Ho iniziato a seguire le attività del meet up della mia città alla fine del 2012.
Ad inizio 2013 la prima attività in cui sono stata coinvolta è stata la presentazione della lista del Movimento 5 Stelle alle elezioni comunali.
Abbiamo organizzato agorà in piazza, incontri con i portavoce appena eletti in Parlamento, incontri con le realtà associative.

Non riuscendo ad ottenere portavoce in Comune, abbiamo continuato con l'attivismo civico, partecipando all'organizzazione del "Sarno tour", un percorso - denuncia riguardante il fiume Sarno, che sfocia a ridosso della nostra città, tra i più inquinati in Europa. Abbiamo organizzato dibattiti e invitato tecnici per far conoscere alla popolazione l'emergenza sanitaria che rappresenta.

Abbiamo continuato la battaglia, iniziata attraverso i comitati negli anni precedenti, sull'acqua pubblica, organizzando momenti di confronto e approfondimento. Abbiamo partecipato a diversi consigli comunali, protocollando istanze come la richiesta dei consigli comunali in streaming e l'adozione della piattaforma decoro urbano.
Siamo stati autori di alcuni flash mob organizzati in spiaggia, per denunciare la gestione illecita di alcuni lidi, dove non veniva consentito il libero transito sulla battigia.

Nel 2016, a causa degli scioglimento anticipato del consiglio comunale, il gruppo si è preparato ad affrontare nuovamente la campagna elettorale.
In quel contesto mi sono occupata principalmente dell'organizzazione della campagna elettorale: eventi, incontri, campagna e gestione social e della stampa.
Riuscimmo ad ottenere una buon risultato (16%) e per la prima volta entrammo in consiglio comunale eleggendo due portavoce. Da opposizione abbiamo denunciato l'inquinamento dell'arenile, i pericoli del dissesto idrogeologico, l'incuria in cui versavano le nostre ville romane e i reperti archeologici.
Contemporaneamente siamo stati sempre molti attenti anche ai temi portati avanti in Parlamento e in regione, organizzando gazebo informativi ogni domenica mattina.

Dal 2018 sono Portavoce alla Camera dei deputati per il Movimento 5 Stelle.

Appena eletta alla Camera dei deputati sono diventata membro della commissione affari europei, commissione che tratta i più svariati argomenti (dal momento che l'Europa legifera in tantissimi settori) e che mi ha permesso di avere uno sguardo d'insieme su temi che vanno dalla cultura alle politiche sociali, dall'economia all'agricoltura, passando per l'ambiente.
Da luglio del 2020 sono entrata a far parte della commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici.
Una delle motivazioni che mi ha spinto ad attivarmi con il Movimento è stata quella di migliorare le condizioni della mia terra natia. Per questo, è stato naturale per me portare avanti diverse battaglie relative al mio territorio.

A partire dal nostro inestimabile patrimonio artistico, incluso quello archeologico, invidiatoci da tutto il mondo.
Nella nostra regione possiamo infatti vantare una grande concentrazione di siti archeologici di rilevanza internazionale. Nonostante ciò non si è stati in grado di valorizzare opportunamente questa ricchezza che dovrebbe invece costituire un motore per la nostra economia. Grazie al "Grande progetto Pompei" a cui anche il Movimento ha lavorato per anni, finalmente arriveranno a breve tantissime risorse per valorizzare il territorio vesuviano.

Un'altra importante occasione da cogliere è il nostro sistema portuale, su cui ho presentato un'interrogazione. Nella nostra Regione vi sono tre importanti porti: Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia. Il comparto marittimo è sicuramente fondamentale per la nostra economia e gioca un proprio ruolo anche per quanto riguarda la salvaguardia degli ecosistemi marittimi. Con l'evoluzione del settore, e le potenzialità del turismo croceristico (oltre che l'imprescindibile cantieristica navale), è necessario un ripensamento di questo sistema, per salvaguardare l'ambiente e favorire lo sviluppo dell'economia locale.

Ho seguito in prima persona assieme al Ministro Sergio Costa l'annoso problema riguardante il Fiume Sarno: un fiume gravemente danneggiato da un inquinamento scellerato che impatta pesantemente sulla salute degli abitanti delle zone limitrofe e sul litorale stabiese-torrese dove sfocia. Il Ministero dell'Ambiente aveva redatto un master plan coinvolgendo gli oltre quaranta Sindaci interessati ma purtroppo il lavoro si è interrotto con la caduta del secondo Governo Conte.  

Potrei raccontare poi della penisola sorrentina, altro territorio (al contrario della comune credenza) che presenta forti criticità in termini ambientali, del rispetto della legalità, del consumo del suolo. Proprio su quest'ultimo tema, ho presentato in collaborazione con i consiglieri comunali del comune di Sant'Agnello, un'interrogazione parlamentare su alcuni progetti di housing sociale che non avrebbero rispettato il Put (piano urbanistico territoriale), chiedendo inoltre se le società coinvolte fossero regolarmente iscritte nelle white list antimafia. Successivamente si è attivata la Procura di Torre Annunziata e attualmente la vicenda si trova al centro di una complessa diatriba giudiziaria.

Nel 2019, a seguito di una grave inchiesta che ha coinvolto la città, ho presentato un'interrogazione per chiedere l'invio della commissione d'accesso al Comune di Castellammare di Stabia. Commissione arrivata poi due anni dopo e che ha sciolto il Comune per infiltrazione camorristica.

Le problematiche relative al territorio sono state, in questi anni, davvero tante: penso ad esempio delle cisterne in spiaggia a Torre Annunziata, della mala gestione del parco nazionale del Vesuvio, della chiusura di importanti siti industriali campani.

Sullo scenario nazionale, mi sono occupata del tema salute mentale, un tema da troppi anni sottovalutato nonostante abbia importanti effetti in ogni ambito della nostra vita.
Per questo ho scritto insieme ad alcuni colleghi una importante risoluzione sul benessere mentale, approvata in commissione, che ha vincolato il governo ad adottare precisi impegni per migliorare il sistema di prevenzione e cura dei disturbi mentali. Assieme all'allora ministro Grillo, ho promosso e ottenuto l'istituzione di un tavolo ministeriale di esperti per la salute mentale, con obiettivi operativi e pragmatici per migliorare questo settore.
 Nel 2022, anche a causa dei gravi disagi vissuti durante la pandemia, abbiamo finalmente ottenuto il "bonus psicologo" che aiuterà in particolare le fasce meno abbienti ad accedere a cure psicoterapeutiche. 

Credo inoltre che la presenza degli psicologi sia fondamentale anche nei contesti scolastici, ho presentato quindi una proposta di Legge che istituisce lo psicologo scolastico.

Accanto a questi temi, sento come molto importante la questione della tutela dell'ambiente e degli animali. La protezione della biodiversità è un processo fondamentale se vogliamo sopravvivere su questa Terra come esseri umani: il sistema degli allevamenti intensivi e quello dell'agricoltura industriale, ad esempio, arrecano ingenti danni alla biodiversità e alla salute umana, inquinano pesantemente e, per quanto riguarda gli allevamenti, trattano in maniera disumana gli animali. Dovremmo cambiare mentalità, capire che l'essere umano è parte e non padrone di un'ecosistema interconnesso. Che inquinare mari, fiumi, terreni è un crimine contro l'umanità. Che ogni attività umana deve essere pensata rispettando gli ecosistemi e i territori.
Ho depositato alla Camera la proposta di legge con la quale si inaspriscono le sanzioni per chi compie atti violenti contro gli animali. La stessa proposta di Legge depositata al Senato da Gianluca Perilli. Ho inoltre supportato iniziative e vere e proprie battaglie parlamentari su temi come legalizzazione della cannabis, eutanasia, diritti civili e umani.

Infine, sono membro della commissione di Vigilanza RAI.
Il sistema dei media, ormai è noto, gioca un ruolo fondamentale nella nostra vita quotidiana. Siamo bombardati ogni istante da messaggi da parte dei mass media con effetti distorsivi che sono sotto gli occhi di tutti. In questi mesi abbiamo fatto molto per cercare di fare luce su questo sistema, che privilegia una certa informazione a danno di altra, sempre di più verso la spettacolarizzazione dell'informazione, spesso inquinata da fake news, e sempre meno espressione di contenuti dall'alto valore culturale. Sono stata relatrice, in commissione, di una risoluzione che impegna la Rai a trattare maggiormente nei suoi programmi tematiche riguardanti la transizione ecologica.