Mi chiamo Dario Caruso e vivo a Savona. Sono felicemente sposato con Donatella, senza figli.

Sono sempre stato attento alla vita politica del nostro Paese, fino a poco tempo fa solamente come osservatore.

L'arrivo del Presidente Giuseppe Conte sulla scena nazionale, prima in qualità di Premier e poi quale leader del M5S, mi ha entusiasmato e mi ha dato la consapevolezza che avrei potuto contribuire attraverso le mie esperienze personali alle battaglie del MoVimento.

L'Italia è un Paese che arranca, i nostri territori hanno abbondanti potenzialità tuttora inespresse, la cultura e le arti sono appannaggio di pochi e la presunta superiorità del tecnicismo rispetto all'ideologia sta affossando lentamente il popolo.

Nello specifico, ad esempio, la Liguria vive da decenni l'impoverimento dei servizi essenziali (sanità, welfare, rifiuti, trasporti) e l'assenza di progetti valoriali di respiro europeo che darebbero un impulso fondamentale al mondo del lavoro e all'economia delle famiglie.

Confrontandomi con altre realtà del nord Italia ho imparato che le difficoltà - pur con sfumature differenti per zona geografica - sono comuni e allarmanti ovunque. Stiamo davvero giungendo al punto di non ritorno.

Per questa ragione credo che un impegno a migliorarci lo si debba a chi ci ha preceduto e ai nostri giovani. Grazie :)