Proposte e suggerimenti da chi vive il territorio ogni giorno

Materia: Filoni tematici

1. Carta dei Principi e dei Valori

2 mandati: per non dare troppo potere per troppo tempo alla stessa persona e non perdere figure interne già formate, eviterei più di due mandati consecutivi nello stesso organo. Per es. dopo due mandati in regione puoi proporti per parlamento o comune. Eliminerei il vincolo di mandati per consiglieri (fino a 100mila ab.) e sindaci (comuni fino a 15mila ab.), è solo servizio alla propria comunità

2. Istituzioni e coesione territoriale

Proporrei modifiche alla legge elettorale che consentano di scegliere direttamente le figure che ricoprono incarichi elettivi, quindi ritornerei alla scelta diretta di parlamentari e consiglieri provinciali da parte degli elettori, in modo che gli eletti rispondano più ai cittadini che alle segreterie di partito. Proporrei di snellire le procedure burocratiche di candidatura a livello comunale

3. Enti locali

Come accaduto per indennità di sindaci e assessori, adeguerei con provvedimento statale (è inopportuno che lo facciano i consigli comunali) i gettoni di presenza dei consiglieri comunali, che per il livello di responsabilità prendono una miseria. Lo stato dovrebbe sostenere meglio settori che i comuni hanno difficoltà a sostenere: impianti sportivi, edilizia scolastica, cultura, digitalizzazione

4. Economia, lavoro, impresa

Promuovere la diversificazione delle attività economiche di ciascun territorio, anche attraverso istituti scolastici professionalizzanti. Promuovere il turismo sportivo e religioso, che muovono veramente tante persone e favorisce l'economia anche di piccoli territori

5. Salute e inclusione sociale

Togliere il numero chiuso alle facoltà di medicina e potenziare la figura del medico di famiglia, affiancandogli l'infermiere di famiglia, non solo per curare o fare ricette, ma per prevenire situazioni di disagio sociale e sanitario, soprattutto negli ultrasettantenni

6. Giustizia e legalità

Promuovere una vera transizione digitale del sistema giudiziario, i tribunali sono sommersi dalle carte. Pensare ad unificare gli atti di tutte le procure, in analogia con l'anagrafe nazionale, in modo che i dati giudiziari (casellari...) siano disponibili in maniera digitale tramite spid.

7. Transizione ecologica e digitale

Promuovere una vera integrazione digitale tra tutti gli enti pubblici, soprattutto quelli di diretto servizio ai cittadini (comuni e anagrafi comunali, Asl, tribunali, agenzia entrate, Inps, Inail). Non è possibile che utenti, magari in stato di salute precario, debbano girare uffici pubblici. Gli enti pubblici condividano tra loro banche dati, del resto sono tutti vincolati al segreto d'ufficio

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Le scuole superiori di tutta Italia da decenni iniziano l'anno scolastico senza tutti i docenti per ciascuna materia, sono ore e mesi di formazione persa che i nostri ragazzi non riceveranno più. Si deve trovare un sistema per programmare per tempo anche la precarietà, se non può essere evitata. Prevedere nelle scuole una materia di educazione all'affettività e di educazione politica non partitica

9. Politiche di genere e diritti civili

Prevedere corsi di formazione per migranti su lavori e attività economiche che gli italiani non vogliono fare più, garantendo una tutela e un controllo da parte dello stato sul salario minimo

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

L'assegnazione di alloggi popolari dovrebbe essere basata su Isee e non solo su reddito e proprietà. E' possibile avere una Ferrari e un milione in banca e mantenere il diritto a permanere in un alloggio popolare? Vanno poi differenziati i criteri di assegnazione in base al numero di abitanti e non in base alla regione. La situazione di Roma non è la stessa dei comuni del resto della regione Lazio

12. Politiche giovanili

Offrire maggiori opportunità di formazione professionalizzante ai nostri ragazzi in attività dove manca personale ed è possibile avere maggiori opportunità di lavoro: bagnini, camerieri, idraulici, elettricisti

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Abbiamo porti e aeroporti che non hanno ferrovie e strade a due corsie di collegamento, pertanto risultano poco sfruttati per il transito di merci. Andrebbe potenziato il sistema ferroviario, ad unico binario ancora in troppe parti d'Italia

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