruttamento/deturpamento economico e ancor peggio finanziario del territorio (TAV, gronda etc...). Valorizzazione delle attività che si armonizzano con/preservano l'ambiente. Bene lupi, orsi e cinghiali ma fino a che non diventano un pericolo. Esistono equilibri da preservare anche all'interno della fauna e della flora.

"Reddito di indipendenza" per gli over 18 che vivono fuori casa, modulato a seconda del reddito della famiglia, del reddito personale o della resa degli studi universitari. Nessun fannullone deve essere costretto a vivere coi genitori dopo i 18/20 anni. E nessun genitore deve essere costretto ad avere il figlio in casa perchè non può permettersi almeno una stanza.

In città mezzi pubblici gratis per i cittadini. Liberalizzazione dei taxi (altri voti persi...), livelli minimi di trasporto pubblico devono essere garantiti, in termini di tempi e qualità, anche a scapito della mobilità privata. Calmierizzazione prezzi car/moto/bike sharing: deve convenire rispetto al mezzo privato.