Rispetto per tutti, diritti a tutti
Contenuti
- 1. Carta dei Principi e dei Valori
- 2. Istituzioni e coesione territoriale
- 3. Enti locali
- 4. Economia, lavoro, impresa
- 6. Giustizia e legalità
- 7. Transizione ecologica e digitale
- 8. Istruzione, università, cultura e informazione
- 9. Politiche di genere e diritti civili
- 10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)
- 11. Patrimonio naturale
- 13. Infrastrutture e mobilità sostenibile
1. Carta dei Principi e dei Valori
Eliminare limiti al numero di mandati se il parlamentare non ha avuto condanne per reati di corruzione, concussione, traffico di influenze, finanziamento illecito dei partiti, oppure reati contro il patrimonio, privato e pubblico. La prosecuzione ad nuovo mandato va sottoposta a valutazione di commissione adeguata a stabilire se il parlamentare ha sempre svolto suo ruolo con disciplina e onore.
2. Istituzioni e coesione territoriale
Divario territoriale nella pubblica istruzione a tutti i livelli. Scuola poco partecipativa: preludio alla mancanza di partecipazione del cittadino. Necessaria la diffusione di una cultura giuridica di base, dei doveri e dei diritti del cittadino, del rapporto con le istituzioni, mediata dall'apparato scolastico. Dare diritti, rispetto, affetto per capire i doveri.
3. Enti locali
Una migliore omogeneità nella distribuzione sull'intero territorio nazionale dei poli universitari di eccellenza che non possono essere monopolio di poche regioni, città.
4. Economia, lavoro, impresa
Diminuire radicalmente gli infortuni, con controlli e non solo mortali sul lavoro presuppone mettere al centro la tutela del lavoratore e del cittadino. Fare del lavoro quello che sancisce la costituzione.
6. Giustizia e legalità
Fuori dal parlamento i disonesti ed i corrotti. Intercettazioni disposte daila magistratura sempre possibili per le ipotesi di reato contro il patrimonio da parte di pubblici amministratori e politici.
7. Transizione ecologica e digitale
Mobilità con incremento del trasporto pubblico e/o condiviso. Risanamento energetico edilizio a partire dalle aree e dalle tipologie edilizie e reddituali che ne abbiano più necessità/vantaggio nel rapporto elevato tra resa/spesa e non a pioggia come fu il 110%. Problema rifiuti, riuso, riciclo, obsolescenza programmata. Eccesso di dieta carnea ed allevamenti intensivi non sostenibili.
8. Istruzione, università, cultura e informazione
Scuola formativa dell'individuo e della sua personalità. Prima parola della scuola: rispetto. Rispetto per il discente, il docente, la istituzione. Distribuire poli di eccellenza universitaria invece di concentrarsi in poche città.
9. Politiche di genere e diritti civili
Rispetto per la diversità di qualsiasi tipo.
10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)
Non si può disgiungere l'urbanistica dalla azione di un risanamento ecologico e da un piano per le periferie.
11. Patrimonio naturale
Tutela naturalistica dell'intero arco alpino e della dorsale appenninica sopra quote altimetriche variabili per orizzonti colturali. Integrazione della agricoltura ed allevamento con la tutela della wilderness
13. Infrastrutture e mobilità sostenibile
Tram ovunque sia possibile.
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