Massimo Bonora
Nasco come attivista politico nel 2012 quando, spinto dalle parole di GianRoberto Casaleggio e Beppe Grillo, ho deciso di impegnarmi personalmente.
Sono sempre stato un appassionato della politica e della cosa pubblica. La mia formazione, sia per eredità familiare che per cultura, è radicata a sinistra e si ispira alla visione, all'insegnamento, all'esempio e alle parole di Enrico Berlinguer.
Credo nella forza del gruppo, nella comunità, nell'organizzazione e nell'unità di intenti. Credo nel confronto quando questo è nell'interesse genuino del bene comune. Personalismi, egoismi e giochi di potere hanno sempre trovato in me una forte opposizione. Per me, la politica è sinonimo di abnegazione e servizio al prossimo, con l'obiettivo di promuovere il bene pubblico.
Ritengo che il Presidente Giuseppe Conte rappresenti la naturale evoluzione, in chiave moderna, del Movimento 5 Stelle.
il mio curriculum vitae su LinkedIn https://www.linkedin.com/in/massimobonora
Sono attivo dal 2012. Fin all'inizio, ho creduto fortemente nella necessità di una struttura provinciale e nella forza del gruppo unito e coordinato. Ho seguito e promosso la coesione e la collaborazione tra tutti i gruppi provinciali. Sono orgoglioso di non aver mai mancato una riunione provinciale o un evento sul territorio, mettendo sempre a disposizione la massima dedizione.
Un esempio significativo (su tutti) è stato l'organizzazione del "terremoto tour," durante il quale abbiamo ospitato una quarantina di deputati e senatori in una due giorni nei territori della bassa modenese colpiti dal sisma del 2012. Questo evento è stato concluso con grande successo mediatico, senza alcun intoppo.
Prima ancora di entrare in consiglio comunale con il gruppo del mio paese, abbiamo intrapreso una battaglia fermando la costruzione di palazzine condominiali sulle falde acquifere di Modena che avrebbero potuto avere un impatto negativo sulle risorse idriche del mio Comune e della bassa Modenese tutta.
Sono stato consigliere comunale a Soliera dal 2014 al 2019. Ho sempre cercato il dialogo con tutti, mantenendo fede a uno dei principi fondamentali del Movimento 5 Stelle: "non ci sono cose di destra o di sinistra, ci sono cose giuste o sbagliate."
Inoltre, ho ricoperto il ruolo di vice presidente del consiglio comunale, e della commissione territorio e ambiente, rappresentando quella che era la seconda forza politica del paese con disciplina ed onore.
Durante il mio mandato, abbiamo portato avanti innumerevoli iniziative concrete nel quinquennio, che testimoniano il lavoro svolto. Alcuni esempi di cui sono particolarmente orgoglioso includono:
- Il blocco della costruzione di un impianto di incenerimento/vulcanizzazione gomme e trattamento olii usati, anche pericolosi;
- L'approvazione di una mozione per la realizzazione di una pista ciclabile e di un passaggio pedonale sicuro su una strada ad alto traffico, garantendo la sicurezza degli studenti diretti a scuola;
- L'approvazione di una mozione per la riapertura della stazione ferroviaria del mio paese, che era stata chiusa per decenni. Nonostante non sia stata ancora realizzata, l'attuale giunta sta ancora lavorando su questo progetto in collaborazione con la regione e le reti ferroviarie italiane;
- L'approvazione di una mozione per l'apertura di uno sportello amianto, con l'obiettivo di promuovere la rimozione di manufatti pericolosi. Abbiamo effettuato una mappatura di tutti i tetti in cemento amianto nel territorio comunale;
- L'approvazione di una mozione per migliorare la sicurezza delle fermate degli autobus lungo le strade, con la mappatura di tutte le fermate nel territorio comunale e la segnalazione delle zone più pericolose;
Questi sono solo alcuni esempi dei centinaia di atti che io e i miei colleghi abbiamo presentato nel corso del mio mandato in consiglio comunale. Le mozioni, interrogazioni ed emendamenti, spesso frutto di intenso lavoro di ricerca e studio, hanno spesso ottenuto il sostegno della maggioranza e delle altre forze di opposizione.
Nonostante ci siano stati momenti di tensione dovuti al mio impegno nel dialogo con la maggioranza, ho sempre mantenuto il rispetto reciproco, cercando il confronto costruttivo. Non ho mai visto il mio mandato come una lotta contro un altro schieramento, ma come un impegno per il bene del paese e dei cittadini, non ne ho mai fatto una cosa personale "contro" a qualunque costo.
Dopo la fine del mio mandato, ho continuato a contribuire al territorio quando possibile. Condivido l'entusiasmo e le idee del presidente Conte e mi sono reso disponibile per diventare responsabile dell'organizzazione territoriale della provincia di Modena. Grazie alla mia esperienza lavorativa e alla mia naturale predisposizione all'organizzazione, sono entusiasta di contribuire a strutturare e organizzare la rete provinciale.
Oggi sono orgogliosamente il Coordinatore Provinciale di Modena, nominato dal Presidente Giuseppe Conte con un incarico fiduciario che ho intrapreso con la massima serietà ed impegno. Ho accompagnato i vari gruppi provinciali nei vari tavoli alle elezioni amministrative del 2024 che si sono svolte in provincia.
Mi sono Candidato alle elezioni regionali 2024.
Non ho mai fatto politica attiva fino alla nascita del Movimento 5 Stelle.
Sono stato un attivista e mi sono impegnato personalmente nel mio comune e in tutta la provincia di Modena.
Ho dedicato con grande impegno cinque anni al mio ruolo di consigliere comunale e sono sempre stato disponibile per i compagni della provincia: chiunque abbia bisogno di assistenza, aiuto, consulenza o anche semplici consigli.
Sono particolarmente orgoglioso della richiesta da parte del referente Regionale e due Deputati della provincia di Modena di diventare coordinatore responsabile per l'organizzazione e la struttura del territorio provinciale nel Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte. Ho accettato con entusiasmo e mi sto impegnando fortemente sul territorio per organizzare al meglio i gruppi provinciali, ricopro il ruolo fiduciario, assegnatomi dal Presidente Conte, come coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle per la provincia di Modena con disciplina ed onore, mettendomi a disposizione di tutti gli attivisti per coordinare al meglio le attività politiche.
Ad oggi, la provincia di Modena riconosce un solo gruppo territoriale. Tuttavia, dato che il territorio è suddiviso in Unioni di Comuni, ho organizzato l'attività seguendo questa logica, creando cinque macro gruppi intercomunali: Modena, Unione del Sorbara, Terre dei Castelli, Terre d'Argine, Comprensorio Ceramico, e Unione Comuni Area Nord. Questi gruppi collaborano tra loro per rispondere alle esigenze del territorio provinciale, continuando nel contempo a svolgere il proprio impegno nei rispettivi comuni di appartenenza.
Sto organizzando una rete provinciale, suddivisa con un referente per ogni comune, in modo da massimizzare la presenza sul territorio. Ogni referente è pronto a raccogliere le istanze e le informazioni locali. Questi referenti comunicano tra loro e condividono con i propri gruppi tutte le informazioni, come rassegne stampa, comunicazioni nazionali, eventi e altri argomenti di interesse generale.
È in fase di costituzione l'Ufficio Stampa, da me fortemente voluto. Non è accettabile che ogni gruppo o attivista comunichi con i media autonomamente, senza una struttura organizzata o una conoscenza adeguata della rete di giornalisti provinciali.