Proposte per una politica attiva e chiara

piuttosto che di 'economia eco-sociale di mercato' (che può significare tutto e niente, un concetto che così espresso puiò essere utilizzato per qualunque istanza economica) vorrei che si ponessero al centro dell'azione politica le diseguaglianze economiche e sociali mediante una drastica tassazione delle rendite di capitale, in particolare quelle derivanti da speculazioni finanziarie.

incrementare le attività territoriali per il coinvolgimento dei cittadini sui temi più caldi dell'attualità politica anche per far loro capire i punti della discussione (es. ius soli e scholae)

continuare ad ostacolare ogni tipo di mutamento della Costituzione in particolare per quanto riguarda l'autonomia differenziata

attivarsi preventivamente per scongiurare il ritorno al nucleare, non sdraiarsi sulla transizione all'elettrico ma stimolare lo sviluppo di motorizzazioni alternative, prevedere alfabetizzazione digitale per i più anziani mediante appositi servizi attivati dallo Stato o da Onlus create allo scopo

dare certezze ai cittadini su quale sia la politica nei confronti degli immigrati clandestini. Se è il rimpatrio, che sia il rimpatrio, prevedendo strumenti legislativi adatti e la loro effettiva applicazione.

fare strenua opposizione ai diktat della UE sull'efficientamento energetico delle case private a spese dei cittadini. Se si tratta di una emergenza europea che si l'Europa a pagarne i costi, considerando comunque che prima di passare alle case private ci sarebbe da efficientare migliaia di sedi istituzionali (a cominciare da caserme e carceri)