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Mi chiamo Laura Ferrara, ho 38 anni sono nata a Napoli e vivo a Cosenza con la mia famiglia.


Sono Avvocato e Dottore di ricerca in Scienze giuridiche con indirizzo in Teoria e storia dei diritti umani, da sempre impegnata nell’attivismo civico e in attività di volontariato a tutela dei diritti sociali e dei diritti fondamentali, motivata da quel principio ritrovato poi come punto cardine del M5S: nessuno deve rimanere indietro.

Sono vegetariana da 17 anni, ho 2 cani e per diverso tempo ho svolto attività di volontariato con associazioni animaliste.  

Faccio parte del M5S sin dalla sua nascita, convinta del fatto che fosse necessario un cambiamento che partisse dal basso, che mirasse a porre il cittadino al centro della politica, a garantire a tutti una vita dignitosa, avvalendosi della democrazia partecipativa e gettando le basi per una democrazia diretta. Ho cominciato ad impegnarmi in prima persona mettendo a disposizione l’esperienza maturata con gli studi e con l'attività forense, mossa soprattutto dalla voglia di lasciare ai miei tre figli una società governata dai valori della giustizia, dell’onestà, della solidarietà, del rispetto per l’altro. 

Sono stata eletta al Parlamento europeo con il Movimento 5 Stelle nel 2014 e ho improntato la mia attività parlamentare all’ascolto costante e al coinvolgimento dei cittadini con incontri pubblici, agorà, gazebo informativi, ma anche con aggiornamenti continui -sui social e sul mio sito- delle attività svolte nelle commissioni parlamentari.  

Ho portato avanti molte battaglie per la prevenzione delle violazioni dei diritti fondamentali e a tutela della trasparenza dei lavori e dei processi decisionali nelle istituzioni europee; mi sono occupata di diversi temi, quali il riconoscimento del reato di associazione mafiosa in ambito europeo ed il contrasto alla corruzione, il corretto uso dei fondi europei, la gestione dei flussi migratori e il diritto di asilo, la tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini, la tutela dei prodotti e delle eccellenze agroalimentari del sud Italia.

Mi piacerebbe dare continuità alle attività intraprese nel Parlamento europeo, rappresentando la circoscrizione sud in seno al

Consiglio Nazionale del m5s. 

Ruoli Istituzionali

25/05/2014 - 01/06/2019
Europarlamentare

• 2019: eletta al Parlamento europeo nella circoscrizione sud

• 2014: eletta al Parlamento europeo nella circoscrizione sud

• 2014: Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche, con indirizzo Teoria e storia del diritto - teoria e storia dei diritti umani, Univ. degli studi di Firenze.

• 2012: Abilitazione all’esercizio della professione forense

• 2011-2014: membro della “Commissione carceri” Camera Penale di Cosenza.

• 2008: Laurea specialistica in “Giurisprudenza”, Univ. di Bologna (esito 110 e lode)

• 2007: vincitrice di concorso per assegno di tutorato presso l’Univ. di Bologna

• 2007: attestato qualificazione terzo anno in Psicografologia, Istituto AGEM,Bologna.

• 2006: attestato partecipazione Corso di Alta Formazione in Tecniche Investigative in Criminologia e Vittimologia, Univ. di Bologna.

• 2004: Laurea triennale in “Diritto ed Economia”, Univ. della Calabria. (esito 110 e lode)

• 2003: vincitrice bando concorso “Erasmus”, esperienza di studio di 12 mesi presso l’Università di Alicante, Spagna.

• 2001: maturità classica presso Liceo Classico B. Telesio, Cosenza

- ottima conoscenza lingua spagnola (C1), inglese (C1) e francese (B2)

- frequenza di 5 anni presso il Conservatorio di Musica S. Giacomantonio di Cosenza, pianoforte

- attività di volontariato presso associazioni animaliste

- attività di volontariato presso associazioni a tutela dei diritti e delle garanzie processuali

Da attivista, ho partecipato a numerose iniziative intraprese insieme agli attivisti dei meetup locali. 
Ho sottoscritto e ho contribuito alla raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare sul taglio ai privilegi dei consiglieri regionali calabresi. 
Sono stata la prima firmataria e ho contribuito alla raccolta di firme per la petizione presentata al Comune di Cosenza finalizzata ad ottenere i primi 50 litri di acqua gratuiti per tutti i cittadini e volta a scongiurare il distacco di fornitura idrica ai cittadini meno abbienti. Ho presentato un esposto all’A.E.E.G. (Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico) per denunciare le molteplici anomalie nella gestione della fornitura idrica da parte di Sorical che gestisce l’acqua come un prodotto commerciale al pari degli altri e si erge ad ente moralizzatore, avocando a sé funzioni di sensibilizzazione mai delegategli da alcuno. Ho sottoscritto e contribuito alla raccolta firme per la petizione popolare presentata al Comune di Rende per riportare la gestione del ciclo integrato dell’acqua a livello pubblico.
Sono stata firmataria di esposti diretti a contrastare appalti illegittimi e gestioni poco trasparenti di fondi in Calabria, Campania e Sicilia.
Insieme a diversi Comitati di cittadini, ho richiesto la convocazione di un tavolo interistituzionale per discutere delle proposte relative ai tributi illegittimi dei consorzi di bonifica.  
Sono stata tra i firmatari di una petizione presentata alla Commissione Petizioni del Parlamento europeo con la quale si chiedevano chiarimenti e interventi sulla fallimentare gestione dei rifiuti in Calabria.
Sono stata promotrice di una petizione presentata alla Commissione Petizioni del Parlamento europeo con la quale si chiedevano interventi urgenti sul sistema di depurazione in Calabria. 
Ho partecipato a diversi incontri informativi in occasione del referendum per il NO alla modifica della Costituzione.
Ho partecipato alla mobilitazione cittadina per contrastare le trivellazioni nel mar Ionio.
Ho richiesto a tutti i Comuni Calabresi, insieme al Meetup di Cosenza, l’elenco completo dei beni confiscati alla criminalità ed assegnato ai singoli comuni, poiché il D.lgs 159/2011, istitutivo del Codice Antimafia e delle misure di prevenzione dispone che l’elenco degli immobili trasferiti debba essere pubblico e debba contenere i dati concernenti la consistenza, la destinazione, l’utilizzazione nonché, in caso di assegnazione a terzi, i dati identificativi del concessionario e gli estremi, l’oggetto e la durata dell’atto di concessione e dovrebbero essere utilizzati per finalità istituzionali o sociali.
Ho contribuito alla raccolta di firme per la presentazione della lista del M5S per le elezioni politiche del 2013.

Le attività come deputata al Parlamento europeo hanno riguardato sia i lavori nelle Commissioni parlamentari e in plenaria, sia le attività sulle diverse problematiche dei territori della Circoscrizione Sud nonché le nostre proposte in merito.

In particolare, sono stata relatrice di relazioni di iniziativa legislativa, regolamenti e direttive approvati dal Parlamento europeo.

In qualità di relatrice, particolare rilievo hanno avuto:


-relazione sull’accesso del pubblico ai documenti (c.d. relazione trasparenza)

-relazione sulla lotta contro la corruzione e la

criminalità organizzata 

-relazione sulla Direttiva sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale 

-relazione sulla situazione dei diritti fondamentali nell’UE 

-relazione sul Regolamento che stabilisce una procedura comune di protezione internazionale nell’UE 

In qualità di relatrice ombra, alcune delle relazioni sulle quali ho lavorato: 

-regolamento di Dublino

-regolamento su Guardia di frontiera e costiera europea (Frontex)

-regolamento che istituisce l’Agenzia dell’UE per la cooperazione giudiziaria penale 

-direttiva sulla lotta alla frode agli interessi finanziari dell’UE 

-relazione sulle norme di diritto civile sulla robotica 

-relazione sui visti umanitari 

-relazione sull’istituzione della Procura europea 

-regolamento Schengen

-relazione sulla tutela dei whistleblowers 


Attraverso interrogazioni alla Commissione Europea, la presentazione di proposte o di esposti, ho portato avanti di diverse battaglie a tutela dell'ambiente, della salute pubblica e dei beni paesaggistici e culturali occupandomi di: 


    •  pericoli per gli ecosistemi marittimi e costieri derivanti dalle trivellazioni e dallo sfruttamento degli idrocarburi nel Mar Ionio

    •  rischi per la salute e per l'ambiente derivanti dalle onde elettromagnetiche 

    • inquinamento della Diga dell'Alaco: la Commissione ha chiesto chiarimenti alle autorità italiane circa lo stato attuale del corpo idrico e il rispetto delle disposizioni pertinenti delle direttive europee.

    •  danno ambientale prodotto nell'area dell'ex Legnochimica di Rende; 

    • richiesta di individuazione delle responsabilità ambientali ricadenti sull'ILVA di Taranto.

    •  tragica situazione della “Terra dei fuochi”.

•  grave rischio inquinamento delle acque del fiume Noce. 

• interramento rifiuti tossici Valle Oliva e vicenda “Navi dei Veleni”. 

      

Sulla mancanza di trasparenza sull’uso dei fondi europei destinati al comparto depurativo in Calabria, ho presentato denunce all'Olaf e sei interrogazioni alla Commissione europea.                                                                                      Sono stata promotrice di “Punto Zero Acqua”, un progetto di monitoraggio dello “stato di salute” delle  acque e del rispetto delle normative europee ambientali attraverso prelievi e conseguenti analisi. 


A più riprese mi sono occupata di agricoltura, pesca e della tutela delle eccellenze dei territori del Sud Italia.

Una vittoria esemplare è stata raggiunta con la tutela dell'olio extravergine d'oliva prodotto dalle varietà carolea (maggiormente diffusa in Calabria) e  coratina (maggiormente diffusa in Puglia), che rischiava di essere penalizzato da una modifica di un regolamento europeo.

Ho presentato una proposta di avvio di campagna di pesca sperimentale finalizzata alla redazione di un piano di gestione sostenibile a salvaguardia delle produzioni tipiche, del Made in Italy e della piccola pesca artigianale. 

Ho interessato la Commissione europea e le Istituzioni nazionali del mancato riconoscimento delle royalties alle marinerie crotonesi ottenendo finalmente il riconoscimento da parte del Ministero delle Politiche sociali e del Lavoro del dovuto ristoro per il mancato pescato causato nell’area di pesca del litorale crotonese, in cui sono presenti le piattaforme estrattive dell’Eni.

Ho organizzato un evento di promozione all’estero di prodotti tipici e di eccellenza regionali.


2019: eletta deputata al Parlamento europeo. 

-membro della Commissione per le Libertà civili, la Giustizia e gli Affari interni (LIBE)

-membro della Commissione per l’Ambiente, la Salute pubblica e la sicurezza alimentare.

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2014: eletta deputata al Parlamento europeo

- Vicepresidente della Commissione Giuridica (Juri)

-coordinatrice per il gruppo EFDD nella commissione per le Libertà civili, la Giustizia e gli Affari interni (LIBE)

-membro sostituto della sottocommissione per i diritti dell'uomo (DROI).

-Presidente nella Commissione economica della Delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE

-membro della Delegazione all'Assemblea parlamentare euro-latinoamericana. 

-membro del Comitato consultivo sulla condotta dei deputati del Parlamento europeo

-membro del gruppo “standing rapporteurs” (relatori permanenti) della Commissione JURI sulle immunità parlamentari dei deputati europei.

 

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