REGOLA DEI DUE MANDATI

Materia: Organizzazione interna e strumenti

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

Tale regola si sta rivelando un boomerang. Molti degli eletti, anche con importanti competenze, stanno migrando motivandolo con il periodo breve in cui possono esprimersi politicamente. Spesso accade che i mandati si Interrompano perciò invece di porre il limite al numero dei mandati poniamo un limite temporale di DIECI ANNI. Così si supererebbe l'ostacolo dei 2 mandati conservandone il principio.

Commento
Dissento, la regola ha la sua valenza.
Ciao a tutti, insieme al gruppo territoriale di Fiumicino, abbiamo lavorato su una proposta di modifica della “*regola dei due mandati elettorali*” per il nostro Movimento 5 Stelle. Questa proposta rappresenta il frutto di un lavoro collettivo e crediamo che possa offrire un equilibrio tra il ricambio necessario e la continuità, aspetti fondamentali per la crescita e l'evoluzione del Movimento. 📄 Ecco il documento con la proposta completa: https://docs.google.com/document/d/1Ln2q2c7Zdrw-36JxscGmrvXhGQZFDZoE0gXwp5rTAjs/edit 🔍 Siete invitati a leggerlo, a riflettere sui contenuti e a partecipare attivamente alla discussione. Il vostro contributo è essenziale per affinare e migliorare questa proposta. Vi chiediamo quindi di condividere le vostre opinioni, suggerimenti e integrazioni, affinché possiamo portare avanti un progetto realmente condiviso e rappresentativo di tutti noi. 🗣️ Cosa ne pensate? Avete idee o suggerimenti per migliorare ulteriormente la proposta? Crediamo che, lavorando insieme, possiamo costruire qualcosa di davvero forte e significativo per il futuro del nostro Movimento.
Concordo
NO. Due mandati deve restare
2 Mandati consecutivi e stop. Dopo 5 anni di riposo istituzionale, ma attivo nel MoVimento, possibilità di svolgere un ulteriore mandato.
Le regole sui mandati dovrebbero essere le stesse per tutti i partiti/gruppi politici e non un dogma solo nostro. Non possiamo permettereci di escludere persone valide, competenti, ed a quel punto esperte, solo noi ed a nostro discapito! Regole uguali per tutti oppure saremo sempre alla ricerca di nuovi candidati (quali?), inesperti, il più delle volte ingenui, destinati a soccombere nelle diverse arene politiche ed istituzionali.
Concordo sulle riflessioni del precedente attivista e aggiungo che sarei favorevole al superamento della regola dei due mandati
Va superata la regola dei due mandati...in politica ocorrono persone capaci e di esperienza,quando le due cose si incontrano avremo persone capaci di portare avanti le nostre proposte e non li chiameremo poltronari ma ..politici al servizio dei cittadini.
Chi pone limiti ai due mandati ha un concetto malato della politica perchè li riferisce agli aspetti negativi e "crimunali" di altri...noi del M5S abbiamo Regole che impediscono derive disoneste...abbiamo bisogno di gente Onesta,Capace ed Esperta senza nessun limite e avere fiducia sul nostro capo politico Conte
Fatti i due mandati, si torna a fare il lavoro di prima. Altrimenti decade tutto. La politica non e' un mestiere.
Non sono d'accordo x i due mandati. Ecco xchè le persone non hanno tempo di conoscere bene chi veramente fa il nostro interesse.
CONTE A CASA
EI FUMMO LE PROSSIME 4% E ANCHE MENO. CONTE A CASA E DEVE RINGRAZIARE GRILLO PER ESSERE DIVENTATO "famoso". SENZA BEPPE LUI OGGI SAREBBE UN PERFETTO SCONOSCIUTO
I due mandati sono l'unico modo per evitare l'attaccamento alla poltrona. Deve essere di esempio e diventare legge costituzionale. Solo così possiamo evitare di vedere per decenni sempre gli stessi: i Gasparri, i La Russa ecc sono 30 anni che fanno danni
I NOSTRI CONTRIBUTI. Centinaia di commenti e alla fine voglio vedere i quesiti che ci proporranno.COME SIAMO CADUTI IN BASSO CON QUESTA PAGLIACCIATA. FIGURIAMOCI I TROLL TRA UN PO'. SEMPRE PEGGIO.
Lo "scenziato che parla di Conte come PERFETTO SCONOSCIUTO o non sa che E' UN DOCENTE UNIVERSITARIO e titolare di un pregiato studio legale
Concordo con il Presidente Conte
Senza Conte il M5S chiude. Per quanto mi riguarda se conte ci lascia brucio la mia tessera elettorale
2 mandati e a casa!
Prima di affrontare il tema dei 2 mandati vorrei sottoporre all'attenzione che non è mai stato affrontato la quantificazione del tempo affinché un mandato fosse considerato tale, ovvero un mandato quanto tempo dura? Un anno? Due anni? Credo che sia importante chiarire questo punto. Il limite dei 2 mandati non si dovrebbe applicare per la carica di Sindaco, Consigliere Comunale, Circoscrizionale e Municipale. Eventuali mandati svolti in qualità di Sindaco, Consigliere Comunale, Circoscrizionale e Municipale sono esclusi dal computo dei mandati per la candidatura a Consigliere Regionale, Deputato, Senatore ed Europarlamentare. La proposta di eliminazione del limite del secondo mandato per i Sindaci, Consiglieri Comunali, Municipali e Circoscrizionali, ancorché dopo l’introduzione del cosiddetto “mandato zero”, nasce dalla consapevolezza della profonda differenza del ruolo di chi svolge un incarico elettivo negli enti territoriali e di chi lo svolge in ambito regionale, statale o europeo. Per un soggetto politico che ha un concreto bisogno di trovare (o ritrovare) un capillare radicamento territoriale è assolutamente necessario eliminare ogni forma di “penalizzazione” che la scelta di candidarsi a livello comunale possa comportare. È ben noto, infatti, che chi si impegna a rappresentare i cittadini nei consigli comunali – in particolar modo se tra le file dell’opposizione – non ricopre certo uno status privilegiato per le guarentigie o i benefit connessi a quell’incarico, ma, al contrario, si fa carico di un lavoro di grande impegno e responsabilità in modo spesso pressoché gratuito (nella stragrande maggioranza dei comuni non c’è un’indennità per gli eletti, ma la corresponsione di un modesto gettone di presenza). Bisogna pertanto operare una netta distinzione tra la situazione degli eletti nelle assemblee legislative, che, in forza di una dignitosa indennità, possono dedicarsi a tempo pieno all’attività politica e quella degli eletti nei consigli comunali, che devono ritagliare dal tempo libero l’impegno necessario ad assolvere adeguatamente al proprio incarico istituzionale. In futuro si auspica altresì che i regolamenti del Movimento prevedano delle premialità per chi ha ricoperto incarichi elettivi negli enti territoriali, con l’obiettivo di valorizzare l’importante esperienza acquisita, a cui si potrebbe attribuire un titolo preferenziale per la scelta delle candidature a livello regionale, nazionale ed europeo. Per le cariche elettive di livello superiore a Consigliere regionale, Deputato, Senatore ed Europarlamentare bisogna valutare la possibilità di deroghe per non disperdere le competenze e le capacità espresse dagli eletti.
concordo, la regola è solo un boomerang. Se un candidato è retto, responsabile, trasparente, la sua maggiore esperienza è solo un bene per il movimento, per l’istituzione e per la gente che rappresenta. La politica non ha bisogno di mestieranti, ma il più delle volte non è il tempo che ti fa diventare tale. Meglio trovare altre regole e salvare le esperienze ed i volti che le rappresentano.
BUONA IDEA PER COME VA LA POLITICA ATTUALE BASTA POCO CHE CE VO'
La regola dei due mandati non ha senso, è propaganda. I risultati si sono visti. E' necessario reperire candidature di persone serie e competenti , queste possono candidarsi senza limiti. I Di maio non dovrebbero essere stati candidati neanche la prima volta invece
La regola dei due mandati è penalizzante per il Movimento anzi io rimetterei anche tutti e 900 parlamentari perché dimezzandoli molti territori ne sono rimasti sprovvisti .
Conferma dei 2 mandati. No alleanze strutturali con PD e altri partiti ma contratto di governo. Conte a casa! Con Di Battista e Virginia Raggi leader
confermo regola dei due mandati
Spero che Grillo si riappropri del simbolo. Conte si facesse il partito, tanto è quello che voleva dall'inizio. Senza Grillo sarebbero stati degli perfetti sconosciuti. Tutti
Il concetto dei due mandati va rivisto. Non è possibile equiparare un consigliere di opposizione magari in un comune piccolo con un Parlamentare o un Ministro NON eletto. Detto questo, un consigliere comunale di un comuni fino a 300 000 abitanti fa un lavoro enorme e non viene retribuito come nei comuni più grandi pertanto si potrebbe valutare di azzerare i mandati da consiglieri in quei comuni. Inoltre, per accedere alle elezioni per il Parlamento o l'Europarlamento sarebbe opportuno che un candidato abbia fatto almeno un mandato in consiglio comunale (valutare se applicare lo stesso concetto anche per le elezioni regionali). Questo aiuterebbe il M5S a fare le liste per le comunali con cittadini veramente volenterosi di cambiare la politica dal basso, inoltre l'esperienza dà la possibilità di capire come funziona la macchina amministrativa e le istituzioni. Ovviamente sarebbe importante puntare ad avere le preferenze anche per le elezioni nazionali così ogni candidato si misurerebbe con il proprio territorio e responsabilizza i candidati. Detto questo anche chi ha finito i mandati in Parlamento o in Europarlamento dovrebbero poter dare il loro contributo almeno in una istituzione diversa.
I due mandati andrebbero bene se si garantisse alla persona "uscente" di rimanere in zona... Perché quella persona che ha già fatto 2 mandati non sarà sicuramente un cretino qualunque e certamente potrà dare un contributo importante a chi, eventualmente, dovesse prendere il suo posto. Si potrebbe anche considerare l'ipotesi di fare i due mandati, staccare, e poi eventualmente dare la possibilità a questa stessa persona di ricollocarsi dove stava prima. Non basta essere solo tanto volenterosi e onesti, ci vuole chi ha il manico di gestire la cosa pubblica e, con tutta la buona volontà, questa specialità non è per tutti... Più flessibilità anche nella eventualità dei due mandati sarebbe certamente utile.
Purtroppo la regola dei due mandati penalizza solo il movimento, avrebbe senso se la regola valesse per tutti i partiti . Penso anche sia anche parte della causa dell'astensionismo, Io personalmente ho votato su fiducia di chi li rappresentava, ossia di Giuseppe Conte, non avendo però idea del loro modo di operare
Superare la regola dei due mandati
Mantenere il doppio mandato e no all'alleanza strutturale col PD e altri partiti, ma contratto di governo
Doppio mandato da eliminare.
La regola dei due mandati deve essere introdotta per tutti i politici altrimenti non serve a niente . Penalizza e basta .
Fissare un numero massimo di anni di mandato e non solo un limite al numero di mandati, perché in Italia la durata del mandato di solito è variabile. Orientarsi sui 10-12 anni
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ DEMOCRAZIA DIRETTA PERMANENTE Credo che il M5S debba dotarsi di un ❤️ REFERENDUM ONLINE che ❤️ OGNI SEI MESI permetta agli iscritti di decidere se vogliamo che il M5S esca da un governo a cui sta partecipando, nel caso in cui la maggioranza di noi ritenga che quel governo non sta soddisfacendo le nostre aspettative. Questo meccanismo permetterebbe alla dirigenza del M5S di agire con tutta la legittimità conferita dal continuo sostegno degli iscritti. Manuel López Obrador, Presidente del Messico, ha fatto un referendum di questo tipo il 10/04/2022, a metà del suo mandato, affinché il popolo messicano confermasse il proprio consenso alla sua azione di governo.
Concordo il vincolo dei due mandati va tolto perché è controproducente per movimento , vincolare il mandato a dieci anni potrebbe essere una soluzione
2 mandati in parlamento e possibilità di candidarsi al comune o regione per altro mandato, anche un secondo mandato se ha lavorato bene
La regola dei due mandati va tolta perché non ha senso ed è controproducente e per quel chei riguarda CONTE NON SI TOCCA !!!
3 mandati o totale 15 anni in caso di crisi di governo ed elezioni antipate
Il limite è sacrosanto. Chi rimane i buonafede, può contribuire ugualmente alla realizzazione del cambiamento, v. Toninelli. Purtroppo già fatto secondo mandato ci si accorge di molti portavoce cambino registro, umiliando ed escludendo la base per pensare unicamente ai fatti loro. Piuttosto ripristinare il Recall edil sito "ti rendi conto" con il quale tutto potevano vedere li stato delle restituzioni di parte dell'indennità parlamentare. Infine permettetemi di criticare il metodo dell'assemblea, già dal fatto che venga chiamata ricostituente. Il passato e fondamentale, non li so può cancellare con un colpo di spugna. Quanti ai contributi fiume ... E il miglior modo per prendere la democrazia mascherandosi da democratici
LA REGOLA 2 MANDATI VA RIVISTA POICHE solo il movimento con gtale regola viene penalizzato. Conte non si tocca.NO agli inciuci con altri partiti (italia viva) metà iscritti non voterebbero piu il movimento.
la regola del doppio mandato evita la fossilizzazione dalle persone e quindi della politica inoltre riduce il rischio corruzione. Permette anche a più persone di essere nel tempo rappresentate quindi la regola del doppio mandato non va modificata
La regola dei due mandati è un valore fondante del M5S non può e non deve essere abolita! Se il M5S è in difficoltà di consensi è perché pian piano si sta allontanando dai principi e valori fondanti. Assumendo sempre più una connotazione di partito politico tradizionale e abituando la democrazia partecipata e diretta. Questa costituente va in direzione contraria, ma occorre vedere quali sono i veri obiettivi della leadership! Perciò per quanto mi riguarda, nessun cambiamento del simbolo e nessuna deroga ai due mandati.
La convinzione che la società italiana sia una fonte inesauribile di elementi probi, onesti, capaci, e motivati a fare qualcosa per la collettività, sta alla base del limite dei due mandati. Sfortunatamente non è così. Pur condividendo i timori di chi lo volle, dobbiamo ammettere che, continuando ad abusare di questo limite, ogni paio d’anni ci disfacciamo di una classe dirigente faticosamente composta. Buttare via alcuni elementi che hanno dato prova di onestà, aderenza al mandato, e lealtà, è un’azione suicida. Per un numero di portavoce da stabilire, e indicati dall’assemblea, c’è assoluto bisogno di un’eccezione ai due mandati. Per costoro la regola va cancellata. D’altronde la deroga sarebbe un modo diverso per applicare il recall e confermare la sovranità dell’assemblea.
migrano perchè sono poltronari e basta
Pienamente d'accordo con il numero 14 :quanti grandi del M5S abbiamo perso con la regola dei 2mandati:ma non è un dogma di fede!!!!! Se una persona vale, perché deve per forza terminare?
Il doppio mandato per noi non è solo una regola, ma un ideale! E gli ideali vanno promossi per farli realizzare in tutto il sistema politico italiano. Solo così avremo una politica fondata su nuovi principi e vissuta come un servizio al Paese e non come un lavoro. Per questo non possiamo rinunciare a viverlo, sperimentarlo e affinarlo noi in prima persona come Movimento. Mantenere il doppio mandato significa sperimentarlo, individuarne le carenze e studiare i modi per compensarle, fino ad ottenere una forma di doppio mandato veramente equa, funzionante e proponibile a tutta la politica, non solo a noi. Teniamolo, quindi, ed affiniamolo. Finora ci ha dimostrato che funziona! I poltronari sono usciti dal Movimento. Questa regola ci tutela e garantisce la qualità del Movimento. E' troppo preziosa per rinunciarvi.
D'accordissimo. Confermare la regola dei 2 mandati
Per creare consenso ci vogliono amministratori capaci e consapevoli delle esigenze e necessità dei cittadini- i due mandati vanno bene a partire per ruolo svolto. Due per Sindaco, due per amministratore Regionale e così via.
Il doppio mandato è controproducente se ad applicarlo è solo il movimento. In politica sono fondamentali e necessarie la competenza e l'esperienza.
NO DOPPIO MANDATO. Principio della meritocrazia...Se una persona vale perché rinunciarci? È da tafazzi
Eliminare la regola del secondo mandato per i livelli istituzionali soggetti al voto di preferenza dei cittadini (comuni, regioni e parlamento europeo). In questi sono gli elettori a decidere chi è meritevole e chi no. Confermare la regola invece per il parlamento, la cui legge elettorale con listino bloccato e senza voto di preferenza, nega di fatto al popolo ogni potere diretto di scelta
Eliminare la regola del secondo mandato per i livelli istituzionali soggetti al voto di preferenza dei cittadini (comuni, regioni e parlamento europeo). In questi sono gli elettori a decidere chi è meritevole e chi no. Confermare la regola invece per il parlamento, la cui legge elettorale con listino bloccato e senza voto di preferenza, nega di fatto al popolo ogni potere diretto di scelta