REDDITO DI BASE UNIVERSALE, FAMIGLIE, 110 E AI

Materia: Filoni tematici

2. Istituzioni e coesione territoriale

Maggiore rappresentanza dei Giovani nelle Istituzioni con una Camera dedicata esclusivamente a loro; Cambiare la legge elettorale, dove i cittadini possano esprimere le loro preferenze e con ballottaggio per raggiungere la maggioranza assoluta;

3. Enti locali

Riforma delle Regioni, cambiandone le dimensioni, creandone di nuove tenendo in considerazione gli aspetti di conformità del territorio e rivederne i poteri, in modo da eliminare le disparità tra nord/sud e aree più o meno popolose.

4. Economia, lavoro, impresa

Stabilire un Reddito di Base Universale, per garantire a tutti i cittadini una vita dignitosa svincolata dal lavoro; Riduzione dell'orario di lavoro sia complessivo settimanale che giornaliero, mantenendo il salario; Salario minimo a livello nazionale e reintroduzione della scala mobile; Sistema Bancario Statale, con conti correnti alla nascita per tutti i cittadini.

5. Salute e inclusione sociale

Sanità a gestione Nazionale, in modo da eliminare le disparità che attualmente ci sono con la gestione Regionale; Riapertura dei Punti Nascita chiusi o sospesi, apertura di suddetti punti nelle aree montane;

6. Giustizia e legalità

Abolizione del contante per combattere l’evasione fiscale; Lotta alla mafia e alla corruzione, reintroduzione della possibilità di fare ed usare intercettazioni per i processi; Reinserimento dell’Abuso d’Ufficio;

7. Transizione ecologica e digitale

“Cambiamento Climatico”, un termine che non ci fa rendere conto della gravità, meglio tornare a chiamarlo Surriscaldamento Globale con la necessità di informare i cittadini su cosa lo causa e quali saranno le conseguenze; Mercato tutelato ed energia green; Promozione dell’Intelligenza Artificiale, non va vista come una minaccia ma come una possibilità di liberarsi dallo schiavismo del lavoro;

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Asilo Nido e Scuola Materna pubblici più flessibili, attualmente gli orari spesso non combaciano con le esigenze lavorative, molti non permettono l’iscrizione “a ore” o “alla giornata” impedendo a chi non lavora di poter cercare occupazione; Possibilità agevolata di poter proseguire gli studi universitari per quei giovani che lavorano, senza sovraccarico di studio;

9. Politiche di genere e diritti civili

Va dato uno “stipendio” a quelle donne che vengono allontanate dal lavoro dal momento della scoperta della gravidanza, deve permettere una vita dignitosa a lei e alla prole; per tutte le mamme fino al compimento del 3 anno del/la figlio/a; Dobbiamo essere contrati a qualsiasi forma di guerra, che sia militare, politica o economica;

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Superbonus 110 utilizzato dallo Stato per sistemare edifici pubblici (come scuole ed ospedali), alloggi popolari e strade; Creazione di corridoi verdi per migliorare la qualità della vita nei centri urbani, rendendo l’aria più respirabile e favorendo la biodiversità; IMI e IRI servivano a recuperare edifici come Case o Aziende, permettendo di non aumentare inutilmente la cementificazione;

11. Patrimonio naturale

Acqua Pubblica, gestita dallo Stato, i privati devono pagare le concessioni di estrazione dalle fonti in quanto è un bene di tutti; Abolizione della Caccia, uno sport non sostenibile; Verde Pubblico dovrebbe tutelare le biodiversità e aiutare la vita degli impollinatori; Agricoltura più sostenibile, senza utilizzo di pesticidi o sostanze organiche di origine animale/umana (letame e acque nere);

12. Politiche giovanili

Maggiore rappresentanza dei giovani nelle istituzioni, in quanto risultano minoranza inascoltata; Aiuti alle coppie che vogliono mettere su famiglia; Aiuti all’indipendenza abitativa, adesso i giovani non lasciano la casa familiare in quanto hanno contratti sempre più precari;

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Servono più piste ciclabili che colleghino i vari centri abitati, spesso non collegati tra loro ma nemmeno alle grandi città limitrofe; Servizi come ferrovie e autostrade devono essere di proprietà Statale;

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