Shardana

uno dei bisogni che reputo essenziale in questo momento è il far partecipare attivamente alla politica i giovani... intendo dai 18 ai 30 anni, credo si sentano compelntamente tagliati fuori... occorre quindi aggiornare la nostra visione del mondo e organizzarci in termini procedurali con le più recenti tecnologie per stare al passo con le generazioni future

i comuni sono il presidio più importante della nostra struttura sociale, è dal li che si pianificano realmente i territori e si ha il rapporto con la cittadinanza, oggi da quel che pare non svolgono più a pieno le funzioni principali, l'amministrazioni pubbliche almeno dalle mie parti sono completamente disfunzionali serve ripianificarle in termini di personale e di procedure

occorre una visione pragmatica del mondo dell'lavoro una delle difficolta più paraddossali attuali è l'incapacità di incrocio tra domanda e offerta chiaramente i salari devono essere aggiornati all'attuale inflazione con un minimo salariale imposto chiaramente sarebbe opportuno ridefinire il carico fiscale anche delle imprese di piccole dimensioni avvantaggiandole rispetto alle multinazionali

salute pubblica!

processi rapidi, incremento del personale nei tribunali visto che pare un miraggio trovare un cancelliere, digitalizazzione

è importante una corretta panificazione delle zone in cui vengono installati impianti di produzione di energie rinnovabili, rientro nei territori in cui questi vengono impiantati di benefit per i cittadini locali

procedure semplificate e assistite da parte del pubblico per l'individuazione nei centri universitari di persone con caratteristiche ricercate dalle imprese strategiche nazionali... evitare la fuga dei talenti dandoli immediatamente delle possibilità

incentivare le nascite significa oltre ad un aiuto econimico la possibilità di creare un sistema a supporto dei neo genitori, occorre coinvolgere anche le aziende private con incentivi fiscali ad esempio per permettere di offrire servizi ai genitori direttamente nell'ambiente di lavoro

occorre in promi sburocrattizzare e dare appunto una linea unica a tutti gli immobili in italia.. se regolare resta in alternativa và demolito... c'è troppa incertezza nel settore e troppe differenze tra immobili... e tra città.. snellire le procedure per le richieste di progetti di fonti di produzione dienergie rinnovabili anche qui identificando in quali zone è possibile e in quali no

tutela del bene comune.. da sardo ho un rapporto con la terra particolare.. non riesco a pagare per andare in spiaggia e lo reputo un sacrosanto diritto di ogni mio concittadino.. noto invece che sempre più spazzi vengono concessi.. direi che occorre definire un limite certro e inderogabile

per non far scappar via il nostro futuro dobbiamo renderlo partecipe delle scelte.. occorrono dei sistemi pubblici o sportelli privati che realmente facciano da ponte tra i giovani e il mercato dell'lavoro