Vicinanza ai piccoli territori

Materia: Organizzazione interna e strumenti

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

una più autentica partecipazione della base. In umbria si sopporta male la diversità delle opinioni. Distacco fra rappresentanti e territorio. Nessun aiuto né materiale né economico

15. Codice etico

Maggiore contatto con il territorio e abbandonare le strategie usate dai vecchi partiti per vincere ad ogni costo. La nostra coerenza e moralità non va barrata per una manciata di voti

Commento
15. Sono pienamente concorde.
Più organizzazione nei piccoli territori per avere una partecipazione attiva, purtroppo ad oggi questo non c'è
14 .. Certo il coinvolgimento delle persone e meno visibile di un tempo , .. è venuta meno la spinta Emotiva che faceva scendere in piazza tante Persone .. Un percorso di Cambiamento , La salvaguarfia dei più deboli , il Diritto alla Dignità, .. una Giustizia più equa , un sistema votato All'Onesta .. Oggi mancano delle proposte Forti .. di Grande Interesse , CHE coinvolge tutti, .. un rilancio di Temi che ci veda uniti per una nuova Battaglia .. ti
Occorre maggiore presenza nei Territori per ascoltare i Cittadini sui bisogni e necessità e proporre soluzioni. Interagire anche con Comitati di Quartiere. I Cittadini si attendono soluzione ai loro problemi: infrastrutture e servizi ( acqua potabile, fognature illuminazione, marciapiedi, strade,) ancora mancanti in molte zone. Se i Cittadini vengono coinvolti diventano strumenti di diffusione delle idee e proposte del M5S, considerato che Stampa e TV non diffondono in modo efficace ed equanime le proposte del M5S.
La vicinanza alle persone che vivono in territori disagiati e no tenuti in considerazione essendo principalmente abitate da persone anziane, dovrebbero essere motivo di grande responsabilità
I piccoli trrritori vanno aiutati anche economicamente e sopratyutto dtrutturati,non possiamo continuare a mendicare e fare i nomadi, dibbiamo avere le sedi
I RAPPRESENTANTI SUI TERRITORI DEVONO PARTECIPARE AGLI INCONTRI CON I GRUPPI TERRITORIALI
I gruppi territoriali, da poco creati devono essere presenti tutto l' anno e non scomparire subito dopo le elezioni. Abbiamo bisogno di sedie fisse, dove i cittadini possano trovare delle risposte concrete ai loro problemi
Non fare accordi con vecchi traditori o con chi non condivide i progetti...a costo di perdere
Il mio commento vuole essere qualcosa che possa fare crescere il M5S e i cittadini che vi partecipano. Credo che il movimento stia rimanendo indietro, e detto da me che ho una certa età forse vi potrà sembrare anche offensivo. Andiamo al dunque, ad oggi dopo 12 anni di permanenza in questo movimento e dopo averne visto di tutti i colori posso testimoniare che in Sicilia c'è tanta voglia di votare il m5s ma se continua a non operare con i cittadini credo che non avrà più quei meravigliosi risultati passati. Mi sono sempre occupato di depurazione e di acqua, ma parlere in Sicilia e ad Agrigento in particolare di questo è come insultare l'intelligenza delle persone. Dal 2007 mi confronto con la politica locale su questo tema e pur avendo ragione non sono mai stato ascoltato dai nostri deputati locali regionali e nazionali, come regionali Hanno avuto qualche attenzione ma si fermava sempre su alcune domande da fare, per tanti anni fino ad oggi abbiamo avuto un mare sporco perché privo della depurazione necessaria, ma oggi dopo il commissariamento del 2020 del nostro presidente e del nostro ministro Costa finalmente è arrivato il commissariamento, da 4 anni faccio presente nel mio territorio che è grazie al M5S se oggi l'Italia sta risparmiando i circa 150 Milà euro giorno, e nel mio territorio credo che solo io abbia dato questa notizia che in altri partiti poteva essere materia di orgoglio e di efficienza politica. Finita questa tornata mi sono tuffato sul problema cinquantennale della mancanza di acqua nell' territorio Agrigentono e non solo, e visto le nostre condizioni arretrati ho creduto sempre che il M5S potesse trovare molti spazi e opportunità politiche, ma nessuno mi ha ascoltato, e non mi restava che operare come gruppo APC Agrigento Punto e a Capo, e successivamente come Riportiamo l'acqua pubblica ad Agrigento, ottenendo grandi spazi come APC e con questo gruppo faccio parte della consulta di AICA (gestore dell'acqua pubblica nell'Agrigentino. Ma anche qua non mancano i problemi, problemi interni ad ATI e AICA perché moltissimi sindaci sono di destra e vedono male l'acqua pubblica. Fortunatamente nella consulta non cerchiamo di politicizzare e siamo uno scoglio invalicabile per i sindaci, che abbiamo più volte considerato come i veri colpevoli della efficienza ed efficacia di AICA, infatti dopo tre anni ancora non ha un ambito unico e tariffe uniche, indispensabili queste per avere i finanziamenti open coesione, e anche se i sindaci dell'ambito dicevano che avremmo preso i finanziamenti io li ho sempre sbugiadati ottenendo anche due manifestazioni popolari contro i sindaci dell'ambito, e ancora oggi insistono con il finanziamento della nuova rete idrica e di altri comuni, che purtroppo vista la legge 152/2006 sarà impossibile avere, e visto che ho portato la notizia al di là dei nostri confini del M5S oggi la regione sta pensando di commissariare l'ambito , ma al momento c'è solo un finanziamento per 37 milioni dalla regione Sicilia, so questo perché in open coesione vi sono tutte le informazioni. E se entrerete potrete vedere che tantissimi finanziamenti neanche vengono presi e quelli che invece vanno a buon fine sono dei finanziamenti per me illeciti e per favorire gli amici degli amici, e questa è una verità che si può vedere chiaramente controllando dei finanziamenti sulla sanità, dove anche dei dottori privati prendono finanziamenti pubblici, per me vergognosi e clientelari... Inprenditori che Fanno impresa perché prendono finanziamenti pubblici, e allora mi chiedo, con quale scelta vengono dati se non clientelari... Basterebbe togliere questi finanziamenti per poter vincere in Sicilia perché i favori sono i maggiori finanziamenti che si adoperano maggiormente. E da togliere la legge che permette il finanziamento pubblico che si dà al privato anche se convenzionato.
Nei piccoli paesini viviamo lo strapotere,dei signorotti locali che amministrano da decenni ,fanno i padroni e sperperano soldi pubblici a palate . Desideriamo noi iscritti la vicinanza del movimento per poter fare battaglie politiche per spodestare questi signori e fino ad oggi purtroppo non sappiamo nemmeno come fare a contattare il movimento più vicino a noi
Il Movimento deve essere più vicino ai cittadini specialmente i più deboli.
Secondo me dovrebbero avere più spazio i piccoli gruppi fino a 10 iscritti perché sono quelli più vicini ai cittadini ma non hanno strumenti e riconoscimento da parte del movimento. I referenti dei gruppi dovrebbero poter contattare gli iscritti silenziosi del suo ambito territoriale anche attraverso il filtro del movimento nel rispetto della privacy ma almeno sapere quanti sono o sono stati in modo da stimolare la partecipazione
Nelle piccole realtà c'è bisogno, durante le comunali o regionali, di un pò di denaro per portare avanti le nostre idee tramite volantini e materiale da inviare ai cittadini. Ho visto poca partecipazione alle spese locali da chi è in parlamento/senato. In queste fasi bisogna sovvenzionare i gruppi locali anche per non farli sentire soli altrimenti l'alternativa e scomparire.
Sono d'accordo che nei piccoli paesi....italia ne e piena....vi e un controllo da parte dei "signoriotti" che dominano la scena politica appoggiandi delle "marionette" alle varie amministrazioni che servono soltanto per il voto come "teste di legno"!!! Inoltre durante le elezioni le seggi vengono totalmente "occupati" da queste "marionette!" favorendo brogli di ogni genere!!!
Diciamolo chiaro: chi è stato eletto nel 99% dei casi ha dimenticato la parola "portavoce" ed ha cercato di tutelare la propria posizione presentandosi e ripresentandosi fino a ritrovare un posticino, da eletto o meno, dicendo che "glielo stiamo chiedendo", quando invece lo stiamo mandando a quel paese, ma non abbiamo più voce, non ci viene più data da tempo. Chiaramente tutto questo porta ad un consistente distacco e notevoli danni che non necessitano di essere spiegati. Invece il coinvolgimento costante dei cittadini dovrebbe tornare in prima linea, così come era ai tempi dei meetup e delle graticole: i cittadini si preoccupino in prima persona di inquadrare e proporre soluzioni per i problemi comuni ed abbiano tutto l'interesse a fare da arco per lanciare le frecce; gli eletti si preoccupino di fare da freccia e gli sia ben chiaro che il loro mandato è e deve rimanere "a tempo determinatissimo" e "senza privilegio alcuno rispetto ai cittadini comuni". La loro prima preoccupazione deve essere formare chi verrà dopo di loro, affinché possano creare condizioni buone anche per loro come per tutti, non il contrario come vediamo fare adesso da tanti mentecatti. E' quello che ci insegna la vita, è la base su cui Casaleggio aveva fondato il Movimento (flusso di persone comuni e oneste che entrano nelle istituzioni e vengono rimpiazzate in modo continuo prima di sporcarsi troppo), non c'è altra via. Solo così potremo ricostituire il legame indispensabile tra cittadini e istituzioni che ci ha permesso di scardinare gli approfittatori di professione... almeno fino a che anche i nostri non sono diventati tali. Tutto il resto verrà da se, il legame tra i territori (anche i più piccoli) e chi è nelle istituzioni in primis.
Le sedi territoriali dovrebbero essere permanenti e non scomparire subito dopo le elezioni, perché tutti i cittadini, non solo gli iscritti, ma anche i simpatizzanti, dopo aver rilasciato le proprie generalità documentate, possano esprimere disagi, pareri sul comportamento dell’eletto locale, suggerimenti
Ristrutturazione del territorio con accorpamento dei comuni sotto 5000 abitanti. Si risparmia su sindaci, giunte e spese varie
La nostra coerenza e moralità sono finite quando abbiamo iniziato a scendere a compromessi pur di poter governare. Il problema però non è questo ma il fatto che abbiamo governato per il gusto del potere e non per poter portare avanti le nostre idee e soprattutto i nostri ideali.
15. Codice Etico. Concordo sul fatto che ci voglia più contatto con i territori. In particolare i territori più periferici sono completamente abbandonati dai PV, sia nazionali che regionali, che privilegiano le grandi citta con le loro cinture, e nei piccoli territori si fanno vedere solo per le campagne elettorali. Ci deve essere più capillarità OBBLIGATORIA nel rapporto tra M5S e territorio, anche favorendo la nascita di sedi fisiche per i GT. Quanto agli accordi per coalizioni, li trovo necessari. La realtà politica è cambiata, non siamo più la "novità": occorre prendere atto della realtà e agire di conseguenza, che non vuol dire "perdere coerenza e moralità", ma agire tenendo conto della realtà concreta e non di una realtà puramente ideale.
Il Movimento 5 Stelle non dovrebbe associarsi con nessuno e stare alla larga dal PD
Riduciamo fortemente il numero minimo necessario per costituire i GT. Lasciarlo a 30 serve solo a generare iscrizioni fasulle di gente che poi, di fatto, non partecipa e non la si può neppure espellere per assenteismo, pena la violazione della regola del numero minimo e lo scioglimento dell'intero GT. Si tratta di una regola ipocrita e contraddittoria. Il numero minimo potrebbe andar bene se rapportato al numero di abitanti. L'aspetto negativo della riduzione, però, potrebbe consistere nel fatto che consentirebbe di creare GT di tipo "familiare" e questo dovrebbe essere evitato introducendo la regola dell'assenza di legami familiari tra gli iscritti, almeno entro certi limiti.
Dalle mie parti questo problema, purtroppo, esiste. E trovo che sia molto fastidioso.
I piccoli territori hanno bisogno più supporto, sia economico attraverso i fondi per varie spese come per banchetti e sedie , in modo da non farli gravare su gli iscritti. Altrimenti scappano dato che sono semplici e poveri cittadini) . Sarebbe anche opportuno che alle porte delle elezioni, per di più in quella specifica regione, avere ospite Giuseppe Conte come supporto dell'intero movimento. Come dato di fatto della come veridicità di questa affermazione, nella regione Valle d'Aosta non siamo più entrati in regione dalla visita di Di Maio. Bisogna tenere conto che nelle regioni piccole e " riservate " come la nostra , il supporto del movimento nazionale sarebbe incisivo e di grande peso.
Essere assolutamente più vicini agli elettori già acquisiti e non. Leggere le proposte e non metterle da una parte ! Far funzionare in modo corretto le fasi delle elezioni, non sono mai riuscito a dare il mio voto per colpa di un sistema che non funziona. Volontari nei piccoli centri ce ne sono basti ascoltarli e non creare una lobby del partito.
Se i Cittadini vengono coinvolti diventano strumenti di diffusione delle idee e proposte del M5S, considerato che Stampa e TV( e sottolineo che necessitano quelle PROPRIE del movim) non diffondono in modo efficace le proposte del M5S.
concordo
Vicinanza al territorio finanziata anche con le decurtazioni agli stipendi degli eletti.
Sono d'accordo con tutti i commenti molta più vicinanza hai territori dove il m5s non è rappresentato da nessuño e così facendo si lascia in mano agli altri partiti nel mio comune tutto è in mano alla lega da 20 anni senza la nostra presenza sarà così per altri 20 manca sul territorio una forza come il m5s
Concordo, sedi fisiche, magari con una segreteria, che servano da riferimento sia per gli attivisti che per i simpatizzanti, che facciano aumentare la visibilità e la percezione della presenza del Movimento sul territorio, che incentivino la partecipazione e le adesioni e che facilitino la diffusione di informazioni corrette.
Eliminare i dirigenti dai comuni sono una piaga mangia soldi da quando sono stati inseriti i comuni sono tutti in deficit
Come leggo, sono daccordo, più o meno gli orientamenti e le richieste le condivido, perciò non mi ripeto.
sono d'accordo
Sono d’accordo!
Manca un regolamento programmatico con i gruppi territoriali, I capi gruppo territoriali dovrebbero programmare le attività sul territorio e Rendicontare costantemente con la piattaforma, che potrebbe dare degli indirizzi asseconda dei risultati ottenuti. La presenza dei gruppi territoriali deve portare dei risultati programmati. Insomma porsi degli Obiettivi da Raggiungere. Presenza Attiva e Partecipazione Programmata
ISCRIZIONI AI GRUPPI DI FALSI ISCRITTI: NONNI ZII AMICI, NON ATTIVISTI INSOMMA. VISTI DI PERSONA E CON L'AVVALLO DEI RESPONSABILI REGIONALI E PROVINCIALI. NON PARLIAMO DELLE CORDATE POI.....
EI FUMMO LE PROSSIME 4% E ANCHE MENO. IO NON LI VOTO PIU'. CONTE A CASA E DEVE RINGRAZIARE GRILLO PER ESSERE DIVENTATO "famoso". SENZA BEPPE LUI OGGI SAREBBE UN PERFETTO SCONOSCIUTO
Serve un colf center per il territorio che gestisca i problemi del territorio
Va modificata la regola per cui si diventa portavoce per il sol fatto di essere eletti in una assemblea elettiva. I portavoce dei singoli territori devono essere eletti, per una durata non molto lunga (due/tre) anni dai gruppi territoriali. Va escluso in modo categorico che possa ricoprire la carica di portavoce del Movimento chiunque sia stato eletto in liste civiche e non abbia ottunuto preventivamente l'autorizzazione all'uso del simbolo del Movimento. Ne può ricoprire tale carica chiunque sostenga coalizioni con partiti che si ispirano a valori e principi contrari a quelli espressi dal Movimento.
il 2 per mille non va lasciato all'0rganizzazione centrale ma se i circoli territorialmente sono ben operanti devono ricevere somme adeguate per iniziative politico-culturali e in genere per l'attività politica in generale . Gli strumenti per distribuire tali somme devono essere trasparenti e con criteri precisi validi per ogni circoloe
Sarebbe fondamentale nei territori offrire servizi REALI come un CAF e/o un centro di consulenza che comporti la presenza di professionisti (avvocato, commercialista, medico...) che possano seguire i cittadini nella risoluzione di diverse problematiche.
Occorre maggiore presenza nei Territori per ascoltare i Cittadini sui bisogni e necessità e proporre soluzioni. Interagire anche con Comitati di Quartiere. I Cittadini si attendono soluzione ai loro problemi: infrastrutture e servizi ( acqua potabile, fognature illuminazione, marciapiedi, strade,) ancora mancanti in molte zone. Se i Cittadini vengono coinvolti diventano strumenti di diffusione delle idee e proposte del M5S, considerato che Stampa e TV non diffondono in modo efficace ed equanime le proposte del M5S.
Distacco tra rappresentanti in Parlamento e territorio è palese...e senza supporto economico non si possono intavolare iniziative per coinvolgere nuove persone. I media da sempre stanno lontano dai 5S
Concordo con presenza nei piccoli territori X le europee non è avvenuta nessuna campagna elettorale ed è stata la prima volta. Sono ad Albenga non si è visto nessuno , spero in futuro
I NOSTRI CONTRIBUTI. Centinaia di commenti e alla fine voglio vedere i quesiti che ci proporranno.COME SIAMO CADUTI IN BASSO CON QUESTA PAGLIACCIATA. FIGURIAMOCI I TROLL TRA UN PO'. SEMPRE PEGGIO. EI FUMMO
È vero che la nostra coerenza e moralità non va cancellata per una manciata di voti,ma ,purtroppo sono le manciate di voti che ci portano al governo. e se non riusciamo a governare, non riusciremo mai a cambiare l'Italia ,e dovremo sempre sottostare a governicoli come quello attuale che favorisce il malaffare ,perché è di quello che si nutre. Purtroppo le alleanze ci servono,andare da soli non ci è stato permesso, perché l'ammucchiata di delinquenti ha vomitato una legge ( rosatellum) che permette i carrozzoni politici al solo scopo di farsi gli affari propri governando in maniera spregiudicata e affaristica. ,perciò io suggerirei per le prossime amministrative un'alleanza con Bonelli e Fratoianni ,a mio parere con idee molto simili al M5S-
La nostra moralità non va barattata per una manciata di voti.
Riunioni periodiche anche in Comuni marginali e periferici presso le Sale Consiliari comunali.
Concordo
La politica è troppo distante dai cittadini e la sinistra ha fatto scempio. X forza ha stravinto la Meloni vol 2%
Conte non deve mettere in discussione Grillo questo non fa bene all’associazione dovrebbe invece coinvolgerlo il più possibile
ai territoriali scelti da chi ? bho solo per farsi pubIn Basilicata purtroppo non c'è un movimento tra i cittadini. Si sono concentrati piuttosto sulle poltrone dal rappresentante regionale scelto (imposto) da Conte e i provinciali imposti non si capisce bene da chi con l'unico obiettivo di farsi pubblicità ed andare a sedere sugli scranni regionali (operazione ampiamente riuscita).
Bisogna accelerare la formazione dei gruppi territoriali, che spesso sono bloccati per la mancanza di uno, due iscritti in piattaforma, mentre in realtà i simpatizzanti e sostenitori dei 5Stelle sono molti di più, vedi il caso di Lucera (Fg).
È necessario promuovere un azione di coordinamento tra i territori e la dirigenza a tutti i livelli. I territori non vanno trascurati perché è lì che risiede la nostra forza. È importante avviare un dialogo costante con i territori al fine di promuovere un azione di radicalizzazione più intensa e capillare.
Si
Pienamente d'accordo!
Chi sopporta male la diversità di opinioni, non può essere considerato del M5S. Nessun aiuto. Sono del parere che bisogna abbandonare le strategie degli altri partiti che mirano a nascondere la realtà ai cittadini anche a costo di perdere voti. Il 50% della popolazione non vota perché non ha capito cosa sta succedendo nel mondo ed in Italia. Guasto gap lo dobbiamo ricucire noi.
Pienamente d'accordo
La vicinanza alle persone che vivono in territori disagiati e no tenuti in considerazione essendo principalmente abitate da persone anziane, dovrebbero essere motivo di grande responsabilità
Non abbiamo mezzi comunicativi, siamo fuori da tv radio giornali. Dobbiamo aumentare la nostra visibilità su tv (ad esempio su canale nove), diffondere e far leggere Il Fatto Quotidiano ,unico giornale indipendente e che spesso ha posizioni vicine al movimento, se possibile creare una nostra radio a diffusione nazionale
assolutamente si
Pienamente concorde
Sono d accordo sul fatto che i gt dovrebbero offrire servizi reali ai cittadini . Si potrebbero offrire per qualche h la settimana gratuitamente delle consulenze usando professionisti iscritti al movimento nel territorio
noi attivisti facciamo quello che possiamo..tutto a nostre spese..una volta ho fatto un evento sulla violenza alle donne e ho dovuto pagare di tasca mia...pensionata..la sala del comune...80 euro...poi ho fatto un evento su Assange e per fortuna mi hanno aiutato per le spese affrontate la grande Ascari Stefania...alla quale farei fare 10 mandati...e alla rimpianta Pignedoli...vere donne del m5s
i banchetti non devono avere a disposizione solo volantini...ma cartelli con informazioni sull'operato del governo..io li ho fatti da me con dati certi per non incorrere a guai ma se arrivassero da Roma sarebbe tutto piu' serio...non slogan alla Salvini...maa dati reali..la gente non sa ..non si informa o crede a telemeloni
Maggiore attenzione per i paesi del sud.. Specialmente la Calabria per la sanità.
HO LETTO DEI COMMENTI AL VETRIOLO CONTRO CONTE , VOLEVO PRECISARE CHE PER QUANTO MI RIGUARDA PER ME IN QUESTO MOMENTO il M5S È SOPRATTUTTO CONTE E IO VOTO IL MOVIMENTO PROPRIO PERCHÉ C'È CONTE !!!!
- Conferma regola 2 mandati - Conferma simbolo - Conferma nome - Conferma restituzioni - Più coinvolgimento e fondi gruppi territoriali - Contratto di governo con eventuali forze politiche, no alleanze strutturali
Per stare con il popolo bisogna vivere con il popolo stare vicino parlare fisicamente e anche discutere quindi avere un punto di incontro tipo circoli come una volta quando si era più ignoranti.
Una buona parte degli astenuti alle votazioni proviene proprio da quella parte di popolo appartenente ai piccoli territori, a quei territori fuori mano costituiti da povera gente bisognosa debole, fragile fisicamente, economicamente e culturalmente stanca e delusa da una politica menefreghista e opportunista io credo che sia una buona percentuale di questa parte del popolo che non si reca più alle urne é comprensibile é un popolo stango, sofferente, abbandonata fin quando ci saranno realtà del genere non potremmo mai dire di vivere in un paese civile né si potrà mai parlare di progresso né noi del Movimento potremmo dire di essere cittadini che si battono per la giustizia sociale per questo é importante essere presenti su questi territori per rendere dignità a questa gente.
15. Concordo.
Tra gli attivisti simpatizzanti e deputati c'è troppa lontananza ci deve essere un canale privilegiato..
Condivido
PIU' ORGANZZAZIONE ANCHE NEI PICCOLI TERRITORI
Bisognerebbe creare piano strategici reali per i territori, riguardanti rigenerazione urbana e accessibilità fra comuni. Piani a larga scala per lo sviluppo, coinvolgimento e attrattività di ogni regione e comune, non composto di macro progetti (come il ponte sullo stretto), ma piani a piccoli passi a lunga gittata. La crescita del Paese non può essere segregata alle grandi città esistenti: un piano per lo sviluppo delle regioni - creato da indipendenti professionisti dell'urbanistica, non da politici - può attrarre investimenti privati che beneficiano i comuni ormai in dissesto e in decadimento demografico.
I rimborsi non vanno dati a terzi ma vanno distribuiti agli attivisti sui territori per aprire sedi o per ciò che ritengono necessario. Basta fare beneficenza. Il vincolo dei 2 mandati va abolito. Non ci si può privare di persone che si sono guadagnata la fiducia degli elettori e che si sono distinte per serietà capacità, onestà. La modifica del nome e del simbolo mi è indifferente. Grillo deve farsi da parte. Ha fatto parecchi danni, ormai non è lucido. Difende solo i propri interessi, del Movimento gli interessa poco altrimenti si darebbe da fare quando ci sono le elezioni. Il suo compenso può essere destinato a migliorare l'informazione . Ecco, l'informazione è il vero problema del movimento. È indispensabile fare qualcosa. Conte deve rimanere dov'è. Ma se le divergenze dovessero essere troppo profonde spero che faccia un suo partito. Io lo seguirò. Le alleanze: ritengo che il Movimento non debba allearsi con nessuno, ha perso consenso soprattutto per questo. In special modo se ci sono italia viva e azione. Il campo largo con questi soggetti non deve vedere il movimento come alleato, in nessun caso, nemmeno sotto mentite spoglie. Per le Politiche soltanto si può fare un'eccezione. W Conte
Naturalmente per le Politiche si può fare un'eccezione ma non con renzi e Calenda è chiaro. Sono dei traditori, opportunisti ed hanno buttato tanto di quel fango sul movimento che non dovrà mai esserci uno straccio di accordo con loro0
Scollegamento quasi titale tra l'eletto e gli iscritti e simpatizzanti e sopratutto verso la cittadinanza intera. Pochissima divulgazione informazione della vita amministrativa.
Condivido il punto 15
Mantenere una presenza costante sui territori da parte degli eletti nelle istituzioni è fondamentale sia per gli attivisti, quindi la base ed il supporto del movimento stesso sia per i cittadini simpatizzanti o meno che non hanno le giuste informazioni su cosa è il movimento e come agisce nelle istituzioni. Quindi la comunicazione sia interna al movimento che esterna deve essere mantenuta forte e salda, costante e coadiuvata dalle figure dei responsabili provinciali e regionali, scelti dalla base questi ultimi senza avere già cariche elettive e per votazione dal territorio che li sceglie e che dovrà poi sentirsi rappresentato in una costante filiera di rapporti e comunicazioni da basso verso l’alto e viceversa. Ovviamente questi ultimi devono avere un riconoscimento in rimborsi spese.
Grillo la deve smettere di mettere il bastone fra le ruote a Conte e poi sparisce per mesi!... Lasciamogli il suo simbolo ed il nome e magari creiamone un 'altro di Movimento: "Movimento solare con... Conte" e se un giorno Conte non volesse più far politica, "Movimento solare coi cittadini"... Ma i cittadini devono potersi incontrare in quartiere! In capannoni restaurati alla meglio, in garage o ex officine meccaniche abbandonate riverniciati, con una vetrata, una scrivania, un PC, un telefono ed un volonjtario che sta lì a turno ad accogliere aderenti al Movimento per i loro quesiti o a rispondere al telefono... Il Movimento ha restituito soldi secondo me stupidamente! tanto che gliene frega alla maggioranza della gente? Non vota 5 stelle perché restituiamo allo Stato il finanziamento! Quei soldi è meglio spenderli per affittare sedi in ogni città dove è possibile!
sostenere anche economicamente i piccoli territori creando delle piccole sedi per gli incontri degli attivisti prelevando i fondi togliendoli al finanziamento delle piccole e medie imprese tanto lo sappiamo che prendono i soldi e poi votano o centrosx o centrodx
Nei piccoli centri si dovrebbero costituire centri e sedi del Movimento partendo anche da un solo attivista! E' ovvio che nel tempo tutto il movimento crescerà! Per quanto riguarda la regola dei 2 mandati non si può applicarla in generale . Ma lasciare ai collegi e ai territori la decisione finale. Soprattutto per le elezioni regionali e comunali questa regola andrebbe abolita! Nei consigli comunali c'è bisogno di persone coraggiose e esperte di statuti regionali e comunali, di bilanci, di leggi sugli Enti Locali! La selezione bisogna lasciarla agli elettori! E' ovvio che se ci sono situazioni di immoralità vanno censurate e colpite dai comitati superiori del Movimento, ai quali va lasciata la facoltà di dare il beneplacito finale alle liste! Conte non si tocca! E' ormai chiara la strategia di Grillo! Vuole distruggere il nocciolo duro residuo che si è unito a Conte!
Abolizione reale delle Province in quanto istituzioni inutili e mangiasoldi dei contribuenti. Abolizione delle regioni a statuto speciale perchè non esistono regioni di serie A o di serie B.
Necessaria anche la presenza fisica dei portavoce ogniqualvolta se ne ravveda la necessità nei vari territori.
Sono d’accordo!
Più vicinanza verso i piccoli centri da parte dei coordinatori.
Sono d'accordo con una più autentica partecipazione della base.
Il coinvolgimento deve partire dalla vicinanza alle persone a partire dai bambini ed a finire agli anziani, bisogna accogliere le richieste di tutti e provare ad aiutare. Ci sono tanti problemi di solitudine, di difficoltà a trovare le soluzioni anche per i più semplici problemi quotidiani.
Concordo
Il "piccolo" territorio che conosco io, ha le ali tagliate dagli stessi 2/3 che non hanno la volontà di stare a contatto con i Cittadini... Però la poltroncina...si. Non sono M5S. E non danno la possibilità di "costruire" un Rapporto Aperto. Mentalità, sembra. Mi sento legata
I GT devono essere presenti sulla piattaforma unica on-line del M5S, è lì che si discute e si prendono decisioni
DEMOCRAZIA DIRETTA PERMANENTE❗️❗️ Credo che il M5S debba dotarsi di un REFERENDUM ONLINE❗️ che OGNI SEI MESI❗️permetta agli iscritti di decidere se vogliamo che il M5S esca da un governo a cui sta partecipando, nel caso in cui la maggioranza di noi ritenga che quel governo non sta soddisfacendo le nostre aspettative. Questo meccanismo permetterebbe alla dirigenza del M5S di agire con tutta la legittimità conferita dal continuo sostegno degli iscritti. Manuel López Obrador, Presidente del Messico, ha fatto un referendum di questo tipo il 10/04/2022, a metà del suo mandato, affinché il popolo messicano confermasse il proprio consenso alla sua azione di governo.
A Palermo mi sono iscritta online (con molta fatica, ho difficoltà con la tecnologia..) al gruppo territoriale ma non sono mai stata contattata da alcuno, inoltre non saprei a chi rivolgermi perchè non ci sono indirizzi nè numeri di telefono
Concordo sulla necessità di mantenere un rapporto continuo di interscambio tra i gruppi territoriali e i rappresentanti nelle istituzioni superiori (regioni e parlamento). Questo è importante per avere supporto concreto al fine dell'avvio di azioni legali o di interrogazioni parlamentari su argomenti particolarmente delicati. Una volta che si è resa operativa questa interazione, i gruppi territoriali non possono rimanere chiusi dentro le sedi ufficiali ma debbono correre in tutte le periferie dove si è materializzata una problematica o su è cronicizzato un problema, e lì, ascoltare le vittime di raggiri o ingiustizie manifestando la vicinanza e la volontà di giungere insieme ad una strategia per risolvere il problema. Informarsi preventivamente e dettagliatamente sulle caratteristiche legali, socio-economiche , ecc., dell' accadimento, mostrando così attenzione e vicinanza a persone che si considerano abbandonate da tutti. Uscire, dunque, senza indugi, dalla comoda passività della sede dorata, e farsi portavoce delle istanze di coloro che non sono ascoltati dalle istituzioni ed hanno perso la fiducia nelle stesse
Manca troppo la presenza sul territorio, incentivare con i gazebo per portare a conoscenza le persone, I temi e le proposte sulle cose da fare a livello nazionale che territoriale.
Per avvicinare i piccoli centri alle istituzioni occorre prevedere delle procedure standardizzate che diano la possibilità delle popolazioni interessate ad avere dei punti di riferimento nelle istituzioni stesse. Per es. : prevedere che i portavoce organizzino dei meetup in determinati luoghi o o aree interessati da problematiche e/o questioni importanti. Per i portavoce a livello nazionale e regionale prevedere che periodicamente organizzino dei meeting ne proprio collegio di elezione.
👁️ DEMOCRAZIA DIRETTA PERMANENTE❗️❗️ Credo che il M5S debba dotarsi di un REFERENDUM ONLINE❗️ che OGNI SEI MESI❗️permetta agli iscritti di decidere se vogliamo che il M5S esca da un governo a cui sta partecipando, nel caso in cui la maggioranza di noi ritenga che quel governo non sta soddisfacendo le nostre aspettative. Questo meccanismo permetterebbe alla dirigenza del M5S di agire con tutta la legittimità conferita dal continuo sostegno degli iscritti. Manuel López Obrador, Presidente del Messico, ha fatto un referendum di questo tipo il 10/04/2022, a metà del suo mandato, affinché il popolo messicano confermasse il proprio consenso alla sua azione di governo.
A seguito delle elezioni Europee ho apprezzato molto la visita di Antoci per ringraziare il gruppo territoriale Piazza Armerina Aidone Valguarnera. Questa è la vicinanza che mi è piaciuta.
Più presenza nel territorio dei rappresentanti eletti
Concordo con i punti 14 e 15. Credo che servano le sedi nei territori e che vadano finanziati, ma non direttamente, sempre tramite un filtro da parte del movimento e con approvazione e pagamento di spese vive e progetti. Per quanto riguarda le alleanze, no strutturali solo su contratto sui programmi e meglio evitare Renzi e Calenda che quando non ci sono ci fanno.
Fb è usato per l'informazione politica solo dai simpatizzanti. Le emittenti nazionali ed i giornali oscurano o esagerano in senso negativo tutte le proposte dei nostri eletti. Gli orari dei tg non sono consoni ai telespettatori impegnati nella normale conduzione della vita quotidiana. Le poche testate vendute indicano quanto poco i fatti politici possano interessare. Un dato positivo e chiaro è stato l'ultima raccolta di firme per il referendum. Da questo occorre partire. È necessario riportare la gente in piazza. Non più lunghi comizi, non più una volta ogni tanto ma singolarmente e continuativamente per tutte le assurde occasioni che ci regalano giornalmente i nostri governanti e che toccano singolarmente i problemi diversi per cui la gente si sente coinvolta. Le famose "disposizioni urgenti" che si emanano giornalmente e che coinvolgono singolarmente gruppi di persone che vedono il modo di lavorare, difendersi, fare la spesa, viaggiare, pagare le tasse, mantenere i figli a scuola, curarsi cambiato senza esserne a conoscenza o subendo in silenzio. Bene, in piazza per ogni decreto imbroglio per ogni decisione che pesa sui singoli coinvolgendoli nelle piazze per portarli a conoscenza. I famosi banchetti? No. I nostri eletti, ognuno per il proprio ruolo, ognuno nelle proprie città dovrebbero stare più in piazza che dentro il palazzo. Occorrono delle veri sedi nelle città più popolate nei luoghi di maggior passaggio, vicino alle fabbriche, agli uffici.. Informare i piccoli capannelli di persone che si fermeranno ad ascoltare, che ci vedranno tra di loro. Denunciare ciò che giornalmente è stato approvato sbagliato. Piccoli stand di denuncia sparsi qua' e là in Italia. Giorno dopo giorno come una goccia in un bicchiere. E fb , le TV, i talk, le interviste non è il metodo adatto. Occorrono delle "case" comuni in cui le persone si ritrovavano per parlare di politica e non sentirsi soli con i loro problemi. Il tutto utilizzando per noi, finalmente, la decurtazione degli stipendi degli eletti.
Il Movimento, aimè, ha perso la sua trasversalità di principi ed ideologie, elemento fondamentale per il raggiungimento del 33% ottenuto. Forme di alleanze creano malcontento in seno al Movimento portandolo ai minimi di consenso e credibilità. Nel momento in cui, ancora, non si prende atto che destre e sinistre sono un fac simile della stessa falsa medaglia il Movimento resterà in perdita con la società.
Se il Comune non ha parlamentari , si richiede la presenza del Consiglio Nazionale e di qualunque altro eletto PV , delle regioni e delle province. Si può richiedere anche la presenza del Capo Politico o del Garante!
I GT devono essere mantenuti con un sostegno economico, per affittare dei locali, avere un computer con linea wifi, sedie , gazebo etc. tutto questo ci deve pensare il garante del M5S. Se non funzionano i GT è anche per questo non sanno dove riunirsi per progettare lavorare per il bene comune. Quelli che hanno avuto soldi per le medie imprese infine hanno votato la Meloni. Pertanto utilizziamo le risorse economiche del M5S dove ci sono GT, portavoce per aperture di sedi locali.
CONCORDO
Nei comuni sotto i 10000 abitanti sia consentito anche ad un singolo iscritto essere rappresentante del M5S. I coordinamenti più grandi dei comuni siano per collegio e non per provincia. A livello europeo dobbiamo aderire al gruppo dei verdi perchè più aderente ai nostri ideali.
Per aver maggior contatto con i territori c'è bisogno di istituire delle sedi per incontri e rafforzare le idee di tanti attivisti, simpatizzanti etc.e lavorare per i progetti dare un sostegno economico ai GT attraverso gli stipendi dei Parlamentari, Sindaci, Consiglieri Regionali, Assessori e con donazioni del 2X1000 E54.
Avvicinarsi anche ai giovani presenti nei piccoli territori a motivarli a non lasciare le proprie case costretti a causa del lavoro. Perché per fare crescere i territori bisogna puntare sui giovani. Quindi creare una rete di supporto per i ragazzi diplomati e laureati che possano trovare delle possibilità sul territorio e incentivare chi è andato via a tornare. Fare una politica più “casalinga” dove si ci possa sentire partecipi e si percepisca la costruzione di un futuro per tutti
15. Pienamente d'accordo; 14. A mio avviso i rappresentanti del M5S nei capoluoghi regionali devono interessarsi dei piccoli territori per costituire gruppi territoriali di max. 5/10 persone che facciano riferimento alla sede nel capoluogo, in modo da avere candidati M5S anche nei piccoli territori che spesso mancano e non calcolano questi paesini ormai guidati sempre o dal pd o dal fdi o ancora fi.
15. Pienamente d'accordo; 14. A mio avviso i rappresentanti del M5S nei capoluoghi regionali devono interessarsi dei piccoli territori per costituire gruppi territoriali di max. 5/10 persone che facciano riferimento alla sede nel capoluogo, in modo da avere candidati M5S anche nei piccoli territori che spesso mancano e non calcolano questi paesini ormai guidati sempre o dal pd o dal fdi o ancora fi.
Concordo
Sono d’accordo, non si fanno alleanze con chiunque allo scopo di vincere ma si deve mettere per iscritto un programma preciso
Concordo, i deputati nazionali e regionali devono creare maggiori relazioni sul territorio. Fino ad ora si vedono solo quando si avvicinano le elezioni
Il movimento nei piccoli territori e anche nelle grandi città non viene percepito e come se non esistesse, cambiate metodo tornate sui territori in modo forte e prepotente non fate i molluschi, più grinta!!!
Abbiamo bisogno di sedi "fisiche" del M5S sul territorio, bisogna diventare visibili e utili ai cittadini, informandoli direttamente. Sedi con un indirizzo, un numero di telefono, un orario di apertura. Altrimenti chi non usa agevolmente Internet e i Social (l'età media in Italia si alza sempre di più, ci sono tanti "anziani" per niente "digitali") continuerà con "l'ha detto la TV" e voterà di conseguenza. Serve vicinanza fisica con i cittadini. Finanziate qualche piccola sede dove i cittadini possano incontrarsi e informarsi, credo ne varrebbe la pena. i
Maggiore contatto con il territorio con la partecipazione di un congruo numero di politici del Movimento anche nelle Piazze per rilanciare e far conoscere alla gente i proponimenti del Movimento 5Stelle
L'accesso al M5S per suggerimento, iniziative e commenti dovrebbe essere semplificato, ad esempio consentirlo tramite l'identificazione SPID o CIE per ampliare la partecipazione. L'accesso attualmente sembra quasi blindato. Necessita maggiore dialogo con le persone per affrontare i bisogni reali. Il marketing sarebbe da rivedere, salvo per gli iscritti, è difficile avere notizie sintetiche ed efficaci da parte del movimento.
I voti, al sud, sono portati dai medici di famiglia e dagli avvocati, dai preti e dai dentisti
Perfettamente d'accordo!!!!!!
Sia col primo che col secondo punto,d'accordissimo
Concordo. Da nessuna parte con quei liberisti di Renzi e Calenda❌
Concordo
È assolutamente necessario organizzare i territori dove poter interloquire e sentire la vicinanza, questo renderebbe anche più semplice l'iscrizione al Movimento cosa che a me non è riuscita online anche provando diverse volte. Non sono assolutamente d'accordo con il limite del secondo mandato, bisogna individuare competenze e mantenerle se non vogliamo essere definiti scappati di casa. Grazie
GIUSTO: COERENZA MORALE DA CONFRONTARE CON ALTRETTANTA MORALITA' SUI TEMI TRATTATI
In effetti c'è molta distanza dai territori a causa dei comportamenti scorretti da parte di alcuni eletti ( non tutti, mi auguro) influenzano le opinioni dall'alto della loro notorietà, inoltre interagiscono sulla libera scelta dei candidati talvolta per favorire l'ascesa dei loro galoppini chiedono il ritiro ad altri candidati affermando poi che siano poco affidabili, questo status non fa altro che allontanare le persone. Quindi per poter proporre una cura bisogna prima individuare la malattia.
sono d'accordo
Sono PIENAMENTE d'accordo
non fare accordi con Renzi e Calenda.
Non si può demandare al coordinatore provinciale o regionale una scelta o un’azione che solo chi conosce bene quel territorio può far convergere verso una reale soluzione di un problema.
L'adesione del movimento con la base e con i cittadini inevitabilmente aumenta i voti perchè spesso solo SLOGAN (reddito di cittadinanza e fannulloni.. 110 % ed il buco economico..)recepiti passivamente come una pubblicità allontanano i votanti al M5stelle.Per Renzi errare è umano ma PERSEVERARE è diabolicoi
sono d'accordo
14 maggiori spazi ai militanti sui territori,facendo attenzione alle infiltrazioni esterne.
15 teniamoci da conto il codice etico.
Via la regola dei 2 mandati per i più meritevoli, Simbolo e Nome rimangano gli stessi, Semplificazione per la formazione di GT (5-10-30 iscritti a seconda della popolazione) )
sono d'accordo su entrambi i punti
QUINDI RITENGO CHE PIU CHE QUESTIONI DI SCELTE E CONTENUTI POLITICI E DI LEADERSCHIP DOBBIAMO LAVORARE SU STRUTTURA DI ORGANIZZAZIONE E LIVELLO E CAPACITA’ DI STRATEGIA DI COMUNICAZIONE E LEADERSCHI
Organizzare manifestazioni per la pace, basta con le sole parole, occorre fare i fatti, senza cercare alleanze di altri partiti. Le faccia il M5S da solo in tutte le città sedi di GT.
Più ascolto dei bisogni dei cittadini, i gruppi territoriali dovrebbero servire a questo. Dovrebbero essere formati anche da pochi membri in base alla popolazione.
Diverso e la sede politica che deve essere nei comuni più piccoli su base sovracomunale
Diverso sono i circoli locali autorizzati ma autogestiti possibili attività economiche e ricreative
Dare voce a tutti cittadini creando un portale web di raccolta delle singole istanze, selezionarle per tematiche e inoltrarle ai piani alti, consentirà di avere chiare le reali necessità dei cittadin
Obbligatorietà di rendicontazione del tempo dedicato alla presenza sul territorio,da parte degli eletti portavoce, parlamentari e territoriali
14. L'attuale impostazione organizzativa nei territori, non è efficace e poco coinvolgente. In Basilicata, manca un coordinamento e manca una figura di riferimento.
Sono necessari più incentivi da parte del Movimento ai gruppi territoriali. Deve essere coltivato il ricambio del Movimento con persone nuove che devono essere incentivate ad aiutare con competenza.
Non vincere ad ogni costo. Non paga.
Non vincere ad ogni costo. Non paga. VERO, ma anche NON PERDERE e lasciare fare sempre agli altri è la LEGGE ELETTORARE che va stravolta!
bisogna superare questo punto critici delle leggi elettorali truffa: a destra vincono anche se si odiano, ma sono coalizzati, a sinistra non ci vogliono...
Ribadisco: noi del Nord (specie il Veneto) ci sentiamo abbandonati da Roma !!!!
La base è la linfa del movimento. Va contattata, consultata, coordinata con continuità e tempestività su ogni argomento sia territoriali che nazionali
15 - Codice etico: d'accordo! Maggiore contatto con il territorio e abbandonare le strategie usate dai vecchi partiti per vincere ad ogni costo. La nostra coerenza e moralità non va barrata!
Ridurre a 7 il numero minimo di attivisti necessario per costituire un GT. E fornire assistenza legale ai nostri Consiglieri nei piccoli Comuni per proteggerli dalle querele temerarie.
Stare vicino ai piccoli territori dove non presentiamo liste perché tanti attivisti hanno paura o problemi ai candidarsi a livello locale o a ricandidarsi per il 2° mandato.
Nelle liste elettorali va riservata particolare attenzione ai portavoce locali che a contatto con le realtà del territorio acquisiscono grande visibilità.
Non è ammissibile che un portavoce nazionale decida o comunichi senza aver prima consultato il GT locale e i portavoce locali!
Stare vicini ai piccoli territori è importante . In toscana prossimo anno ci sarà votazioni regionali. Conte , a piombino non si è mai visto, avremmo bisogno di essere sostenuti dai nostri portavoce
14 sono pienamente d'accordo nel mio territorio campano ci sono diversi parlamentari e si vedono solo in tv sul territorio li vedi solo alle elezioni
Il taglio dei vostri stipendi (apprezzo tanto) perché' non vengono utilizzati per fare Sedi sul territorio e supportare dei centri per i giovani ? Io abito a Melito (na) vi assicuro non c'e' niente ,
I leader devono curare il territorio per stimolare la partecipazione, il dibattito e le strategie di soluzioni ai problemi locali.
purtroppo siamo un insieme disorganico dove alcuni arrivisti pieni di voglia di arrivare e pieni di ambizioni sono un freno allo sviluppo del movimento rivedere l orgazizazione
per poter competere dobbiamo costruire una struttura di brigate di alavoro a supporto dei nostri rappresentanti e smettiamolo con l ipocrisia di non fare autocritiche ad alcune seghe mentali in origin
troppa fiducia a persone che non meritavano elette come dii e allontanata brava gente generosa percdhe poteva avere piu visibilita per capacita di alcuni cacicchi
Aumentare gli sforzi per essere più presenti nei territori a tutti i livelli, economici, organizzativi, partecipativi, sedi periferiche fisiche e portale raccolta istanze cittadini permanente
Aperture sedi fisiche sul territorio
NE ' DESTRA, NE' SINISTRA. NO AD ALLENAZE CON PD E SINISTRA. NOME E SIMBOLO NON SI TOCCANO!
Sostegno economico sufficientemente adeguato ai gruppi territoriali per le spese minime e l'attivazione di sedi luogo di incontro.
Le alleanze nelle amministrazioni locali devono tenere conto delle indicazioni della base. Non calate dall'alto.
Condivido il punto 15
NE ' DESTRA, NE' SINISTRA. NO AD ALLENAZE CON PD E SINISTRA. NOME E SIMBOLO NON SI TOCCANO! SI, INTANTO, CON QUESTO ATTEGGIAMENTO, ABBIAMO CONSEGNATO L'ITALIA COMPLETAMENTE ALLA DESTRA!
Ci vuole un sistema di controllo su chi poi viene eletto anche a livello comunale. Molti candidati ed eletti si rivelano poi di livello inadeguato ed agiscono contro i principi del movimento.
TUTTI lamentiamo, mi pare, la distanza territoriale, siamo come quegli amici che piano piano non si frequentano +
Sostenere i cittadini ascoltando le istante dei cittadini per es: servizi di trasporto pubblico spazi di aree verdi ecc. concentrarsi sulle criticità, mantenendo l'attività costante
Il distacco tra eletti ed elettori crea purtroppo disaffezione. Se poi l'eletto crea il suo giglio magico e privilegia l'amichetto elettore chi non si mai impegnato, da disaffezione si passa disimpegn
Chi ha organizzato iniziative viene tenuto all'oscuro, mentre chi si è iscritto ad un GT non motivi non molto chiari, entra subito nelle corde dell'eletto.
15. BASE DEVE SCEGLIERE SE ALLEARSI E CON QUALE PROGRAMMA
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