Sono un "cittadino". Nel senso rivoluzionario del termine, un citoyen. E in quanto tale l'appartenenza al Movimento, con le sue istanze originarie, arricchite dai valori che col tempo ha fatto propri, mi contraddistingue. Unitamente allo spirito di servizio con cui, da sempre, svolgo il ruolo di funzionario pubblico, mi dedico al volontariato, partecipo alle rappresentanze nel mondo della scuola. Sono credente, ci provo per lo meno. In questo senso sento la responsabilità di dover conservare al meglio il creato per lasciarlo nelle migliori condizioni possibili alle future generazioni. Credo nei giovani. Ci credo molto. Mi sono ripromesso, un po' di anni fa, che avrei votato di lì in avanti solo chi avrebbe garantito di portare avanti politiche di pace e di tutela dell'ambiente. Sono felice ed anche orgoglioso che il Movimento in questo si sia distinto e tutt'ora si distingua. Con la "svolta" contiana, oltre a ciò, il Movimento ha decisamente scelto le politiche verso gli ultimi. E con questo si chiude il cerchio di una sintonia che è totale. Il resto: le divisioni, le alleanze, i "nemici", è tutto secondario. Finché il Movimento sarà per la Pace, per il Pianeta, per gli Ultimi, io ci sarò.