Ruoli Istituzionali
Faccio parte della grande famiglia 5 stelle dal settembre 2007, data in cui mi sono iscritto al meetup della mia città, e durante tutti questi anni ho sempre cercato di dare il mio contributo alla comunità di cui faccio parte.
Nel corso degli anni, ho partecipato alle attività di banchetti informativi e per la raccolte firme, relativi ai temi nazionali di cui si è occupato il MoVimento (referendum sociali, Zero Privilegi Puglia, Euro, rifiuti zero, raccolte firme per le politiche 2013, referendum costituzionale del 2016, ecc) e, ovviamente, a tutte le campagne elettorali, supportando i nostri candidati.
Per il meetup di cui facevo parte, prima ancora che il Movimento si costituisse e poi durante i suoi primi anni di attività, ho redatto documenti e partecipato a incontri con gli amministratori locali foggiani per stimolarli ad intervenire concretamente nei seguenti settori (settori che poi sono diventati il cuore dell’azione politica del M5S): A) risparmio ed efficientamento energetico, sia per tutti gli impianti tecnologici comunali e per tutti gli immobili di proprietà comunale (anche attraverso le cosiddette ESCO), e sia per quelli dei privati, proponendo modifiche al Regolamento Edilizio); B) raccolta differenziata, con riferimento a misure atte a incrementarla e a diminuire la produzione di rifiuti (riuso, reso, ecc): C) diminuzione del R.I.E. (ossia diminuzione dell’impermeabilizzazione dei suoli); D) diminuzione del consumo di suolo e incremento del riuso urbano; E) elettrificazione e metanizzazione dei mezzi pubblici; F) Piano di mobilità sostenibile, che prevedesse la realizzazione di una rete estesa di piste ciclabili, la realizzazione di ampi parcheggi per moto e biciclette, la pedonalizzazione permanente di una porzione significativa del centro cittadino, realizzazione di parcheggi (interrati o non) per i residenti al fine di liberare le strade dalle auto, parcheggi di scambio in periferia e nel semicentro, potenziamento dei mezzi pubblici, ecc; G) potenziamento dell’offerta di edilizia residenziale pubblica e stimolo dell’istituto dell’autocostruzione in forma associata, prevedendo l’assegnazione di suoli edificabili in zona “167” (inutilizzati dall’allora I.A.C.P., causa mancanza di fondi) a cooperative edilizie di questo tipo.
In merito al referendum costituzionale confermativo della riforma Boschi-Renzi, oltre all’attività informativa nei banchetti, ho realizzato nove puntate speciali per una web radio con la quale collaboravo, durante le quali ho intervistato portavoce regionali e nazionali del M5S ma anche importanti giornalisti e intellettuali a favore del NO (ad esempio, il compianto magistrato Ferdinando Imposimato, il giornalista Giulietto Chiesa, lo storico dell'arte Tomaso Montanari, ecc).
Altro tema che di cui mi sono occupato da attivista e da cittadino riguarda la non uniforme erogazione, nella nostra provincia, delle cure palliative e della terapia del dolore ai malati terminali, previste dalla Legge 15 marzo 2010, n. 38 e dalle Linee Guida regionali per lo sviluppo della rete per le cure palliative in Puglia, approvata con Delibera di Giunta Regionale del 06/05/2015 n. 97. Insieme alla portavoce regionale Rosa Barone, abbiamo chiesto all’Asl Foggia (competente per territorio) di potenziare le attività per colmare il gap esistente in alcuni comuni, nonché di attivarsi con tutti i mezzi possibili per fornire le giuste cure anche ai malati terminali residenti, ad esempio, nelle zone di San Severo e dei Monti Dauni che, attualmente, sono poco o per nulla assistiti. Sempre insieme alla nostra consigliera Barone, predisponemmo un’interrogazione all’assessore regionale competente per chiedere conto della mancata erogazione delle dette cure nei comuni e nei territori innanzi citati.
Altri temi che, prima di entrare in Parlamento nel 2018, ho seguito e che ho cercato di portare all’attenzione dell’opinione pubblica del mio territorio (grazie anche alla web radio con la quale collaboravo) sono stati: violenza di genere, cannabis terapeutica, utilizzo corretto dei fondi europei.
Dal 2015 mi sono occupato con grande determinazione di legalità e di contrasto alle mafie. Più in particolare, ho analizzato quali fossero gli strumenti e le iniziative concrete da porre in essere per rendere sempre più efficace la lotta dello Stato ai sodalizi mafiosi operanti nella provincia di Foggia. Mafie che, nel mio territorio, hanno avuto un impatto negativo fortissimo e che lo flagellano da circa quarant’anni e di cui, solo negli ultimi tempi, è stata riconosciuta (anche mediaticamente) la estrema pericolosità, tanto da essere definite e identificate dall’ex Procuratore Nazionale Antimafia dott. Cafiero de Raho, come la mafia che costituisce al momento una emergenza nazionale. Questi sodalizi criminosi si sono macchiati di delitti gravissimi, perlopiù rimasti impuniti, come evidenziato dal CSM (cfr Risoluzione del 18.10.2017), nonostante gli immani sforzi dei magistrati e delle forze dell'ordine. Dopo l’eccidio di San Marco in Lamis del 09.08.2017, lo Stato ha cambiato marcia, mettendo a segno centinaia di arresti e di operazioni antimafia, anche se la battaglia è ancora ben lontana dall’essere vinta.
Nel settembre 2015, ho portato il tema della legalità e del contrasto alle mafie all’attenzione dei portavoce M5S in regione Puglia i quali, probabilmente anche in seguito alla mia sollecitazione, hanno poi proposto e fatto approvare la legge istitutiva della Commissione Regionale di Studio e di Inchiesta sul Fenomeno della Criminalità Organizzata in Puglia (Legge Regionale 26.10.2016 n. 29), alla cui Presidenza fu eletta la nostra consigliera regionale m5s Rosa Barone.
Dopo l’analisi del fenomeno, giunsi alla conclusione che un notevole miglioramento dell'azione di contrasto nei confronti di queste mafie si potesse ottenere soltanto dotando il territorio di tutte le strutture, inquirenti e giudicanti, previste nel nostro ordinamento, oltre che all’aumento della dotazione delle forze dell’ordine. Nello specifico, ritenevo e - a maggior ragione dopo i fatti degli ultimi anni - ritengo assolutamente necessario istituire a Foggia le sezioni distaccate della Corte di Appello di Bari, della D.D.A. e della sez. dist. del Tribunale per i Minorenni di Bari.
Ero convinto che fosse, altresì, indispensabile portare a Foggia una sezione operativa dislocata della Direzione Investigativa Antimafia. In tal senso mi sono mosso sin dal primo giorno del mio mandato da senatore e portavoce del M5S, con determinazione e costanza, per mantenere fede alle promesse elettorali che avevo fatto alla cittadinanza foggiana. E, finalmente, la DIA è stata istituita il 15/02/2020, grazie al mio impegno, iniziato nella società civile e proseguito in Senato, e grazie all’appoggio di tutto il M5S.
Nel 2017 ho costituito un comitato di volontariato, di cui fui nominato presidente, denominato <Comitato APPELLIAMOCI!>, che aveva l’obiettivo statutario di far istituire a Foggia le sezioni distaccate della Corte di Appello di Bari, della D.D.A. e della sez. dist. del Tribunale per i Minorenni di Bari e della DIA. In qualità di Presidente del Comitato, chiesi a tutti i Comuni della provincia di Foggia e al Consiglio Provinciale, di convocare sedute di consigli monotematici, nei quali:
· discutere di legalità e di contrasto alle mafie, con coraggio e determinazione, aprendo i consigli stessi alla cittadinanza;
· approvare una mozione (da me predisposta) che affermasse l’importanza del contrasto delle associazioni mafiose e che richiedesse al legislatore e al governo (ognuno per le proprie prerogative) l’istituzione delle sedi distaccate innanzi citate.
A tale iniziativa i Consigli comunali risposero in massa e, nel giro di poche settimane, deliberarono tantissimi Comuni che, complessivamente, rappresentavano l’85% della popolazione residente nella nostra Provincia. Il primo in ordine temporale ad esprimersi fu il Consiglio Provinciale, in seguito al quale, il Presidente della Provincia convocò l’Assemblea dei Sindaci. Tutti i suddetti consigli comunali votarono all’unanimità la richiesta di istituzione a Foggia delle sezione distaccate innanzi citate. Il successo di questa mia iniziativa fu tale che i media locali e regionali ne diedero ampio risalto, specie alla luce dell’eccidio di San Marco in Lamis dell’agosto 2017.
Il 4 marzo 2018 sono stata eletto in Senato, nel collegio Uninominale Foggia-San Severo.
Ho fatto parte, per tutta la durata della legislatura, delle seguenti Commissioni:
- Commissione permanente Programmazione economica, Bilancio;
- Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e delle altre associazioni criminali, anche straniere, di cui sono stato Capogruppo per il M5S. Inoltre, sin dall’insediamento della Commissione Antimafia, ho chiesto, e poi ottenuto, la costituzione di un Comitato istruttorio che si occupasse esclusivamente delle mafie pugliesi, al fine di fare luce su organizzazioni criminali di cui si sa ancora poco, viste anche le non esaustive risultanze della Relazione conclusiva dei lavori della Commissione Antimafia della precedente legislatura, in cui alle mafie pugliesi erano dedicate meno di 10 pagine su oltre 500. Tale comitato è stato costituito con la denominazione XV COMITATO, ASPETTI E PROBLEMATICHE CONNESSI ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA NELLA REGIONE PUGLIA, di cui sono stato nominato Coordinatore/Presidente. I lavori effettuati, gli approfondimenti, i risultati delle audizioni, la documentazione acquisita, saranno condensati in un documento finale che,a sua volta, farà parte della relazione conclusiva dei lavori della Commissione Antimafia della XVIII legislatura, che sarà approvata all’inizio di settembre 2022.
- Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario
Sono Vicepresidente in carica del gruppo parlamentare M5S Senato, e mi occupo dell’area economica.
Ho scritto, e depositato come primo firmatario, i seguenti disegni di legge:
- S 758 Istituzione in Foggia di una sezione distaccata della corte di appello di Bari, di una sezione distaccata della corte di appello di Bari in funzione di corte di assise di appello, di una sezione distaccata del tribunale per i minorenni di Bari, di una sezione distaccata della Direzione distrettuale antimafia di Bari. L’iter era a un passo dall’approvazione in Commissione Giustizia Senato, quando è arrivato lo scioglimento delle Camere.
- S 2175 Istituzione del programma nazionale pluriennale straordinario "Abita", per la realizzazione di alloggi sociali e per il contrasto del disagio e dell'emergenza abitativa, aggiuntivo rispetto alle politiche regionali di edilizia residenziale pubblica.
- S 2406 Disposizioni in materia di demanio armentizio ed istituzione del Parco Nazionale dei Tratturi.
Tutta la mia attività svolta in Senato, riguardante l’iniziativa legislativa, l’attività di relatore su disegni di legge, interventi su ddl, presentazioni di documenti (ossia interrogazioni, a risposta scritta, orale, ecc), interventi in Aula e nelle Commissioni, è consultabile al link https://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/Attsen/00032684.htm
In particolare, tutti i video dei miei 133 interventi in Senato sono facilmente fruibili al link
https://www.radioradicale.it/soggetti/164966/marco-pellegrini
Sono stato componente di diverse Sezioni Bilaterali di Amicizia, istituite nell’ambito dell’Unione Interparlamentare e della cosiddetta diplomazia parlamentare, tra il parlamento italiano e gli omologhi di diversi Paesi. Nello scorso mese di Maggio ho rappresentato il parlamento italiano durante la mia visita istituzionale presso il regno dell’Arabia Saudita, dove ho avuto incontri con la vice Presidente dell’Assemblea parlamentare «Majlis as-Shura», con le realtà imprenditoriali locali e con le loro rappresentanze quali la Federation of Saudi Chambers, il Business Council e, infine, con incubatori di impresa.
Ho avuto l’onore di rappresentare il Movimento nelle trasmissioni di approfondimento economico in TV. I relativi interventi sono sulla mia pagine facebook e instagram, consultabili ai seguenti link:
https://www.instagram.com/marco.pellegrini.m5s/
https://www.facebook.com/MarcoPellegriniM5s/
oltre che sul mio sito http://marcopellegrini.eu/