Un'Italia SMART, INNOVATIVA e TRADIZIONALMENTE ACCOGLIENTE PER I SUOI CITTADINI E E PER GLI OSPITI

Le attuali cinque stelle richiamate nel nostro nome "storico": Beni comuni.Ecologia integrale. Giustizia sociale.Innovazione tecnologica. Economia eco-sociale di mercato; Devono avere un comitato di responsabili, competenti ed organizzatori per portare avanti le proposte e seguire le innovazioni. Da queste deve partire il nostro operato, la nostra azione politica (anche Acqua Pubblica).

Il cittadino deve essere coinvolto sule tematiche importanti e, tra essi, i cittadini con competenze ed esperienze devono formulare le proposte e seguire gli iter.

Gli enti locali devono essere più vicini al cittadino, parlare una lingua comprensibile e deve poter accogliere e dialogare con l'utenza (Legge 7 giugno 2000, n. 150 e DPR 422/2001 "Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”)

Il controllo sul lavoro, sulle aziende e sui lavoratori deve essere alla base. Per migliorare occorre far rispettare le leggi già in essere ed ovviamente garantire un salario minimo dignitoso oltre che aumentare il welfare nelle aziende, aumentando anche la cultura degli imprenditori.

La Sanità italiana deve essere pubblica e deve tornare ad essere il "fiore all'occhiello" del nostro paese. Occorre diminuire le disuguaglianze, le file, garantire accesso alle cure . Occorre fortificare la medicina territoriale, i medici di famiglia e comunicare ed attuare la prevenzione in maniera concreta.

I controlli, così come nelle aziende, vanno aumentati in tutti i contesti e va fatta rispettare la legge attraverso un aumento del numero di addetti delle autorità (Polizia- Carabinieri -Guardia di Finanza etc).

Siamo in ritardo sulla transizione. Mari,Laghi,Fiumi,Montagne e clima ce lo stanno confermando. Serve una legge "quadro" sui Rifiuti per aumentare la differenziata ma soprattutto aumentare la percentuale dei materiali da immettere nel riciclo (economia circolare) . Servono politiche concrete per la diminuzione della spesa. Riconversione e Riprogettazione sono le "R" su cui lavorare ulteriormente.

Istruzione per tutti . Non università a pagamento ma pubbliche. Migliorare la scuola pubblica che è il motore di tutto.

Diritti per tutti ed eliminazione delle disuguaglianze senza se e senza ma.

Si calcola che nel 2050 ci saranno diverse nuove megacittà. Si avranno infrastrutture avanzate e sostenibili. Le città intelligenti utilizzeranno tecnologie come l’ Internet delle cose (IoT) per migliorare la qualità della vita, gestire le risorse in modo efficiente e ridurre l’impatto ambientale. Ma tutto questo sarà possibile in Italia se NOI siamo sul pezzo (competenze e responsabilità).

Immettere soldi sulla risoluzione (graduale) delle principali criticità e zone interessate da possibili imminenti eventi di dissesto. Favorire coltre ed allevamenti diffusi per diminuire (anche qui gradualmente) colture ed allevamenti intensivi.

Occorre utilizzare tecnologie per strade e autostrade connesse (smart road). L’utente deve poter usufruire di vari mezzi di trasporto (servizi pubblici, in sharing, privati) senza soluzione di continuità (Mobilità integrata) grandi centri ma anche la connessione globale nel nostro Paese. Dobbiamo ridurre le ripercussioni negative sull’economia, la società e l’ambiente.