Sostegno all'energia nucleare

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7. Transizione ecologica e digitale

Le attuali fonti energetiche non sono sufficienti ed anche le rinnovabili hanno dei loro limiti,come lo stoccaggio energetico che rende la loro produzione estremamente volatile. È perciò necessario promuovere l'energia nucleare,soprattutto per il sostegno alla ricerca per la fusione nucleare. Tale energia,infatti,secondo i dati,è capace di assicurare energia con continuità a rischio contenuto.

Commento
Temo che le tempistiche di costruzioni di nuove centrali, sebbene di ultima generazione, siano considerevoli. Ritengo strategico e più vantaggioso utilizzare tempo e risorse verso tecnologie davvero innovative (rinnovabili e idrogeno)
Non sono d'accordo sul promuovere l'energia nucleare, è necessario sviluppare le tecnologie rinnovabili ma soprattutto educare la popolazione a consumare meno e a riciclare di più
L'energia nucleare è stata ingiustamente criminalizzata, anche grazie ad una politica che nel 1986 ha pensato solamente a se stessa, promuovendo un referendum sull'onda emotiva del disastro di Chernobyl che ci ha rovinato, ponendoci ai margini dell'europa in quanto a sviluppo energetico. Partendo dall'assunto che un disastro come quello di Chernobyl oggi non è assolutamente possibile che si verifichi, sia per motivi strettamente tecnici sia per l'immenso sviluppo tecnologico fatto in quasi quarant'anni (vi invito ad informarvi bene in merito), il ritorno all'energia nucleare è non solo possibile ma anche vantaggioso, affiancandolo alle risorse rinnovabili, il cui apporto purtroppo non è costante. E' verissimo che la costruzione di una centrale sia oneroso e con tempistiche considerevoli, ma non si può pensare realisticamente che il fabbisogno energetico possa diminuire nei prossimi decenni, basti solo pensare alla transizione verso la mobilità elettrica, siamo già quasi al limite oggi per quanto riguarda la distribuzione, oltre al fatto che buona parte dell'energia elettrica viene importata, e da paesi che le centrali nucleari le hanno (e magari gliele abbiamo costruite noi italiani).
Sarebbe necessario pensare veramente al futuro, impiantando ad esempio delle pale eoliche innovative, ci sono, costano poco e sono assolutamente sicure, inoltre è necessario liberare i campi occupati dai pannelli solari, e spostandoli su case, capannoni, parcheggi, e dove possibile anche strade,
Io sono contrario, non tanto ideologicamente quanto utilitaristicamente: i tempi di realizzazione sono lunghi, possono essere costruite in luoghi circoscritti e non durano in eterno, anzi dopo 10/20 anni andrebbero chiuse perchè non più efficiente tenerle in funzione. Le rinnovabili non hanno questi limiti, è energia pulita e infinita, e se si rompe un pannello fotovoltaico adesso è molto meno costoso sostituirlo o ripararlo. Inoltre il fotovoltaico può essere installato quasi ovunque, ciò lo rende molto versatile ed efficiente. Per non parlare poi delle altre, l'idroelettrico su tutte, anche quello ingiustamente demonizzato, laddove gli incidenti tutti, nucleare o idroelettrico, aono da imputare alla scarsa cura e controllo a cui erano stati sottoposti i singoli impianti.
Assolutamente contraria, pretendere invece che vengano ricoperti tutti gli edifici pubblici di fotovoltaico sarebbe un inizio...
Non siamo in grado di far funzionare le ferrovie, abbiamo perso la compagnia aerea, stiamo facendo un disastro con le olimpiadi come si può pensare che funzionino delle centrali nucleari?
Aspettiamo che l'energia nucleare a fusione diventi sicura. Costruiamo le centrali che servono e sotto i 3kw non si paga più i kW ulteriori si 👋
Energia nucleare? MAI!
Non sono d'accordo
NO energia nucleare! E' comunque sempre pericolosa! E poi le scorie vanno a finire sempre a sud!
No all'energia nucleare.
NO ASSOLUTAMENTE NO NEL PIENO RISPETTO DEL REFERENDUM DEL 2011
SONO D'ACCORDO! Basta pagare il nucleare dai paesi vicini, se succede qualcosa i rischi li avremo comunque inoltre acquistando energia nucleare non facciamo che alimentare il loro business meglio avere anche dei benefici
Vedo molti intrufolati di altri schieramenti che tentano di creare confusione. Nucleare OUT
Sono contrario all’energia nucleare per i pericoli ed i problemi che conporta, occorre invece investire sulle fonti rinnovabili
Chiedete a quelli di Fukuscima
Chiedete a quelli che si troveranno il deposito di scorie radioattive vicino casa
La costruzione di centrali nucleari di ultima generazione sarebbe sicuramente lunga e dispendiosa,ma comporterebbe enormi vantaggi a lungo termine. Innanzitutti questo non vuol dire eliminare le rinnovabili,ma affiancarle,con un'energia ancora più pulita e sicuramente costante. Per quanto riguarda le scorue queste non sono un vero problema,o comunque minore rispetto a quello dato dalle altre fonti energetiche:innanzitutto l'Italia già produce scorie nucleari,come prodotto di alcune tecniche come la medicina nucleare(utilizzata per curare tumori ed altro ancora).Inoltre un deposito di scorie nucleari sarebbe comunque sicuro e non costituirebbe alcun rischio per l'uomo e per l'ambiente,basti pensare che i migliori vini Francesi sono prodottisu terreni limitrofi ai depositi di scorie nucleari. In ultimo,per quanto riguarda la paura di eventuali disastri nucleari,questa è l'irrazuonale conseguenza di eventi come quello di Chernobyl,che non potrebbe accadere con le centrali moderne, e comunque abbiamo centrali nucleari vicine al nostro territorio,ai confini con la Francia, che,in caso di disastri,ci toccherebbe in prima persona,dunque non vedo perchè non averne di proprie ed evitare di acquistare energia,anche dalla stessa Francia.
La costruzione di centrali nucleari di ultima generazione sarebbe sicuramente lunga e dispendiosa,ma comporterebbe enormi vantaggi a lungo termine. Innanzitutti questo non vuol dire eliminare le rinnovabili,ma affiancarle,con un'energia ancora più pulita e sicuramente costante. Per quanto riguarda le scorue queste non sono un vero problema,o comunque minore rispetto a quello dato dalle altre fonti energetiche:innanzitutto l'Italia già produce scorie nucleari,come prodotto di alcune tecniche come la medicina nucleare(utilizzata per curare tumori ed altro ancora).Inoltre un deposito di scorie nucleari sarebbe comunque sicuro e non costituirebbe alcun rischio per l'uomo e per l'ambiente,basti pensare che i migliori vini Francesi sono prodottisu terreni limitrofi ai depositi di scorie nucleari. In ultimo,per quanto riguarda la paura di eventuali disastri nucleari,questa è l'irrazuonale conseguenza di eventi come quello di Chernobyl,che non potrebbe accadere con le centrali moderne, e comunque abbiamo centrali nucleari vicine al nostro territorio,ai confini con la Francia, che,in caso di disastri,ci toccherebbe in prima persona,dunque non vedo perchè non averne di proprie ed evitare di acquistare energia,anche dalla stessa Francia.
ASSOLUTAMENTE NO AL NUCLEARE. Non è energia pulita (come vengono smaltite le scorie? piombate sotto terra!) ne strategica visto che non abbiamo giacimenti di Uranio; la Francia per questo dipende totalmente da Paesi africani come il Niger che peraltro pare sia in procinto di cambiare i propri partner economici e commerciali.. quindi il nucleare NON CI RENDEREBBE ASSOLUTAMENTE INDIPENDENTI.
Ho una domanda da profano della materia e da persona che segue e vota 5S da sempre, ma dato che questo è il momento di rimetterci in discussione su tutto mi rimetto in discussione anch'io. Anch'io ero scettico sul nucleare, ma effettivamente qualche punto a pro lo avrebbe secondo me: in primo luogo il deposito di scorie nucleari in Italia ci servirebbe per scorie radioattive che l'Italia già produce, ad esempio negli ospedali; in secondo luogo al momento la nostra produzione di energia elettrica è trainata dalle centrali che producono elettricità bruciando gas o petrolio, con grosse emissioni di CO2 nell'aria; in ultimo, a causa della siccità si rischia che le centrali idroelettriche non siano utilizzabili tutto l'anno, per cui o riempiamo i campi oggi coltivati di pannelli fotovoltaici oppure ci tocca continuare a bruciare petrolio e gas, inquinando l'aria che in alcune zone d'Italia è già irrespirabile (come in Emilia-Romagna dove abito). Non sarebbe meglio pensare ad aprire un numero mirato di centrali nucleari (quindi non "20 centrali" come nel proclama di Salvini, ma dopo aver capito quante ne servono effettivamente) per produrre l'elettricità di cui abbiamo bisogno per poter chiudere o quantomeno ridurre l'utilizzo di gas e petrolio? Poi sono dell'idea che andrebbero controllate direttamente dallo Stato per garantire che tutto venga svolto bene e anche perché potremmo trovarci in mano uno strumento per influenzare il prezzo dell'elettricità senza dover scendere a patti con i privati che ci speculano sopra
Concordo completamente, il mix energetico perfetto sarebbe nucleare e rinnovabili
No al nucleare. Troppo dispendioso e lungo da costruire. Per la fusione c'è ancora da attendere. Abbracciamo il futuro invece e facciamo di tutto per forgiarlo a nostro piacimento. Un mondo che va avanti con le energie rinnovabili è possibile e sarebbe meraviglioso per il benessere nostro e del pianeta.
NO all'energia nucleare; resta gravissimo il problema dello smaltimento delle scorie.
Il problema delle scorie rimane a prescindere dall'eventuale apertura di centrali nucleari: negli ospedali vengono prodotte scorie dalla medicina nucleare, stessa cosa succede nelle industrie che utilizzano radiografi per controllare che i non ci siano problemi strutturali nei prodotti (ad esempio nei componenti meccanici). Prima o poi il deposito nazionale andrà aperto quindi
Gli Italiani, come altre popolazioni Europee che la subiscono, NON LA VOGLIONO, perchè ci si interroga ancora ? NO NUCS
Sono assolutamente contraria all'energia nucleare; è falso che sia energia pulita
NO al nucleare attuale (fissione) che produce il business delle scorie millenarie e rischi devastanti. SI quando sarà realizzabile tramite fusione, ma fino ad allora, in tutti i calcoli, è stato dimostrato che la il nucleare a fissione è pure più costoso, considerando ogni aspetto del ciclo di vita, delle alternative.
La destra è favorevole, se vuoi puoi andare con loro nessuno ti obbliga a rimanere con chi è sempre stato contrario, cioè il M5S.
Non è affatto vero che l'energia rinnovabili non sono in grado di soddisfare il fabbisogno energetico. Non si pensa in grande partendo dal piccolo e non si pensa a costruire efficienti sistemi di stoccaggio. Ognuno vede o il fotovoltaico, o l'eolico, o l'idroelettrico o il geotermico ma non vedo un piano coordinato che faccia dialogare questi sistemi partendo dalle periferie e allargandosi verso il centro. Non si fa oggi e neppure domani ma abbiamo dieci anni per perfezionarci e partendo dal piccolo rendiamo immediatamente fruibili le risorse così da autofinanziarsi. Le tecnologie più efficienti arriveranno tra 20 30 anni e per quel tempo gli impianti cominceranno a essere obsoleti. Tra 10 anni in Italia potremmo avere un parco macchine elettrico di 10 milioni di veicoli con un potenziale inutilizzato di accumulo di circa 500 gw. Sapete quanto costa oggi una batteria da 1gw. 500 mila euro che moltiplicato 10 milioni. Fate voi il conte del valore. Cerchiamo di guardare oltre con ciò che già abbiamo.da un valore di 300 gw ,
Assolutamente contrario
Assolutamente contrario alle centrali nucleari. Temo che chi vuole presentare le centrali di ultima generazione come una novità risolutiva che cancella tutti gli enormi rischi di cui abbiamo avuto triste esperienza, fa solo opera di propaganda. Il sistema a FUSIONE nucleare è ancora un sogno irrealizzato. Le c.d. centrali di ultima generazione sono comunque reattori a fissione con pericoli incalcolabili. E non c'è solo il problema delle scorie che noi italiano non abbiamo mai risolto, c'è anche la necessità di reperire il materiale (uranio) per la reazione. Come? a quali costi? Inoltre temo che le propaganda per il nucleare serve al grande capitale per mandere il controllo centralizzato sulla distribuzione di energia e impedire l'autoproduzione di energia.
NO AL NUCLEARE
No al nucleare. Anacronistico il vecchio nucleare e tempi troppo lunghi di applicazione, oltre che di difficile gestione per le scorie prodotte. Ancora troppo presto per parlare del "nuovo" nucleare con processo di fusione, perché solo in fase sperimentale.
No NUCLEARE, NON SCHERZIAMO
Sul nucleare serve una discussione fatta tra persone competenti sull'abc dei temi energetici e senza pregiudizi. Io sono favorevole, mi piacerebbe una discussione serena e trasparente tra esperti. Basta recitare slogan a pappagallo (come molti dei commenti qui).
Assoltuamente contrario. Non perdiamo altro tempo con il nucleare, ne abbiamo già perso abbastanza
Concordo con chi,contrario al nucleare, sostiene che sia più utile e meno dannoso per l'ambiente incentivare la ricerca sulle fonti rinnovaibili che,al momento sono il solare,l'eolico e il geotermico.