Sono Antonio Maria Bonaccorso. Ho iniziato il mio attivismo all'interno del Movimento Cinque Stelle nel 2012, anche se la mia passione per la politica risale alla mia adolescenza. Credo nella politica fatta bene, nella politica dei fatti e nelle persone giuste che si impegnano con dedizione e studio.
Io non mi arrendo mai!
La mia casa politica è il Movimento Cinque Stelle ed è con questa comunità che voglio continuare a lavorare per i cittadini. Per me la politica e il M5s sono un tutt’uno. Il Movimento 5 Stelle mi ha accolto nel lontano 2012, è stata la mia casa e qui rimango. Mi ha dato gli strumenti, alcune volte il coraggio, molto spesso l'appoggio e tutto quello che ho fatto è per me una grande soddisfazione.
Da sempre – e lo voglio sottolineare con forza - mi affido ai miei sentimenti, all’osservazione oggettiva di ciò che succede intorno a noi e alla volontà di agire per il bene comune.
Senza calcoli o secondi fini personali, non sono mai stato legato a giochi di potere né ho mai operato di astuzia o tanto meno per convenienza.
Oggi come ieri, ho cercato di fare con libertà e onestà intellettuale ciò che mi riesce meglio: da portavoce comunale ad Aci Castello mi sono confrontato con i miei concittadini, ho intercettato le loro necessità e su quelle ho incentrato la mia attività politica dentro e fuori dalle istituzioni una volta non eletto.
Questo intendo continuare a fare, cercando di migliorare ogni giorno. Siamo qui e ora sempre dalla stessa parte: quella dei cittadini, a partire dai più fragili.
Formazione
Da attivista ho iniziato nel meetup di Aci Castello nel 2012, e nel 2014 sono diventato portavoce al consiglio comunale di Aci Castello. Per cinque anni da portavoce ho lottato da solo in opposizione per difendere gli interessi dei miei concittadini. Ho lavorato con il gruppo di attivisti del mio comune ad un progetto meraviglioso che mi ha portato a candidarmi a sindaco nel 2019. Adesso continuo ad interessarmi alle tematiche locali che ancora oggi devono essere risolte, come il giusto utilizzo dei beni confiscati alla mafia e la gestione della rete fognaria che oggi rende le acque della nostra costa indegne.
Portavoce comunale al Comune di Aci Castello (CT) e candidato sindaco nello stesso comune alle amministrative del 2019.