Varie

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3. Enti locali

Promuovere il consorziarsi fra piccoli Comuni limitrofi, al fine di ottimizzare costi e qualità di servizi essenziali al cittadino, le proposte culturali e turistiche della zona, le reti di trasporto alternative, la creazione di poli qualificati per attività manifatturiere, artigianali, agricole (vero Made in Italy) con relative strutture formative professionali in loco.

4. Economia, lavoro, impresa

Tassare i super-ricchi e gli extra gettiti di comparti finanziari/industriali che beneficiano di periodi fortemente positivi rispetto a quello della media degli altri settori. I proventi vanno a sostegno delle fasce più deboli della popolazione e di aziende in difficoltà contingente, con relativi piani di sviluppo sociale e industriale per verificare l'efficacia del sostegno statale fornito.

5. Salute e inclusione sociale

Il Movimento deve impegnarsi per rendere legge dello Stato la possibilità di scegliere il proprio fine vita, normandolo adeguatamente ma riconoscendo tale libertà ad ogni cittadino.

6. Giustizia e legalità

Combattere la corruzione ad ogni livello, reintroducendo il reato di abuso d'ufficio, aggiornandolo come necessario. Combattere l'evasione fiscale, reintrodurre il cashback su acquisti e spese professionali.

7. Transizione ecologica e digitale

Favorire al massimo l'installazione di generatori fotovoltaici e/o eolici di nuova generazione a livello urbano ed industriale. Ogni bonus fiscale va preceduto da stabilire i costi massimi di materiali e manodopera per accedere ai benefici, definiti in base alla media di mercato degli ultimi 6 mesi precedenti l'entrata in vigore della norma, per impedire speculazioni.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Cacciare i partiti dalla RAI, permettere una informazione equilibrata e credibile non gestita dall'occhio della politica. Impedire le grandi concentrazioni di reti (radio e tv) di proprietà di un'unica azienda.

9. Politiche di genere e diritti civili

Appoggiare lo "ius scholae" per l'ottenimento della cittadinanza italiana.

11. Patrimonio naturale

Programma di ripiantumazione e recupero a verde delle aree degradate/desertificate, sia in ambito rurale che urbano, sotto la supervisione di competenti organi accademici che possano, in ambito rurale creare anche colture da reddito per esempio con piante eduli adatte a climi sempre più caldi e aridi e in ambito urbano provvedere ad una maggiore ombreggiatura/ossigenazione della città.

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