Ristrutturazione M5S

Il movimento dovrebbe dirottare i fondi utilizzati per le piccole medie imprese ai gruppi territoriali. Solo aprendo delle sedi ci si radica sul territorio e si può lavorare per ritornare al governo. Al governo potremmo aiutare tutto il popolo e non poche imprese.

Riuscire a presentare liste anche nei piccoli Comuni è vitale. Bisogna formare liste utilizzando gli attivisti dei gruppi anche se non residenti nel Comune.

Impresa responsabile, intervenendo sul cancro dei subappalti. Occorre una legge che responsabilizzi il capocordata anche dai danni dei subappaltatori. Una legge poi che preveda anche il carcere per l'evasione fiscale, come quella USA, a cui la destra guarda sempre quando gli conviene. Una legge che preveda il carcere per il lavoro nero, per i caporali e per chi ne usufruisce.

Rompere il sistema delle baronie ospedaliere e verificare chi sono i politici che speculano sul sistema sanitario inserendo parenti e prestanome nei CDA delle case di cura private. Togliere il numero chiuso a Medicina.

Inserire nel programma elettorale, come impegno formale, l'eliminazione di tutte le leggi vergogna.

Accettare la realtà dei fatti su scelte tecnologiche non realizzabili, come l'auto elettrica, che senza un processo di standardizzazione non avrà futuro. Favorire il GPL eliminando il diesel per le autovetture. Proibire il collocamento del fotovoltaico sui terreni agricoli, favorendolo su parcheggi e capannoni.

Lo Stato deve intervenire su quello che è il primo problema dei cittadini/utenti, che sono vessati dalle compagnie di servizi. Bisogna verificare e ripulire le bollette da tutte le voci non relative ai consumi (già cari) che oramai rappresentano la stragrande maggioranza degli importi.

Insistere sulla riforestazione.

Senza salario minimo i nostri giovani non avranno futuro.

Mantenere il controllo sulle reti ferroviarie e sulle FFSS.