Il mio primo pensiero va a quattordici anni fa, quando iniziai a partecipare alle iniziative del Meetup di Napoli: quattordici anni di cui dieci vissuti da attivista e quattro da portavoce alla Camera dei Deputati.
Il percorso fatto sul territorio negli anni, e mai terminato durante il mio mandato, è stato fondamentale e prezioso per tutta la mia attività di deputata.
È stato un onore essere una portavoce del Movimento 5 Stelle, farlo poi in rappresentanza della mia terra, Napoli, è un orgoglio che solo chi è nato e ha vissuto in questa qui può capire fino in fondo.
Oggi, con grande emozione, voglio comunicare che mi proporrò nuovamente per la Camera dei Deputati.
Lo faccio con la consapevolezza dei risultati conseguiti e con la determinazione di quelli che ancora dobbiamo raggiungere.
Difficile riassumere il lavoro di questi quattro anni, ma voglio raccontarvi alcuni dei traguardi che ho raggiunto durante questa legislatura:

lo stanziamento di 4 milioni di euro per politiche di contrasto all’omotransfobia, per sostenere le vittime e per dare un tetto sicuro a quelle ragazze e a quei ragazzi cacciati di casa dalle proprie famiglie a causa del loro orientamento sessuale e della loro identità di genere;

l’istituzione di un fondo da 10 milioni di euro per garantire, durante l’emergenza covid, tamponi gratuiti per le persone con disabilità o in condizione di fragilità;

il rifinanziamento di un fondo per i care leavers, ragazzi e ragazze che al compimento dei 18 anni di età vivono fuori famiglia a causa di un provvedimento giudiziario e che, senza supporto, si ritroverebbero completamente soli e abbandonati dallo Stato;

lo stanziamento di nuove risorse per lo studio e per la ricerca sull’endometriosi;
l’istituzione di un Fondo nazionale, con una dotazione di 20 milioni di euro annui, affinché le donne affette da carcinoma mammario ormonoresponsivo, possano accedere a test genomici che permettono trattamenti personalizzati e che possono evitare il ricorso a trattamenti chemioterapici.
C’è tanto ancora da fare e tanto lavoro da portare avanti.
Il Patto per Napoli, siglato lo scorso anno, che ci ha portato ad amministrare la città, deve essere costantemente seguito: Napoli ha bisogno di quelle risorse che ci permettano di uscire da una situazione economica difficile.
Abbiamo bisogno di difendere il nostro Sud da chi vuole portare avanti un’idea di autonomia che impoverirà ancora di più il Mezzogiorno aumentando le già drammatiche diseguaglianze che esistono nel nostro paese (
https://youtu.be/I8QbyUSwm9k)
Dobbiamo continuare a lottare per una sanità pubblica degna di questo nome che guardi alla salute e non al profitto.
Il Movimento 5 Stelle, oggi ancor più di ieri, è l’unica formazione politica che mette al centro chi è in maggiore difficoltà, la sanità pubblica, la scuola, i lavoratori, il superamento delle disuguaglianze economiche, sociali, territoriali.
Abbiamo un Presidente, Giuseppe Conte, che ha tracciato una linea chiara, netta, con un orizzonte definito verso il quale andare.
Oggi, ancor più di quattordici anni fa, sono convinta che il Movimento 5 Stelle sia la scelta giusta.